L'occhio di Odino
La mitologia norrena non è propriamente abusata nel mondo dei videogiochi e, forse proprio per questo, ogni volta che un titolo che si rifà a questa lore viene messo sul mercato le nostre antenne ricettrici vengono subito attenzionate. Il titolo di cui parliamo oggi,
Valheim, non è certamente annoverabile tra le "usciti recenti" (è in Early Access dal febbraio 2021...) ma abbiamo colto al balzo l'occasione di parlarvene proprio perchè, nell'ultimo periodo, delle nuove patch hanno risollevato l'interesse della community nei confronti del gioco. Se siete curiodi di saperne di più non vi resta che seguirci nella nostra
recensione della versione Early Access di Valheim (giocata su
Steam Deck).
La trama di Valheim
Non è facile parlare di
trama in Valheim: il titolo è infatti un gioco di sopravvivenza ed esplorazione (genere abbastanza abusato ultimamente) che vede il nostro protagonista lanciato in un mondo e più precisamente
Valheim. Ecco quindi che, una volta creato il nostro personaggio (sfruttando un editor abbastanza semplice), ci ritroveremo privi di qualsivoglia tutorial a vagare per le lande di questo mondo alla scoperta di segreti inestimabili e, soprattutto, alla caccia delle mitologiche creature che il corvo di Odino continua ad indicarci.
La progressione dell'avventura è scandita proprio dalle boss fight che rivestono un ruolo doppiamente importante: se da un lato infatti eliminare i possenti mostri ci permetterà di continuare il sottile filo narrativo che lega le nostre vicende dall'altra conferirà al nostro eroe nuovi poteri che gli consentiranno di affrontare più attrezzato i futuri avversari. Per il resto Valheim è fondamentalmente gameplay puro con un mondo da dover affrontare e poter gestire a nostro piacimento, o meglio, a seconda del nostro gusto e della nostra tenacia.
Giocando a Valheim avrete la possibilità di affrontare la scalata di una impervia montagna in solitudine o in compagnia di un amico, consci del fatto che potreste trovare creature pronte a farvi lo scalpo non appena vi vedono. Il freddo potrebbe gelare le vostre carni e la fame attanagliare le vostre viscere ma, una volta giunti in cima, potrete dire "ce l'ho fatta". Ecco, giocare a Valheim è tutto questo e anche di più, il titolo di
Iron Gate Studios è in grado di trascinarvi in un mondo fantastico che potrete affrontare seguendo i vostri ritmi e non quelli di una narrazione serrata. Dobbiamo infine ricordarvi che
Valheim non è localizzato in italiano e che dovrete quindi accontentarvi della lingua inglese (o di altre lingue nel caso le conosciate).
Il gameplay di Valheim
Come avrete ben intuito
Valheim è gameplay puro al 100%. Se c'è una cosa di cui non dovrete certo preoccuparvi è trovare qualcosa da fare. Fin dalla creazione del vostro personaggio infatti il sistema vi permetterà di fare, più o meno, qualsiasi cosa: volete provare a correre in mutande fuori dal villaggio verso la foresta? Potete farlo (certo non finirà molto bene ma nessuno ve lo vieterà). Vorrete mettervi all'inseguimento del primo grande boss da affrontare con l'equipaggiamento iniziale? Anche in questo caso potrebbe non finire molto bene ma sarete liberi di farlo. Potrete anche dedicarvi alla costruzione di una casa tutta vostra, costruendola pezzo per pezzo, e anche in questo caso il gioco ve lo farà fare.
Valheim è gameplay puro al 100%
Ovviamente non dovete pensare che Valheim vi lasci completa libertà al cento per cento, il gioco ha comunque delle sue regole e dei suoi step che dovrete (più o meno) seguire fedelmente ma la libertà concessa è decisamente ampia. Essendo un survival dovrete pensare anche a procacciarvi del cibo, costruire un riparo per la notte ma, il titolo non vi obbligherà a soddisfare questi bisogni in un solo unico modo. Per recuperare del cibo potreste andare a caccia, oppure potreste coltivare della verdura ad esempio. Inoltre, a differenza di altri titoli dello stesso genere, la carenza o la mancanza di cibo, sonno ecc non comporterà la morte del vostro personaggio solo che potreste non essere efficienti come un vichingo sano, correttamente nutrito e ben riposato!
Descrivere ogni meccanica di gameplay di Valheim sarebbe noioso e forse inutile, sappiate che nel titolo di
Iron Gate Studios (pubblicato da
Coffee Stain Publishing) sarete liberi di costruire case, cacciare, combattere, craftare materiale, esplorare il mondo di gioco, costruire dei nuovi pezzi di armatura o armi, acquistare e commerciare materiale e via di questo passo. Un altra buona notizia è data dal fatto che potrete affrontare il mondo di gioco in compagnia di un amico visto che
Valheim offre un comparto multiplayer decisamente interessante e performante che trasforma il gioco in un vero e proprio generatore di avventure. Il rischio di farsi risucchiare in questo mondo vivo e vibrante è tutto fuorchè remoto.
L'arte e la tecnica di Valheim
La direzione artistica di
Valheim si rifà alla mitologia norrena in modo piuttosto evidente (d'altra parte nessuno l'ha mai negato, anzi) e dobbiamo dire che i designer di
Iron Gate Studios sono stati molto bravi a riportare nel titolo i tratti caratteristici di queste ambientazioni. La cosa che però abbiamo apprezzato di più del titolo sono però i suoi paesaggi e il mondo di gioco, un mondo che è forse il vero protagonista del titolo e che ha saputo ingabbiarci tra le sue mura virtuali.
Dal punto di vista tecnico dobbiamo far notare qualche problema prestazionale qua e la,
Valheim è un titolo
Steam Deck Verified ed in effetti gira molto bene sulla "console" di casa Valve ma il nostro consiglio è di scalare un po' con i dettagli grafici per dare più respiro alla GPU e, conseguentemente, alla durata della batteria.
Bene anche il comparto audio che si rifà appieno alle atmosfere nordiche del titolo.
