Lo studio di sviluppo Awaceb e il publisher Kepler Interactive hanno inaugurato una nuova serie di video di gameplay alla scoperta del meraviglioso mondo insulare di Tchia, l’avventura tropicale ispirata proprio alla terra di origine del team di Awaceb, la pacifica isola della Nuova Caledonia.
In compagnia del game director Phil Crifo, tuffati nel rigoglioso mondo di Tchia nel primo epsiodio di questa serie di video di gameplay:
Il video accompagna la giovane eroina del gioco, Tchia, e mostra uno scorcio del fantastico mondo immaginario, realizzato per essere esplorato e ricco di curiosità. Durante il suo viaggio Tchia incontrerà abitanti del luogo vivaci e memorabili quando si prende una pausa dalle spiagge sabbiose e dalle scogliere per concedersi una chiacchierata, esercitarsi con il suo ukulele e partecipare alle attività tradizionali dell’isola. Il piccolo team di Awaceb, composto da nove persone, ha tratto ispirazione per realizzare il mondo di Tchia dal rapporto d’amicizia di lunga data tra i suoi co-fondatori, cresciuti insieme in Nuova Caledonia. Awaceb ha usato l'amore dei co-fondatori per la terra d'origine come luce guida durante la creazione di Tchia, realizzando un tributo all'isola e alla sua gente, che si riflette nell'iconografia, nelle tradizioni culturali, nella fauna, nelle voci e nei temi del gioco.
Tchia è un open world sandbox che ti farà vivere un’avventura coinvolgente e ricca di emozioni. Potrai esplorare le profondità dell’oceano o diventare tutt’uno con la natura, grazie all’esclusiva meccanica che permette di saltare da un’anima all’altra in modo da prendere il controllo di oltre 30 animali e centinaia di oggetti, trasformando l’ambiente in un affascinante strumento di esplorazione.
Tuttavia, non tutto è tranquillo e rilassante in Tchia. L’isola che Tchia, l’eroina del gioco, chiama casa è stata invasa da strane creature di tessuto chiamate Maano che, per ordine del malvagio sovrano dell’arcipelago, hanno rapito suo padre. Dovrai usare tutto ciò che hai a disposizione per eliminarli. Tra una sequenza d’azione e l’altra, però, potrai riposare, fare una pausa e suonare l’ukulele.