Brama di Potere
Negli ultimi anni le avventure grafiche hanno visto una nuova, piccola rinascita. Il merito di questa ripresa è da attribuirsi all'ormai defunta
Telltale Games che con un nuovo modo di intendere le avventure grafiche (ben lontane dai classici
Lucas Arts) ha saputo riportare il genere in auge e arrivare al pubblico main stream (complice forse anche l'utilizzo di licenze roboanti come
The Walkgin Dead). Fatto sta che tra gli sviluppatori che si sono buttati sul genere troviamo anche i ragazzi di
Big Bad Wolf che, sotto l'ala protettrice di
Focus Home Interactive hanno prodotto
The Council: un'avventura in forma episodica ed oggi siamo qui a recensire la Complete Edition per
XBOX One. Se volete quindi seguire questa storia fitta di misteri e tuffarvi nel diciottesimo secolo continuate a leggere la
recensione di The Council: Complete Edition.
La trama di The Council Complete Edition
Partiamo subito col botto perchè in
The Council la trama riveste un ruolo fondamentale e strisciare tra le pieghe della narrazione intuendo chi sta facendo cosa e chi è dalla nostra parte sarà fondamentale per entrare di prepotenza nel cuore del titolo
Big Bad Wolf. Onde evitare qualsiasi tipo di spoiler (capirete bene che ogni singolo frammento di storia che vi offriamo rischia di rovinare la vostra esperienza col titolo) vi faremo solo una breve introduzione al titolo raccontandovi quali solo le ambientazioni e i personaggi che popolano questo racconto.
Siamo alla fine del diciottesimo secolo e più precisamente nel 1793 un periodo travagliato della storia umana dove grandi uomini combattono le proprie battaglie per un mondo (dal loro punto di vista) migliore. In
The Council vestiamo i panni di
Louis de Richet, un giovane membro di una società segreta, società che annovera tra i suoi soci nomi abbastanza altisonanti:
Napoleone Bonaparte,
George Washington e
Manuel Godoy. Veniamo invitati con nostra madre su un isola al largo dell'Inghilterra dove si terrà il consiglio dell'Ordine Dorato ma la non passa molto tempo che nostra madre sparisce dall'isola e spetterà a noi trovarla tra gli intrighi e i loschi piani che ogni personaggio trama per il proprio tornaconto.
Capite bene che con questo incipit c'è abbastanza carne al fuoco per poter costruire un comparto narrativo interessante ed in effetti The Council non delude affatto su questo piano, anzi il canovaccio narrativo regge molto bene durante tutto l'arco dei cinque episodi che fanno parte di questa
Complete Edition.
Il gameplay di The Council
The Council, come spiegavamo in apertura è un titolo che si rifà, almeno per certi versi, ai lavori di
Telltale Games pur andando oltre e approfondendo ancora di più il gameplay. Se la base si cui poggia praticamente tutta l'esperienza sono le scelte che compiamo col nostro personaggio e che definiscono quindi i vari bivi narrativi su cui si struttura tutta la vicenda è altresì vero che
The Council offre anche un interessante approfondimento delle meccaniche RPG e puramente investigative andando a creare un connubio decisamente interessante.
Partiamo dall'elemento più originale per un'avventura grafica, ossia la componente RPG: appena terminato il video iniziale infatti vi verrà chiesto di scegliere che tipo di personaggio dovremo interpretare:
The Council ci mette a disposizione tre classi: il
Diplomatico che offre grandi vantaggi nei dialoghi visto che scegliendo questa classe si avranno a disposizione domande e risposte altrimenti inattive per gli altri personaggi. Il
Detective che offre dei vantaggi durante le fasi di investigazione e durante la risoluzione di enigmi e infine l'
Occultista che apre al nostro eroe una porta sul mondo dell'occulto.
Ogni classe ha il proprio albero delle abilità e consente a Luis di avere un approccio differente all'avventura a seconda di come vogliamo fare evolvere il nostro protagonista. Per il resto il nostro obiettivo rimane quello di ritrovare nostra madre e al contempo cercare di capire cosa sta succedendo all'interno dell'
Ordine, per fare questo dovremo costruire relazioni con i vari membri e risolvere gli enigmi che il titolo ci mette di fronte. C'è una novità molto interessante in questa
Complete Edition:
The Council guadagna i sottotitoli in italiano (un po' come era successo per il primo
Life Is Strange), questa è stata un'ottima mossa da parte dei produttori poichè non esistono ostacoli di lingua per i giocatori italiani.
L'arte e la tecnica di The Council
Come potete vedere dalle immagini in questa pagina
The Council è un titolo che ha, sicuramente, carisma da vendere. Per certi versi il volto dei personaggi e la loro caratterizzazione ci ha ricordato un po'
Dishonored con questi volti quasi al limite del deforme con queste tinte dark che disegnano ambienti decisamente scenici e di sicuro impatto.
Gli sviluppatori hanno posto una discreta cura nella realizzazione dei personaggi e siamo stati generalmente soddisfatti del colpo d'occhio generale ma se scendiamo nei dettagli cominciano a scorgersi le prime magagne, come un sistema di espressività ridotto ai minimi termini che rovina un po' l'atmosfera quando le inquadrature si fanno più vicine.
Per il resto il motore di gioco regge bene il tutto e
The Council non è un titolo che fa della sua componente tecnica il suo cavallo di battaglia. Buona ma non eccelsa la colonna sonora così come il comparto audio in generale.