Autobot Vs Decepticon
I
Transformers sono una e vera e propria istituzione soprattutto per chi è nato tra gli anni 80 e 90. La serie di
Hasbro è nata infatti nel 1984 e da allora i nostri amici robot hanno assunto mille sfaccettature, dai cartoni animati, ai film fino ai videogiochi. Le interazioni videoludiche dei nostri eroi non sono sempre state eccellenti, anzi, al netto di qualche titolo sono sempre state abbastanza deludenti, saranno riusciti i ragazzi di
Coatsink Software a invertire questa tendenza? Scopriamolo insieme nella nostra
recensione di Transformers: Battlegrounds per XBOX One.
La trama di Transformers: Battlegrounds
Con una lore praticamente sconfinata, sviluppare la componente narrativa di un titolo sui Transformers non è sicuramente un'operazione da prendere sotto gamba. Se infatti da una parte, il materiale a disposizione è davvero tantissimo, tantissime sono anche le possibilità di fare qualche scivolone e magari andare creare qualcosa che possa scontrarsi con qualche trama, o sottotrama, della serie. Per evitare un casino simile, i ragazzi di
Coatsink Software hanno scelto una strada più sicura: una trama non troppo "dettagliata" ma che rientrasse nei canoni della serie senza grossi problemi.
Transformers: Battlegrounds vede i nostri eroi (i buoni Autobot) difendere la popolazione dai continui assalti dei Decepticon mossi dal desiderio di Allspark, una fonte di energia infinita che potrebbe chiudere una volta per tutte l'eterno conflitto tra le due fazioni (e non certo a favore degli Autobot se dovesse cadere in mani sbagliate). Transformers: Battlegrounds mette il giocatore a capo degli Autobot, si sarete proprio voi a impartire i comandi e ad avere sulle spalle il futuro del nostro pianeta. Siete l'ultimo sopravvissuto di
Central City e, tramite l'ausilio di
Teletraan X, una macchina volante in grado di controllare il campo di battaglia e comunicare con gli
Autobot.
Missione dopo missione la trama di
Transofmers: Battlegrounds scorre lisca senza intoppi e senza particolari twist narrativi, buona notizia la
presenza della lingua italiana,
Transformers: Battlegrounds è infatti localizzato in italiano (anche nel doppiaggio!).
Il gameplay di Transformers: Battlegrounds
Parliamo di gameplay, e partiamo riassumendo il più possibile:
Transformers: Battlegrounds è una sorta di piccolo
X-COM. Ok ora che abbiamo la vostra attenzione possiamo dettagliare meglio quanto appena detto. Si,
Transformers: Battlegrounds non è un titolo action, l'ultima avventura che vede protagonisti i robottoni più amati da grandi e piccini è infatti uno strategico a turni. Inutile girarci intorno, il titolo sviluppato dai ragazzi di Coatsink Software è uno strategico a turni dedicato e pensato ai più giovani, quasi fosse una porta di ingresso per il grande mondo degli strategici a turni "per i grandi".
Transformers: Battlegrounds porta il giocatore su campi di battaglia organizzati a mo' di scacchiera con i nostri Autobot posizionati in svariati punti della mappa. In ogni turno possiamo eseguire tra azioni, possiamo spostare i nostri robot, possiamo lanciare un attacco o usare abilità speciali. Ognuna di queste opzioni è diversificata in base al personaggio che stiamo utilizzando in quel preciso istante. Come scrivevamo poco sopra il gameplay è più semplicistico rispetto al fratello maggiore X-COM ma non per questo meno divertente (soprattutto per chi si avvicina per la prima volta al genere).
Transformers: Battelgrounds offre un buon ventaglio di personalizzazione dei vari protagonisti e questo permette al giocatore di avere una squadra molto vicina alla sua vena strategica.
L'avventura è divisa in missioni che dovrete affrontare una dopo l'altra, la progressione ci è sembrata ben bilanciata e non ci siamo mai trovati di fronte a picchi di difficoltà che ci facessero desistere. Buono anche il sistema di controllo (abbiamo giocato alla
versione XBOX One) e dobbiamo dire di esserci trovati molto bene a impartire i comandi con il nostro fedele pad tra le mani. Tra una missione e l'altra potrete inoltre utilizzare gli Energon, la valuta in game che vi permette di acquistare e installare le nuove abilità sui vostri personaggi preferiti.
L'arte e la tecnica di Transformers: Battlegrounds
Buono anche il comparto grafico e artistico del titolo,
Transformers: Battlegrounds attinge a mani basse da tutto l'universo dei Transfomers e riesce a portare su schermo una grafica piacevole, leggera a adatta al contesto (che vi ricordiamo essere pensato soprattutto per i più giovani). Il design del gioco è chiaramente ispirato alla serie animata e i vari personaggi riprendono fedelmente i personaggi di riferimento della serie TV Netflix.
Ben strutturato anche l'engine di gioco che garantisce performance dignitose a fronte di un'aspetto estetico molto buono e cartoonesco quanto basta. Non abbiamo registrato nessun tipo di problema durante le nostre partite su
XBOX One X, onestamente non ci aspettavamo problemi, la componente tecnica è decisamente affrontabile per l'hardware della console di casa Microsoft.
Molto buona la colonna sonora, completamente adatta al contesto, anche gli effetti sonori sono pertinenti e contestualizzati nel gioco. Ci teniamo a sottolineare la presenza della lingua italiana anche nel doppiaggio, per altro di ottima fattura.