Maghi che menano le mani
L’attesissimo
Wizard of Legend 2 torna a trasportarci in un mondo di pura magia e azione frenetica, riprendendo le solide basi gettate dal primo capitolo e ampliando tutto ciò che i giocatori avevano amato. Per chi ha vissuto l’esperienza del primo gioco, questa nuova uscita non mancherà di colpire per la varietà degli incantesimi e per le sue sfide che, rispetto al predecessore, sono ancora più intense. La serie di
Wizard of Legend ha sempre puntato sull’essenza di combattimenti veloci e reattivi, dove ogni decisione conta e dove i riflessi sono fondamentali (come testimonia anche la nostra
recensione del primo capitolo). Le aspettative erano quindi alte, e il team di sviluppo ha lavorato per spingere l’azione e la strategia ad un livello successivo. Grazie a una nuova dimensione grafica e alla possibilità di esplorare nuove combinazioni di magie,
Wizard of Legend 2 si è trasformato in un titolo che non vediamo l’ora di analizzare a fondo.
In un periodo dove i
roguelike e
roguelite stanno vivendo una vera e propria rinascita, questo secondo capitolo ci mostra una veste rinnovata ma rispettosa delle radici. Se amate giochi come
Hades o
Dead Cells, troverete certamente pane per i vostri denti in
Wizard of Legend 2, che è riuscito a dare una sua identità unica all’interno di questo genere. Ma cosa rende questo titolo così speciale rispetto ai suoi concorrenti e, soprattutto, rispetto al primo capitolo? Oltre a un impianto visivo migliorato, le meccaniche di gioco sono state ulteriormente rifinite, rendendo l’esperienza più tattica e gratificante. Abbiamo avuto modo di giocare il titolo grazie ad un codice messoci a disposizione dal publisher e oggi siamo qui per rispondere a queste e altre domande. Seguiteci quindi nella nostra
recensione di Wizard of Legend 2 per PC (giocato su Steam Deck) per scoprire se può essere interessante per voi.
La trama di Wizard of Legend 2
Il mondo di
Wizard of Legend 2 è immerso in una magia antica e potentissima, con un’ambientazione che riprende gli elementi classici del fantasy ma li mescola a un contesto urbano che lo rende contemporaneo e intrigante. Nel gioco, impersoniamo un mago destinato a sfidare le leggi della magia per salvare il proprio ordine da una minaccia crescente. A differenza del
primo capitolo, qui la narrazione assume un ruolo leggermente più centrale, con un intreccio che guida il giocatore attraverso ambientazioni variegate e che introduce personaggi secondari con un loro peso narrativo. Gli sviluppatori hanno lavorato per rendere il mondo di gioco più vivo e pulsante, grazie a una serie di missioni che, pur restando secondarie, contribuiscono a dare profondità alla storia e all’universo di gioco.
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L’elemento che colpisce maggiormente è la costruzione dei personaggi e degli antagonisti, che riescono a catturare l’interesse grazie a dialoghi ben scritti e a un’attenzione particolare alle motivazioni e alle backstory. Questo aspetto arricchisce l’esperienza, dando un contesto più ampio e interessante a ogni sfida e spingendo il giocatore a scoprire i segreti nascosti. La
trama resta tutto sommato semplice e lineare, come è tipico di molti roguelike, puntando più a fornire un background narrativo che a sviluppare un intreccio complesso e ramificato. Questa scelta non penalizza però l’esperienza, anzi, la rende più accessibile a chi cerca un gameplay immediato e adrenalinico.
Infine, è importante sottolineare che purtroppo
Wizard of Legend 2 non è localizzato in italiano, un dettaglio che potrebbe creare qualche problema a chi non mastica l'inglese.
Il gameplay di Wizard of Legend 2
Il
gameplay di Wizard of Legend 2 rappresenta l’evoluzione naturale del primo capitolo, il titolo mantiene l’azione frenetica e i combattimenti intensi ma introduce
nuove meccaniche che rendono il gioco ancora più dinamico e profondo. Il sistema di magia, cuore pulsante dell’esperienza, è stato
ampliato con un numero maggiore di incantesimi e abilità personalizzabili, che offrono al giocatore infinite possibilità di combinazione. Ogni incantesimo può essere modificato e migliorato attraverso una serie di potenziamenti che si ottengono nel corso delle partite, creando un senso di progressione continuo che incentiva la sperimentazione. La varietà delle magie e delle combo disponibili permette di adattare lo stile di gioco alle preferenze del giocatore, rendendo ogni sessione diversa dalla precedente.
Wizard of Legend 2 ampia quanto proposto dal titolo precedente senza portare (ahinoi ndr.) grandi innovazioni
Una delle aggiunte più interessanti in questo capitolo è la possibilità di giocare in cooperativa, una modalità che porta l’esperienza di gioco su un nuovo livello. In coppia con un amico, è possibile creare strategie ancora più complesse, sfruttando le sinergie tra diversi tipi di magia e rendendo ogni battaglia una vera e propria danza tra incantesimi e schivate. Questa opzione rende il gioco perfetto per le sessioni in compagnia, mantenendo comunque un livello di sfida elevato. Il grado di difficoltà, infatti, è bilanciato in modo tale da mantenere alta la tensione anche nelle situazioni di gioco a due.
Per chi ama la competizione,
Wizard of Legend 2 offre una modalità sfida dove i giocatori possono testare le proprie abilità contro avversari sempre più forti. Questo aspetto aggiunge un elemento di rigiocabilità che terrà impegnati i giocatori anche dopo aver completato la campagna principale. Tuttavia, l’elevata difficoltà potrebbe scoraggiare i meno esperti, specialmente nei livelli avanzati, dove la precisione e la velocità di reazione diventano fondamentali. La sfida è sicuramente apprezzabile per chi ama i roguelike intensi e impegnativi, ma potrebbe risultare un po’ frustrante per i
giocatori occasionali.
L'arte e la tecnica di Wizard of Legend 2
La
direzione artistica di
Wizard of Legend 2 colpisce fin dal primo sguardo: il team di sviluppo ha puntato su una grafica pixel art dettagliata e vivace, con effetti particellari che arricchiscono le magie e donano un’energia visiva straordinaria. Ogni incantesimo è animato con cura, creando una tavolozza di colori esplosiva che rende i combattimenti non solo intensi ma anche visivamente appaganti. L’ambientazione, pur nella sua semplicità stilistica, riesce a trasmettere un senso di magia e mistero, rendendo ogni scenario unico e interessante da esplorare. Ogni livello è realizzato con una cura particolare ai dettagli, arricchito da elementi artistici che catturano lo sguardo e che contribuiscono a rendere ogni area memorabile.
Dal punto di vista tecnico, il gioco si comporta molto bene su PC, con una fluidità di gioco costante e priva di rallentamenti anche nelle situazioni più concitate. La scelta della pixel art ha permesso di mantenere il gioco leggero e accessibile anche per i sistemi meno potenti, garantendo a un vasto pubblico di poter apprezzare l’esperienza senza compromessi. Un aspetto degno di nota è l’ottimizzazione: durante le nostre prove (
su Steam Deck ndr.),
Wizard of Legend 2 ha mantenuto un frame rate stabile, offrendo una performance solida e affidabile su diverse configurazioni hardware. Abbiamo notato pochissimi bug, e la stabilità generale è senz’altro uno dei punti forti del gioco.
La
colonna sonora è all’altezza della qualità del comparto visivo, con brani orchestrali che accompagnano ogni momento di gioco e che riescono a trasmettere perfettamente l’atmosfera di tensione e adrenalina durante i combattimenti. Gli effetti sonori, inoltre, sono stati curati nei minimi dettagli, enfatizzando ogni incantesimo e ogni colpo sferrato. Ogni suono è stato calibrato per immergere il giocatore in un’esperienza sonora coinvolgente, che si sposa perfettamente con l’azione frenetica che il titolo offre (
siamo certi che i fan del primo capitolo apprezzeranno questi miglioramenti ndr.).