Cos'è l'intelligenza?
Difficile rispondere alla domanda del titolo, una domanda quasi filosofica, che in effetti non ha nemmeno una definizione ufficiale per la scienza; spesso si definisce intelligenza la capacità di attribuire significati e risolvere le situazioni che si presentano davanti all'individuo di turno. Ecco forse è proprio su questa base che i ragazzi di
Bulkhead Interactive hanno immaginato (e successivamente realizzato)
The Turing Test. Il titolo è uscito per PC e console diverso tempo fa (parliamo di 2016 inoltrato) mentre, proprio oggi, festeggiamo la sua uscita su
Nintendo Switch. Vuoi sapere come se la cava
Ava Turing sulla console di casa Nintendo? Continua a leggere la nostra
recensione di The Turing Test per Nintendo Switch.
La trama di The Turing Test
Partiamo da un presupposto: nulla è cambiato sotto il profilo della narrazione: il titolo di
Bulkhead Interactive presenta lo stesso percorso che avevamo già avuto modo di affrontare nelle precedenti versioni. Questo da una parte, sicuramente allontanerà i giocatori che hanno già vissuto l'avventura di
Ava Turing ma che, di contro, risulta interessante e profonda come ce la ricordavamo.
Non vogliamo incappare in spoiler di alcun tipo quindi vi parleremo del contesto in cui hanno luogo gli eventi che fanno da sfondo al titolo ma praticamente nulla sulla sua evoluzione. Le vicende di
The Turing Test hanno luogo su una base che orbita intorno ad Europa, il satellite di Giove, in una base gestita dall'
Agenzia Spaziale Internazionale. La nostra protagonista si risveglia dal sonno criogenico e torva una situazione decisamente diversa da quella che era lecito aspettarsi.
T.E.D., l'intelligenza artificiale della base, ci accoglie e ci comunica quanto accaduto: l'equipaggio è fuggito e ha lasciato dietro di se una base vuota e completamente rivisitata, composta ormai da una serie di stanze che fungono da una sequenza di
Test di Turing.
The Turing Test non è un semplice puzzle game, il titolo di
Bulkhead Interactive ha molti punti in comune con
The Talos Principle (titolo che per altro abbiamo recensito poco tempo fa proprio su
Nitntendo Switch). Non mancano momenti riflessivi e spunti che faranno nascere parecchie domande in voi, sia su quello che sta accadendo nel gioco, sia su argomenti quasi filosofici.
Il gameplay di The Turing Test
Bene, appurato che dal punto di vista narrativo,
The Turing Test, non presenta modifiche sostanziali rispetto alle precedenti release (per
XBOX One,
Playstation 4 e
PC) come si comporta il gioco sul piano del gameplay? Come per
The Talos Principle anche l'adattamento su
Nintendo Switch di
The Turing Test non presenta differenze rispetto alle controparti: insomma
The Turing Test su Nintendo Switch si comporta esattamente come sulle altre piattaforme.
Riassumiamo brevemente le meccaniche di gioco per chi non avesse mai sentito parlare prima d'ora di
The Turing Test. Nel gioco impersoniamo
Ava Turing e abbiamo una visione del mondo intorno a noi in prima persona, visione che ci consente di interagire col mondo intorno a noi. Ogni stanza in cui accederemo ci porrà di fronte ad un problema, o un puzzle (generalmente enigmi ambientali) che ricordano vagamente quanto già visto in
Portal. La nostra protagonista è infatti dotata di una speciale pistola in grado di incamerare diversi nuclei energetici, ognuno dei quali consente diverse interazioni col mondo circostante.
Inutile dire che il titolo è ricolmo di interruttori, elevatori, flussi energetici e quant'altro e ogni stanza che saremo chiamati a visitare proporrà dei sapienti mix di elementi in grado di generare un numero interessante di puzzle (alcuni anche parecchio cervellotici). La versione per
Nintendo Switch presenta dei controlli ben strutturati, anche usando il titolo in modalità handled. Infine vogliamo ricordarvi che the
Turing Test è localizzato anche in italiano e questo vi consentirà di non perdere neanche un dettaglio sulla narrazione e sui fatti che accadono intorno alla base e alla protagonista.
L'arte e la tecnica di The Turing Test
Piccola premessa prima di iniziare a discutere della componente artistica e tecnica di
The Turing Test: ricordiamoci che stiamo parlando della versione per
Nintendo Switch del titolo e, soprattutto, che stiamo parlando di un gioco uscito nel (lontano) 2016, quattro anni fa. Detto questo il lavoro svolto dai designer e programmatori del titolo era stato (ed è, a tutti gli effetti) decisamente interessante: sotto il profilo artistico
The Turing Test ha molto da dire e l'impatto che viene offerto al giocatore è di sicuro effetto.
Tecnicamente parlando
The Turing Test si comporta bene sull'ibrida di casa
Nintendo, pur non mostrando un comparto tecnico equiparabile alle altre console il titolo riesce a portare sullo schermo scorci evocativi e, sopra ad ogni altra cosa, perfettamente adeguati alla narrazione. L'ambientazione e l'atmosfera giocano infatti un ruolo fondamentale nell'economia del titolo e, fortunatamente, tutto questo è stato mantenuto intatto anche in questa nuova versione per
Nintendo Switch.
Durante le nostre partite non abbiamo trovato problemi bloccanti o bug che ci abbiano impedito di risolvere enigmi. Il frame rate ci è sembrato abbastanza stabile, anche in modalità handled.