TerraStorm porterà i giocatori in un universo in cui la Seconda Guerra Mondiale è finita in un modo completamente diverso. Il mondo è stato quasi completamente distrutto, lasciando l’umanità sull’orlo dell’estinzione. Tutto questo è stato causato da Viribus – una risorsa misteriosa e potente utilizzata dai nazisti come arma. Gli sviluppatori di GameLoad hanno rilasciato il primo trailer del loro gioco, insieme al lancio della campagna Kickstarter. Il gioco arriverà su PC, e i sostenitori riceveranno un accesso anticipato a una demo speciale, che sarà disponibile su Steam entro la fine dell’anno.
TerraStorm è un city-builder con meccaniche di sopravvivenza, ambientato in un mondo post-apocalittico 70 anni dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale. Il conflitto è terminato in modo completamente diverso da quello che conosciamo dai libri di storia. Su questo pianeta devastato, i sopravvissuti lottano per la propria esistenza, riponendo le loro speranze negli Architetti, ruoli che i giocatori assumeranno.
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Viribus, una risorsa che è diventata la maledizione del pianeta, dopo anni ha trovato un nuovo utilizzo positivo. Ora è una potente fonte di energia che può essere utilizzata per alimentare torri autosufficienti. In TerraStorm, i giocatori assumeranno il ruolo di leader responsabili della costruzione e gestione di queste strutture, che diventeranno gli ultimi baluardi dell’umanità. I rifugiati in lotta per la sopravvivenza arriveranno da tutte le direzioni, e sarà compito degli Architetti offrire loro un rifugio. Tuttavia, i giocatori devono essere preparati al fatto che non tutte le vite potranno essere salvate, e le decisioni prese durante il gioco avranno delle conseguenze.
I giocatori gestiranno enormi torri dove si svolge tutta la vita. Ogni piano offre caratteristiche e capacità diverse e può essere assegnato a specializzazioni specifiche. Le possibilità sono vaste: dagli edifici che producono energia alle fabbriche, pompe d’acqua e centri di ricerca. Tuttavia, i bisogni della comunità cresceranno continuamente, quindi i giocatori non potranno adagiarsi sugli allori per troppo tempo. Col tempo, non solo aumenterà il numero di residenti, ma anche il numero di torri da gestire, offrendo l’opportunità di costruire rotte commerciali tra di esse. Tutto questo per dare all’umanità un’altra possibilità.
I pericoli che attendono gli Architetti non derivano solo dalle sfide legate alla gestione abile delle persone e delle risorse, ma anche dalle anomalie ambientali che possono sconvolgere anche i migliori piani. Vale la pena notare che il giocatore non è l’unico Architetto selezionato da ROSE Corp per il programma Project Towers, e collaborare con altri prescelti può anche rivelarsi una sfida.
