The Book of Demons, un RPG dai tratti caratteristici immediatamente riconoscibili, arriva su PC un'avventura che ci getta all'interno di un libro, nel vero senso della parola.
Tanti anni fa andavano di moda i libri "pop up", dei libri che, pagina dopo pagina raccontavano una storia in 3D, dalle pagine emergevano i protagonisti, le ambientazioni e le storie prendevano vita. The Book Of Demons, l'ultima fatica dei ragazzi di Thing Trunk, si basa proprio su questo concetto gli ambienti nascono sui nostri monitor proprio come se fossero usciti da un libro popup.
Pronti per entrare nel tenebroso mondo di The Book Of Demons?
Abbiamo incorporato i contenuti di YouTube. Poiché YouTube potrebbe raccogliere dati personali e tracciare il tuo comportamento di visualizzazione, caricheremo il video solo dopo aver acconsentito all'uso dei cookie e tecnologie simili a quelle descritte nella loro Privacy policy
Come dicevamo nell'introduzione (e come potete vedere dal video gameplay) la direzione artistica di The Book Of Demons è decisamente di prim'ordine. La realizzazione "cartoonesca" rende il titolo unico nel panorama videoludico, lo stile del titolo è infatti immediatamente riconoscibile e dotato di un forte carisma.
Già dall'introduzione del gioco possiamo notare la cura per i dettagli che gli sviluppatori polacchi hanno infuso nel loro gioco, primo capitolo di una serie di 7 titoli facenti parte della collana "Return 2 Games". Con Return 2 Games i ragazzi di Thing Trunk vogliono riportare in auge gli anni 90 dei videogiochi, ridando al giocatore il controllo del gioco stesso. Ogni gioco della serie di Return 2 Games sarà diverso ma resterà legato allo stesso mondo di gioco, un'idea decisamente ambiziosa.
Da quello che abbiamo potuto vedere fino ad ora, gli sviluppatori sanno quello che fanno e lo fanno decisamente bene. Dal punto di vista del sonoro il gioco non mostra il fianco a critiche, effetti sonori e musiche di sottofondi si adattano perfettamente all'atmosfera dark fantasy che impregna il titolo. Il gioco si struttura in livelli con visuale isometrica alla Diablo, la grafica è resa come se tutto sul monitor fosse fatto di cartone e l'effetto che si crea lascia stupiti. Anche l'hub di gioco è visualizzato come se fosse un cartonato, sembra che ogni piccolo pezzo sia stato tagliato e modellato a mano.
Parola d'ordine flessibilità
The Book Of Demons è basato sul motore "Flexiscope", un motore di gioco proprietario scritto apposta per il gioco. Grazie ad esso il giocatore potrà decidere come intende affrontare il gioco, definendo egli stesso la durata delle quest. Di fatto resta nelle nostre mani la possibilità di giocare una breve partita o una campagna più impegnativa, con mostri più grossi, cattivi e arrabbiati.
Le meccaniche di gioco mischiano una gameplay hack 'n slash ad un sistema di potenziamento tramite carte da gioco, il giocatore, una volta giunto nell'hub centrale di The Book Of Demons potrà addentrarsi nelle catacombe per scoprire cosa ha travolto il nostro amato paese. Una volta selezionata la classe iniziale (tra mago, guerriero e ladro) potremo iniziare ad affrontare i vari dungeon, impostando appunto il tempo che vogliamo dedicare al gioco.
I dungeon sono generati proceduralmente, lo scopo del gioco è quello di passare di livello in livello aumentando la nostra esperienza e quindi la nostra forza fino al termine della nostra avventura.
Al termine di ogni livello potremo tornare al villaggio per livellare e verificare il bottino raccolto.
Anche dal punto di vista della longevità The Book of Demons non mostra pecche visto la possibilità di affrontare la modalità campagna con tre differenti classi (con carte di potenziamento e gameplay differenti) e, una volta sconfitto l'arcidemone, si potrà affrontare il gioco in modalità freeplay.
Accesso anticipato e stato di completamento
The Book of Demons è disponibile in early access su Steam, e prossimamente su XBOX One, quella che abbiamo per le mani però non è una beta del gioco, è anzi un gioco già "formato", con degli obiettivi chiari e tranquillamente giocabile, proprio in virtù di questo fatto abbiamo deciso di fare una vera recensione e non una preview.
In questo caso, come in pochi altri onestamente, ci siamo trovati davanti ad un prodotto che merita l'acquisto in early access, per l'originalità della direzione artistica, per il coraggio nel portare avanti un progetto ambizioso come quello di Return 2 Games, per il modo unico di unire umorismo a dark fantasy.
Il gioco è gioco è giocabile con mouse e tastiera o col pad. Abbiamo provato entrambe le modalità e ci sono sembra tutte e due perfettamente usabili nel gioco, indice del fatto che anche la versione XBOX One sarà giocabile quanto quella PC.
Pur essendo in early access, The Book of Demons ha già una forma da prodotto finito. Il titolo è molto divertente ed originale e riesce a staccarsi dai canoni degli RPG e Hack 'n slash pur mantenendone tutti i capisaldi. La cura profusa nella realizzazione del titolo è palpabile in ogni piccolo dettaglio. L'unico difetto che abbiamo riscontrato al momento, se di difetto si può parlare, è la mancata localizzazione in italiano, ma è un problema che al momento riteniamo decisamente marginale in rapporto a tutto il lavoro svolto e proposto ai videogiocatori.
Book of Demons, il particolare titolo di Thing Trunk di cui abbiamo parlato tantissimo tempo fa annuncia la sua uscita dalla fase di Early Access il 13 dicembre.
