Riot Games annuncia importanti novità per il Circuito Tormenta, competizione amatoriale pensata per tutti i suoi fan che vogliono misurarsi tra loro in un percorso competitivo sfidandosi ai principali titoli Riot Games quali League of Legends, VALORANT , TeamFight Tactics e League of Legends: Wild Rift.
L’edizione 2023 vedrà infatti un unico partner, Qlash, occuparsi di tutte le competizioni del Tormenta, segnando quindi un importante cambio di strategia che va a creare una netta divisione gestionale tra i circuiti amatoriali e professionistici, seppur mantenendo la connessione per la crescita di team e i giocatori.
Questa non è però l’unica novità. Un’importante modifica al formato delle competizioni permetterà di allineare il calendario del circuito amatoriale a quello professionistico, al fine di facilitare e ottimizzare il percorso verso le leghe maggiori, offrendo a nuovi giocatori e nuovi team tutti gli strumenti utili per entrare nel mondo dell’ esport professionistico, qualora lo desiderassero. Il nuovo formato prevede l’inizio dell’anno competitivo a settembre, per poi vederlo terminare il luglio seguente con una prima stagione “compressa” nei primi mesi del 2023 di allineamento con questo nuovo ciclo.
ha dichiarato Carlo Barone, Brand Manager di Riot Games.“Con l’introduzione del Tormenta in Italia, ci siamo sempre prefissati due grandi obiettivi: fornire alla community italiana una struttura competitiva aperta a tutti, che potesse regolarizzare tutte le attività, amatoriali e grassroot, sui nostri titoli, e creare una vera e propria fucina di talenti nazionali che, con il giusto impegno e dedizione, potesse realmente aprire la strada verso il professionismo. L’introduzione della Challengers di VALORANT ci ha permesso di chiudere il cerchio e determinare chiaramente il ruolo dei nostri partner sul territorio. La scelta di Qlash come partner unico del circuito spinge infatti in questa direzione, vista la loro vicinanza con la community Riot che, siamo sicuri, sarà in grado di portare all’interno del Tormenta sempre più giocatori desiderosi di divertirsi e mettersi alla prova”
ha dichiarato Luca Pagano, CEO e co-Founder di QLASH.“Siamo molto felici di poter consolidare la collaborazione con Riot dando il nostro apporto ad un progetto che si sposa così bene con la nostra filosofia. Organizzare un evento che si propone come anello di congiunzione tra il competitivo e la community è la naturale evoluzione del lavoro che abbiamo fatto in questi ultimi anni e che abbiamo intenzione di continuare a fare, con crescente impegno e attenzione”