THQ Nordic riporta sulle console dell'attuale generazione un hack n' slash che riusci' ad attrarre una folta schiera di fan, vediamo insieme come sono andate le cose.
Il genere degli hack ’n slash ha sempre avuto in Diablo e nella sua progenie, il proprio punto di riferimento. In effetti è stata proprio Blizzard ha creare il genere degli hack ’n slash ma col passare degli anni diverse software house hanno creato prodotti, anche di ottima fattura, con diverse varianti sul tema. Oggi parliamo di un titolo che nel lontano 2006 si distinse dalla massa per una serie di caratteristiche interessanti: Titan Quest e oggi torniamo a parlarvene per raccontarvi di come è andata la sua nuova incarnazione in formato remastered.
Era il lontano 2006 quando Titan Quest irruppe sui nostri monitor PC, un hack ’n slash ambientato nella mitologia greca, sembrava un sogno ad occhi aperti e in effetti, almeno su di me, lo fu, dedicai ore e ore al titolo di Iron Lore anche se era afflitto da qualche problema (come la ripetitività di fondo e una trama un po’ piatta), ma menare fendenti e recuperare loot in luoghi così mitici era una sorta di calamita.
THQ Nordic ha riportato Titan Quest su Playstation 4, XBOX One (e prossimamente su Nintendo Switch) dopo averlo riproposto su Steam e sui dispositivi mobile e oggi parliamo proprio della sua versione XBOX One. La trama del titolo è abbastanza banale, ci ritroviamo in un mondo infestato di creature malefiche che sembrano essersi liberati dagli inferi a causa di qualcosa sicuramente più grande di noi.
Veniamo così chiamati a sistemare la questione e, ovviamente, dovremo farlo con le cattive piuttosto che con le buone maniere. Ci incamminiamo quindi nel nostro viaggio che ci vedrà percorrere e calpestare una serie di location evocative e ottimamente caratterizzate facendoci girovagare su e giù per l’Antica Grecia e l’Egitto fino all’Estremo Oriente. Titan Quest Remastered offre i contenuti del gioco base e dell’espansione Immortal Throne, in questa versione è esclusa la campagna Ragnarok resta invece disponibile per PC con espansione a parte.
Uno dei punti più critici che ha riguardato tutti i porting di hack ’n slash su console è il sistema di controllo: mouse e tastiera sono uno strumento che si adatta perfettamente alle meccaniche di gameplay del genere.
Abbiamo avuto modo di provare delle ottime soluzioni anche con mouse e tastiera (e Diablo III è li a dimostrarlo), ma purtroppo nel caso di Titan Quest: le cose non sono andate esattamente come per il titolo Blizzard. Il porting infatti ha preso decisamente sotto gamba il fattore controlli su console rendendo Titan Quest ancora più “legnoso” di quanto già non fosse la sua versione originale, sembra che THQ Nordic non abbia dedicato il tempo necessario ad adattare il suo hack ’n slash alle console attuali ma abbia semplicemente “portato” il titolo su XBOX One e Playstation 4.
Fortunatamente, in questo clima di “tutto come prima” è rimasto immutato anche il sistema del gioco che non obbligava al giocatore la scelta di una classe ma che gli consentiva di specializzarsi in Maestrie. Le Maestrie permettono al nostro alter-ego di sfruttare poteri extra per infliggere diversi tipi di danno a seconda della Maestria selezionata. Ottimo il sistema di loot che consente al giocatore di diversificare ulteriormente il proprio personaggio, i vari pezzi dell’armatura, le armi e quindi, l’approccio al gioco è sempre deciso unicamente dal giocatore. Tutto questo ben di Dio di armi e di pezzi dell’equipaggiamento finisce nel nostro inventario e, anche in questo caso, TItan Quest Remastered mostra uno dei grossi limiti del porting di THQ Nordic.
La gestione dell’inventario era già macchinosa con mouse e tastiera ma con il pad la situazione è ulteriormente peggiorata, da questo punto di vista ci saremo aspettati qualcosa di più dagli sviluppatori. Questi problemi di porting affossano una produzione che avrebbe, senza ombra di dubbio, potuto offrire molto di più, da un certo punto di vista sembra che gli sviluppatori abbiano rimappato i comandi e sostituto le texture dei caratteri della tastiera con quelle dei pulsanti del pad.
Come si comporta Titan Quest Remastered dal punto di vista tecnico sulle nuove console? Beh il lavoro, anche da questo punto di vista presenta più di un punto critico. I difetti che affliggono la produzione di THQ Nordic purtroppo si accentuano ulteriormente in questo frangente e, se da una parte il miglioramento della pulizia grafica del titolo è evidente, lo sono altrettanto i glitch grafici, le texture che si caricano in ritardo e i vari bug che riscontrerete nella produzione rischieranno di farvi gettare la spugna.
Ma c’è un “ma”, dal punto di vista artistico Titan Quest Remastered riesce ad affascinare ancora oggi: il setting scelto, le ambientazioni evocative e gli stessi avversari che incroceremo nel nostro cammino urlano a gran voce “epicità”.
La direzione artistica del titolo, che non è stata cambiata di una virgola rispetto al titolo originale, è ancora un ottimo motivo per far partire Titan Quest Remastered anche con tutti i difetti che il titolo porta con se. Titan Quest Remastered è inoltre localizzato in italiano e, anche in questo caso, troviamo problemi nella traduzione, niente che renda ingiocabile il titolo ma sicuramente evidenzia come sembra che nessuno abbia realmente “creduto” nel progetto. Effetti sonori e colonna sonora rientrano nella media delle produzioni simili, niente di particolarmente evocativo o che vi resterà impresso ma se non altro adatto alle varie situazioni che andremo ad affrontare.
Titan Quest Remastered è un titolo che non riesce a soddisfare le aspettative che si erano create ai tempi del suo annuncio. Da THQ Nordic ci si aspettava un lavoro più fine e più approfondito sui controlli e, sopratutto, un controllo qualità all’altezza di un publisher come THQ Nordic. I difetti grafici e tecnici sono l’esempio lampante di quanto sia stata presa sotto gamba questa produzione e di come gli sviluppatori sembra abbiano semplicemente cercato di “fare i compiti a casa” senza buttare realmente il cuore nel progetto. Nella speranza che arrivino patch correttive Titan Quest Rematered è consigliabile, al momento, solo a chi ha amato alla follia il titolo originale e vuole rigiocarlo sulle console dell’attuale generazione.
Trama 7.50
Gameplay 7.00
Arte e tecnica 5.00
è sempre titan quest
grossi problemi tecnici
La terza espansione del titolo THQ Nordic è disponibile per XBOX One e PS4
A distanza di oltre 10 anni dall'originale Titan Quest, il titolo THQ Nordic ci accompagna in una nuova avventura