Atmosfera delle grandi occasioni quella che sabato 29 aprile ha accolto gli oltre 400 atleti in rappresentanza di 43 stati che hanno celebrato l’edizione numero dieci della Red Hook Criterium, la gara a scatto fisso su strada sponsorizzata da Rockstar Games. Ha funzionato alla perfezione la nuova formula delle qualifiche del pomeriggio che, anziché premiare i singoli migliori tempi delle diverse batterie, ha generato di fatto una serie di ‘mini gare’ che hanno premiato i vincitori delle singole categorie, aggiungendo ancor più spettacolarità e divertimento alla competizione.
La gara, inaugurata dalla categoria donne, è iniziata con un incidente in partenza che ha coinvolto metà delle atlete, decretando lo stop e una seconda partenza. Subito molto alto nonostante lo spavento il livello di competitività imposto dal gruppo di testa, con un avvio molto combattuto e un finale tutto dedicato all’americana Colleen Gulick, salita meritatamente sul gradino più alto del podio superando la tedesca Eleonore Saraiva e l’ottima spagnola Carla Nafria. Jasmine Dotti, la prima delle italiane, ha chiuso invece in sesta posizione.
L’attesissima gara maschile ha riservato grandi emozioni, con un incredibile duello che ha infiammato le migliaia di tifosi presenti lungo il tracciato del Cruise Terminal di Brooklyn e che ha visto protagonisti il campione in carica, l’americano Colin Strickland, e il tedesco Stefan Schafer. Dietro di loro un gruppo molto compatto di una ventina di atleti che hanno tenuto alto, giro dopo giro, l’adrenalinica decima edizione dell’evento. Vista la serata la gara non poteva non chiudersi con nuove emozioni. Infatti a cinque giri dalla fine una caduta ha coinvolto il gruppo di testa all’inseguimento delle due lepri, decretando la sospensione della gara, con conseguente ripartenza. Il secondo via ha riproposto il duello Strickland - Schafer, premiando nell’ultimo giro la potenza e la tecnica del tedesco sull’americano. Terzo Aldo Ino Ilesic, sloveno, salito in sella dopo una caduta che gli ha causato evidenti escoriazioni su viso, gambe e braccia. Ottimo il quarto posto dell’italiano Davide Viganò, anch’esso dolorante a un polso per una caduta.
Tanto spettacolo e divertimento quindi, per la tappa americana della Red Hook Criterium, hanno fatto da contorno a una competizione che ha mostrato un’ulteriore crescita sotto l’aspetto atletico, gettando le basi per un campionato mondiale davvero molto interessante. Ora il ‘circus senza freni’ si sposta in Europa, dando appuntamento per il prossimo 22 luglio a Londra.