NACON punta sulle donne e lancia un progetto innovativo e totalmente al femminile: il D-SPORT PROJECT. L’iniziativa prende origine dalla consapevolezza che, anche e soprattutto nel gaming, il gap di genere è un limite da superare e dalla conseguente volontà di dare alle donne il giusto spazio in questo settore. Nasce così l’idea di formare il team di Esport Nacon, per dare voce a chi può raccontare una nuova ed entusiasmante storia nell’universo dei videogiochi.
Il team Esport Nacon vuole essere un simbolo per tutte le donne che vogliono essere protagoniste del mondo del gaming. E’ un Open World dove tutti possono entrare e un messaggio positivo che unisce perfettamente divertimento e competizione: Nacon formerà una squadra esport totalmente al femminile tramite una selezione che partirà dalla community Nacon Crew. Le selezioni del dteam Nacon partiranno nelle prossime settimane.
ha dichiarato Umberto Luciani, Marketing & Communication Director Nacon Italia“Vediamo, ad oggi, il progetto D-Sport come una necessità, che non si identifica solo in una mera visione strategica ma anche in un voler provare a velocizzare un processo inclusivo ancora troppo lento. Nacon è tra i leader del mercato gaming, da anni accompagna i gamers nelle loro migliori sessioni di gioco. Crediamo nell’inclusività perché il nostro solo e unico obiettivo è vedere le persone spendere il loro tempo nella maniera che più le diverte. D'altronde il gaming fa parte del mondo dell’entertainment, ed è di tutti. Su questo si fonda il desiderio di voler creare un team esport tutto al femminile, perché se non noi, chi?”
afferma Micaela Romanini, Fondatrice di Women in Games Italia“Questa partnership rappresenta un passo significativo nel nostro impegno per promuovere l'inclusione e l'equità nel mondo dell'eSport, oltre che del gaming, in Italia. Siamo entusiasti di collaborare con Nacon per il progetto D-Sport per creare opportunità e spazi sicuri per le donne, finora sotto rappresentate. Insieme, possiamo trasformare il panorama esportivo e ispirare una nuova generazione di talenti.”