Torniamo nell'Underworld
Torniamo a parlare di
Sword Art Online dopo quasi tre anni, l'ultima volta che abbiamo
recensito un titolo della serie si trattava di
SWORD ART ONLINE Alicization Lycoris e correva l'anno 2020. Oggi siamo qui per raccontarvi la nostra opinione sull'ultimo titolo della serie:
Sword Art Online Last Recollection, sviluppato dai ragazzi di
AQURIA e pubblicato da
BANDAI Namco (che ringraziamo per averci fornito un codice per poter testare il titolo). Se avete già avuto modo di avere a che fare con la serie e volete sapere come evolve questo nuovo capitolo o se siete completamenti nuovi all'ambiente ma volete saperne di più seguiteci nella nostra
recensione di Sword Art Online Last Recollection per PC (giocato su Steam Deck).
La trama di Sword Art Online Last Recollection
Partiamo come sempre facciamo nelle nostre recensioni parlando della componente narrativa e dei titoli che andiamo ad analizzare. Prima di tutto vogliamo specificare che la
trama di Sword Art Online Last Recollection è godibile anche per chi non ha mai giocato prima ad un titolo della serie o che non ha mai visto l'anime o letto il manga. Ovvio che se siete appassionati di Sword Art Online e conoscete personaggi ed ambientazioni saprete ritrovare molti riferimenti all'interno di
Sword Art Online Last Recollection (così come accadeva per i precedenti titoli come
SWORD ART ONLINE Alicization Lycoris e
Sword Art Onilne: Fatal Bullet ad esempio). Questa nuova avventura è basata sull'arco narrativo di
War of Underworld, se quindi conoscete già il manga o l'anime avrete già idea di cosa aspettarvi.
Al netto del fatto che conosciate o meno il mondo di Sword Art Online, che siate appassionati o meno noi siam qui per raccontarvi la
trama di Sword Art Online Last Recollection o almeno per darvi un accenno a quelli che sono i fatti che mettono in moto tutta la narrazione in modo da potervi offrire uno sguardo sul mondo di gioco senza dover cadere in spiacevole spoiler. Anche in questa avventura vestirete i panni di
Kirito, un breve (ma decisamente intenso) opening vi farà un recap di quello che è successo nei capitoli precedenti in modo che possiate essere allineati e conoscere un minimo di quello che è accaduto nell'universo di gioco. L'introduzione preseta subito una delle figure chiave di questo nuovo capitolo:
Dorothy Isaiah Elishev un cavaliere oscuro (
come si dice cavaliere al femminile? Cavalieressa? ndr.) che ha affrontato un viaggio pericoloso e che ne ha messo a repentaglio la vita (e non solo la sua) per portare agli umani un messaggio di pace.
Si, può sembrare strano sentendo la parola "oscuro", parlare di pace ma, anche se la guerra tra le legioni dell'Underworld e gli umani si fa sempre più vicina tra
i dieci comandanti degli oscuri non tutti sono del parere che la guerra sia la mossa migliore.
Dorothy ha seguito gli ordini del suo comandante e ha portato, a costo della sua stessa vita,
Sarai (una giovane ragazza) al cospetto dei comandanti degli umani per trattare la pace e, più precisamente, viene chiesto agli umani di formare un gruppo di ambasciatori per andare nei territori degli oscuri e trattare la pace. Inutile dire che non tutti sono d'accordo ma che, alla fine, ci accolleremo noi questo bel casino e avrà così inizio la nostra avventura. Non andremo oltre per evitare qualsivoglia spoiler ma sappiate che la trama e la scrittura di
Sword Art Online Last Recollection sono decisamente buone e che non dovrete preoccuparvi della lingua inglese perchè
Sword Art Online Last Recollection è localizzato in italiano.
Il gameplay di Sword Art Online Last Recollection
La
trama di Sword Art Online Last Recollection è sicuramente interessante e il lavoro svolto dai ragazzi di
AQURIA sotto questo punto di vista è decisamente pregevole ma come si comporta il titolo pad alla mano? Parlando del
gameplay di Sword Art Online Last Recollection è facile evidenziare i difetti del titolo, difetti che dopo svariate incarnazioni videoludiche avremmo preferito vedere corretti. Prima di procedere oltre conviene fare una piccola premessa: Sword Art Online Last Recollection non è un gioco poco divertente o che non riesca ad entusiasmare ma, purtroppo, ci è sembrato molto dozzinale nella realizzazione di molte delle dinamiche che vengono proposte.
La trama di Sword Art Online Last Recollection appassiona sicuramente di più del suo gameplay
Possiamo dire che
Sword Art Online Last Recollection ha
tre problemi importanti sul fronte del gameplay: cominciamo col
sistema di controllo del protagonista perchè, se è la prima volta che mettete mano ad un titolo della serie, potreste essere portati a pensare che c'è qualche bug:
Kirito si muove infatti con una velocità disarmante e il tutto condito da movimenti non propriamente fluidi. La legnosità dei movimenti e la velocità possono essere un problema sulle prime perchè vedere il vostro personaggio schizzare da una parte all'altra dello schermo potrebbe creare non pochi problemi. Questo problema rende l'esplorazione non sempre piacevole e ci metterete un po' ad ambientarvi. Il secondo problema riguarda il combat system che latita un po' troppo sul piano della profondità. Se è vero che per prendere la mano col sistema di combattimento non ci metterete molto tempo è altrettanto vero che molto del tempo in combattimento lo passerete a premere come forsennati il pulsante di attacco, il resto sono piccoli dettagli. Il terzo problema riguarda invece la navigazione tar i menu e la disposizione, in generale, dell'inventario alla mappa: gli sviluppatori non si sono prodigati molto per rendere la vita del giocatore più facile da questo punto di vista.
Ma quindi Sword Art Online Last Recollection è completamente da buttare? Assolutamente no, il titolo riesce ad appassionare il giocatore e si riesce anche relativamente in fretta ad abituarsi ai movimenti rapidissimi del nostro protagonista così come ci si abitua alla gestione dei menu e al combat system andando a cercare, ad esempio, elementi più tattici.
Sword Art Online Last Recollection è un titolo divertente ma che lascia un po' l'amaro in bocca perchè un po' di rifinitura generale in più non avrebbe certamente guastato. La sensazione è che gli sviluppatori abbiano accelerato su alcuni elementi senza dargli l'importanza che meritavano. Chiudiamo con una nota positiva: il tutorial. Se non avete mai giocato ad un Sword Art Online, un piccolo (ma efficace) tutorial vi aiuterà a prendere confidenza con il combat system fin dai primi attimi di gioco.
L'arte e la tecnica di Sword Art Online Last Recollection
Chiudiamo la nostra recensione parlando della componente artistica e tecnica del titolo:
Sword Art Online Last Recollection mostra una direzione artistica perfettamente in linea con la serie e di prima qualità (almeno dal nostro punto di vista e per i nostri gusti). Proprio in merito a questo dobbiamo segnalare una
open cinematic davvero eccellente che riesce a gasare il giocatore al punto giusto e che fa venire voglia di guardare l'anime (che potrete seguire su
Amazon Prime Video). Ottima la caratterizzazione dei protagonisti e delle ambientazioni: da questo punto di vista il lavoro svolto dai ragazzi di
AQURIA è decisamente ottimo.
Parlando di questioni tecniche:
abbiamo giocato a Sword Art Online Last Recollection su Steam Deck e il titolo si è dimostrato perfetto per essere giocato sulla portatile di casa Valve. Una volta avviata la partita il sistema vi consiglierà di tenere le impostazioni grafiche sul minimo ma non abbiamo riscontrato alcun tipo di problema anche alzando il livello di dettaglio. Durante le nostre partite non abbiamo assistito a problemi di sorta e l'unico appunto che dobbiamo fare riguarda la durata della batteria che tende a scendere molto rapidamente.
Ottima la colonna sonora così come il doppiaggio (in giapponese). È stato fatto un buon lavoro anche sul fronte degli effetti sonori.