Il ritorno delle verdure viventi
Abbiamo recensito diversi twin-stick shooter, da quelli più classici a quelli più particolari (ci viene in mente l'ultimo
Hellfront: Honeymoon recensito pochi giorni fa). Oggi parliamo di un titolo molto classico ma decisamente fuori di testa:
The Walking Vegetable Radical! Edition sviluppato dai ragazzi di
Still Running e pubblicato da
Merge Games. Fermiamo questa insolita invasione aliena nella nostra
recensione di The Walking Vegetable Radical! Edition.
La trama di The Walking Vegetable Radical! Edition
Iniziamo la nostra recensione parlandovi della scoppiettante trama di
The Walking Vegetable Radical! Edition. Il titolo di
Still Running e
Merge Games, che arriva su console in questa nuova versione "Radical Edition" dopo una release su PC, non offre un comparto narrativo particolarmente vario e profondo, diciamo che la struttura della trama è più un pretesto per portare il nostro super eroe (oddio proprio super non lo è) da un capo all'altro del mondo per salvare la terra da una insolita minaccia aliena. Ma andiamo con ordine, siamo negli anni 80 (e lo potete notare anche dalla psichedelia che serpeggia negli screenshot allegati all'articolo) e tra camice sbottonate, baffi che farebbero invidia a
Tom Selleck in
Magnum P.I. la nostra vita scorre mediamente tranquilla fino a quando, dei terribili alieni non decidono di invadere il nostro amato pianeta ma lo fanno con un meccanismo ben lontano da quello a cui i film americani ci anno abituato.
Anzichè scaraventarci contro astronavi madre e milioni di extraterrestri prendono il controllo della frutta (e della verdura) per far fare a loro il lavoro sporco. Il nostro eroe deve quindi liberare ogni città del pianeta da questi vegetali impazziti e far tornare la pace sul nostro pianeta. Non c'è molto altro a fare da collante tra una sequenza di sterminio di vegetali e l'altro e la trama non viene approfondita oltre.
Non che in un titolo di questo tipo ci saremmo aspettati molto di più ma magari qualche spunto interessante in più si sarebbe potuto tirare fuori.
Il gameplay di The Walking Vegetable Radical! Edition
Eccoci alla componente principe del titolo: il
gameplay. Togliamo subito l'elefante dalla stanza e diciamo che, se avete già giocato il titolo su PC non noterete grosse differenze in questa "
Radical Edition" che è stata prodotta principalmente per portare il titolo su console. Detto questo
The Walking Vegetable Radical! Edition è un
twin-stick shooter con elementi
roguelike divertente e immediato che fa della giocabilità semplice e facile da apprendere il suo punto di forza. In ogni livello siamo chiamati a ripulire le varie aree dai vegetali animati che le controllano, possiamo dire senza ombra di dubbio che, a differenza di altri titolo,
The Walking Vegetable Radical! Edition ha una buona varietà di avversari (che cambiano di livello in livello) e che garantiscono una crescita del livello di difficoltà adeguata. Il nostro super poliziotto può usare differenti armi per diffondere la giusta dose di violenza (sempre comica) e ripristinare la pace ma non solo, anche una seleziona di una ventina di abilità speciali ci consentono di "modellare" il nostro alter ego secondo i nostri gusti.
Soddisfatti determinati requisiti abbiamo infatti la possibilità di sbloccare l'abilità desiderata ed equipaggiarla (possiamo portare fino a quattro abilità con noi) e variare notevolmente il nostro approccio ai livelli e agli avversari. Oltre a questo elemento la generazione procedurale dei livelli ci permette di girare per ambienti sempre abbastanza differenti tra loro: da questo punto di vista il lavoro svolto dagli sviluppatori di
Still Running è decisamente buono e, seppur è vero che dopo diverse partite alcuni setting tendono a ripetersi, è anche vero che i livelli generati ci hanno lasciato sempre una buona impressione sulla loro struttura. Nelle nostre prove sono risultate anche molto divertenti le varie boss fight che in alcuni casi ci hanno fatto sudare le proverbiali sette camicie.
The Walking Vegetable Radical! Edition offre anche una modalità multiplayer cooperativa interessante e da questo punto di vista ci siamo trovati molto bene sia nella versione
XBOX One che in quella
Nintendo Switch (peccato che per giocare in compagnia di un amico su Switch dovrete avere due necessariamente due joypad).
Se quanto abbiamo scritto può portarvi a pensare ad un gameplay semplice e ad una difficoltà tarata verso il basso dobbiamo smentire subito i vostri pensieri:
The Walking Vegetable Radical! Edition è "bastardo" (passateci il termine) al punto giusto, difficile e punitivo che ammette ben pochi errori.
L'arte e la tecnica di The Walking Vegetable Radical! Edition
Eccoci a discutere della componente artistica e tecnica di
The Walking Vegetable Radical! Edition: i ragazzi di
Still Running sono riusciti ad unire una grafica semplice ad un design originale e curato. E' anche lodevole l'impegno che gli sviluppatori hanno messo nel creare un'atmosfera davvero anni 80, ricca di caricature ed esagerazioni. Come potete vedere anche voi dagli screen gli sviluppatori hanno usato una cartella colore particolarmente satura e ricca di colori fluorescenti e da evidenziatori.
Buono (anche se molto semplice) il set di animazioni. Ci ha lasciato piacevolmente colpiti anche il design dei vari avversari, dai piccoli nemici vegetali fino ai boss di fine livello originali e divertenti da vedere e da far fuori. Tecnicamente parlando
The Walking Vegetable Radical! Edition si difende bene e, sia nelle nostre prove su
XBOX One che quelle su
Nintendo Switch, non abbiamo mai riscontrato grossi problemi se non sporadici rallentamenti nelle azioni più concitate.