L'inizio di una nuova avventura
Torniamo nel mondo di
The Legend of Heroes: oggi parliamo infatti di
The Legend of Heroes: Trails Through Daybreak. Abbiamo già parlato in passato della serie sviluppata da
Nihon Falcom e pubblicata da
NIS America (che ringraziamo per il codice fornitoci per poter testare il gioco), avevamo infatti recensito
The Legend of Heroes: Trails From Zero,
The Legend of Heroes: Trails to Azure e
The Legend of Heroes: Trails Into Reverie. Anche questa volta ci troviamo ad avere a che fare con un nuovo protagonista e nuovi personaggi ma gli appassionati della saga sapranno trovare riferimenti e accenni agli altri capitoli. Un nuovo inizio quindi (d'altra parte è di pochi giorni fa l'
annuncio del seguito diretto del titolo) e un nuovo modo di vedere anche la saga in se e per se. A questo punto non possiamo far altro che invitarvi a seguirci nella nostra
recensione di The Legend of Heroes: Trails Through Daybreak per Nintendo Switch.
La trama di The Legend of Heroes: Trails through Daybreak
The Legend of Heroes: Trails through Daybreak si inserisce nel vasto universo della serie
Trails, portando avanti la tradizione di raccontare storie complesse e coinvolgenti. Ambientato nel continente di
Zemuria, The
Legend of Heroes: Trails Through Daybreak segue le vicende di
Van Arkride, un giovane detective che si ritrova invischiato in una cospirazione che minaccia la pace della regione. Come al solito non ci dilungheremo molto nei dettagli legati alla trama per evitarvi pesanti spoiler. Sappiate però che la storia raccontata è ricca di colpi di scena, sviluppi politici e intrighi personali, tutti elementi che i fan della serie apprezzano profondamente. Il gioco non delude in termini di narrazione, offrendo un'esperienza che riuscirà a tenervi col fiato sospeso fino alle battute finali.
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Non si può certo dire che i ragazzi di
Nihon Falcom abbiano lesinato sul contenuti:
The Legend of Heroes: Trails Through Daybreak è ricco di cose da fare e di personaggi da conoscere (
oltre che di sottotrame interessanti ndr.). Oltre alla trama principale, ci sono numerose missioni secondarie che approfondiscono la lore del mondo di Zemuria e dei suoi abitanti. Queste missioni, sebbene a volte un po' ripetitive, sono ben scritte e spesso rivelano dettagli importanti sui personaggi e sull'ambientazione. Inoltre, il gioco offre una serie di attività opzionali, come il collezionare oggetti, esplorare dungeon segreti e partecipare a mini-giochi, che aggiungono ulteriore profondità e longevità all'esperienza complessiva.
Un aspetto che abbiamo particolarmente apprezzato riguarda la
caratterizzazione dei personaggi. Ogni membro del cast ha una personalità unica e ben delineata, con storie personali che si intrecciano con la trama principale. Dobbiamo far notare che, purtroppo, la trama non decolla fin da subito e quindi mettete in conto un
minimo di pazienza prima di entrare davvero nel vivo della narrazione. Prima di passare a parlare del gameplay vogliamo anche ricordarvi che
The Legend of Heroes: Trails Through Daybreak non è localizzato in italiano e questo potrebbe rappresentare un problema per chi non è molto affine alla lingua d'Albione (
ma dobbiamo anche essere contenti perchè fino a poco tempo fa era giocabile solo in giapponese... ndr.).
Il gameplay di The Legend of Heroes: Trails through Daybreak
Ed ora, dopo aver parlato della componente più contenutistica e narrativa è giunto il momento di affrontare il
gameplay di The Legend of Heroes: Trails Through Daybreak. Il titolo mantiene mantiene le
meccaniche tradizionali della serie, ma introduce anche alcune
innovazioni che migliorano l'esperienza complessiva. Il sistema di combattimento a turni è approfondito e strategico, richiedendo una pianificazione accurata e l'uso intelligente delle abilità dei personaggi. Ogni personaggio ha un ruolo specifico in battaglia, e la chiave del successo sta nel saper sfruttare le sinergie tra le varie abilità. Le battaglie sono intense e appaganti, con una curva di difficoltà ben bilanciata che sfida il giocatore senza risultare frustrante.
The Legend of Heroes: Trails Through Daybreak è un titolo che sa divertire ma che sente sulle spalle il peso dell'età
Il
combat system AT (Action Time) è stato completamente rinnovato e permette di passare, senza soluzione di continuità, dalle battaglie sul campo al combattimento a turni. Inoltre, il sistema
Topic permette ai giocatori di ottenere un importante vantaggio in battaglia utilizzando argomenti di conversazione come merce di scambio. Questi argomenti possono essere ottenuti interagendo con altri personaggi in tutta la città (
e da questo punto di vista l'esplorazione diventa un elemento ancora più importante della produzione ndr.). Il sistema
Alignment permette, infine, ai giocatori di modificare i tre attributi unici del loro personaggio e di influenzare caratteristiche come il loro status e non solo, alcune modifiche possono alterare l'evolvere della trama. Inoltre, il gioco offre la possibilità di personalizzare le abilità dei personaggi attraverso l'uso di
Quartz, che permettono di modificare le statistiche e le capacità dei personaggi, offrendo un'ampia gamma di opzioni tattiche.
Al di fuori delle battaglie, l'
esplorazione e la gestione delle risorse giocano un ruolo cruciale. Il mondo di
Zemuria è vasto e dettagliato, con molte aree da esplorare e segreti da scoprire. La navigazione attraverso le città e i dungeon è resa interessante da una varietà di enigmi e sfide ambientali che richiedono ingegno e creatività. Tuttavia,
The Legend of Heroes: Trails Through Daybreak può risultare a volte un po' lineare, con percorsi prestabiliti che limitano la libertà di esplorazione. Inoltre, alcuni dungeon possono sembrare ripetitivi, con un design che non sempre riesce a sorprendere o a mantenere alto l'interesse del giocatore.
L'arte e la tecnica di The Legend of Heroes: Trails through Daybreak
Graficamente,
The Legend of Heroes: Trails Through Daybreak è un titolo che fa la sua bella figura su
Nintendo Switch ma che sente, giocoforza, il peso della sua età. Gli ambienti sono ricchi di dettagli e varietà, con una palette di colori vibrante che dà vita al mondo di Zemuria. I modelli dei personaggi sono ben realizzati, con animazioni fluide che rendono le battaglie e le interazioni piacevoli da guardare. Le cutscene, spesso arricchite da dialoghi e momenti cruciali della trama, sono particolarmente ben fatte, contribuendo a creare un'esperienza immersiva e coinvolgente. Abbiamo trovato, anche in questo capitolo della serie The Legend of Heroes un gruppo di personaggi molto interessanti e carismatici, perfettamente caratterizzati e con idee profonde.
Dal punto di vista tecnico,
Trails through Daybreak si comporta bene su
Nintendo Switch, con pochi problemi di prestazioni. Il gioco gira fluidamente sia in modalità docked che portatile, con tempi di caricamento ridotti e nessun calo di frame rate significativo. Tuttavia, ci sono alcuni piccoli bug grafici e occasionali problemi di clipping che possono distrarre, ma non compromettono gravemente l'esperienza di gioco. Un'altra area di miglioramento potrebbe essere l'interfaccia utente, che a volte risulta un po' ingombrante e non sempre intuitiva, specialmente durante la gestione delle abilità e dell'equipaggiamento dei personaggi.
Le musiche, composte da veterani del settore, accompagnano perfettamente l'azione e i momenti di calma, aggiungendo profondità emotiva a ogni scena. Gli effetti sonori sono altrettanto ben realizzati, con suoni di battaglia realistici e ambientali che aumentano il senso di immersione. Il doppiaggio, disponibile in diverse lingue, è di alta qualità, con performance che danno vita ai personaggi e rendono i dialoghi ancora più coinvolgenti.