FINAL FANTASY XIV Online e Sydney Gaymers sono lieti di annunciare una collaborazione che permetterà all’acclamatissimo MMO di essere il primo videogioco a marciare sui carri del Sydney Gay & Lesbian Mardi Gras.
La collaborazione unirà i membri della comunità australiana dei Sydney Gaymers, composta da 2600 membri, ai giocatori del titolo nella regione, per creare un fantastico carro intitolato “Realms United”.
ha detto Peak Distapan, organizzatore di Sydney Gaymers“Per Sydney Gaymers è fantastico poter collaborare con FINAL FANTASY XIV Online per il carro del 2019, intitolato Realms United. Significa tantissimo ricevere supporto diretto, convalida e riconoscimento da un pilastro dell’industria. E non solo, anche essere supportati da un gioco che rappresenta così tanto la nostra comunità e i nostri valori. La comunità di FINAL FANTASY XIV Online non discrimina nessuno e rispetta allo stesso modo le libertà e i valori individuali di ciascun individuo. Per molte persone LGBTQI+ le comunità online rappresentano uno spazio per il viaggio e l’esplorazione delle identità personali. Ci permettono di connetterci e di celebrare ciò che siamo, confermando che non siamo soli. Sydney Gaymers non poteva avere uno sponsor migliore per creare il nostro carro più ambizioso.”
sono le parole di Naoki Yoshida, produttore e direttore di FINAL FANTASY XIV Online“Questa collaborazione non sarebbe mai esistita senza gli sforzi della nostra comunità. Quando FFXIV partecipò alla PAX Australia, i giocatori di FFXIV australiani sono stati quelli che ci hanno accolti di più con un calorosissimo benvenuto. Questo ha portato la nostra community e Sydney Gaymers a lavorare insieme per portare in vita questa collaborazione. Vederla mi rende molto felice, sia come responsabile di FFXIV che come giocatore. FFXIV è un altro mondo che continua a crescere e a espandersi online. In questo mondo le persone si trasformano in avventurieri, conosciuti come Guerrieri della Luce, e possono continuare a essere liberi. Vorrei continuare a sviluppare questo universo insieme alle comunità di tutto il mondo.”