Voglio andare a vivere in campagna!
Oggi parliamo di un titolo particolare, sviluppato dai ragazzi di
RainyGames e pubblicato da
Merge Games (che ringraziamo per il codice fornitoci per poter testare il tutto):
SunnySide. A metà tra un
life sim e un
simulatore di fattoria (no, non stiamo parlando del nuovo
Farming Simulator 25),
SunnySide si presenta al grande pubblico come l'idea di unire le meccaniche di interazione sociale tipiche dei life sim a quelle più pratiche relative alla gestione di una fattoria e di tutto quello che questo comporta. Dopo qualche ora passata tra campi, negozi e incontri con vari personaggi ci troviamo qui per darvi la nostra opinione in merito. Se siete curiosi di sapere come si vive la vita in una remota cittadina della campagna giapponese non dovete far altro che seguirci nella
recensione di SunnySide per PC (giocato su Steam Deck).
La trama di SunnySide
Prima di iniziare a raccontarvi dell'incipit narrativo che sta alla base della
trama di SunnySide vi teniamo a ricordarvi che, purtroppo,
SunnySide non è localizzato in italiano e questo potrebbe rappresentare un problema non da poco per chi non possiede una ferrata conoscenza della lingua inglese. Parte del vostro tempo lo dedicherete infatti alla gestione delle relazioni che instaurerete con i vari abitanti (
e in un certo qualsenso, coprotagonisti ndr.) della cittadina che avete scelto come vostra nuova residenza. Pur non utilizzando un linguaggio particolarmente complesso è comunque opportuno conoscere l'inglese per evitare di fare scelte a caso (
di cui poi potreste anche pentirvi ndr.).
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Parliamo quindi della
componente narrativa del titolo perchè, da questo punto di vista,
SunnySide tende a distaccarsi molto dalle introduzioni di altri titoli simili: qui non avete ricevuto in eredità la classica fattoria dal nonno agricoltore e che ora aspetta solo voi per essere rimessa in sesto: in
SunnySide sarete voi di vostra iniziativa che vi trasferirete a vivere nella vallata per dare una svolta alla vostra vita.
SunnySide inizia infatti col nostro arrivo nella cittadina e, tanto per dire quanto siamo organizzati, all'inizio non abbiamo nemmeno un posto dove passare la notte.
Una volta creato il nostro profilo social (
fondamentale per gestire le relazioni con gli altri personaggi e tutta la parte "life sim" ndr.) e pagato il nostro conto al bar dove ci troviamo (proprio di fronte al bus che ci ha lasciato in città) dobbiamo recarci al municipio perchè è in corso un'asta per la vendita di un terreno da destinare a scopi agricoli. Qui facciamo la conoscenza dei primi personaggi ma la nostra attenzione deve concentrasi sull'asta perchè se perdiamo questa occasione il titolo ci rimanderà, dritti dritti, alla schermata iniziale.
Una volta che il terreno è nelle nostre mani saremo noi a definire il nostro destino ma, fortunatamente, in questo viaggio non saremo soli: fin dai primi momenti abbiamo modo di aggiungere alla vostra rubrica contatti preziosi come quello di
Hiro o di
Gabriel che sono in grado di aiutarci nelle cose più basilari come, ad esempio, darci una tenda dove dormire la notte perchè nel terreno che abbiamo acquistato trova posto solo un capanno per gli attrezzi. Il titolo poi prosegue portando il giocatore in quello che gli sviluppatori hanno progettato come canovaccio narrativo intervallando momenti di gameplay ad altri quasi da visual novel dove abbiamo modo di conoscere e instaurare relazioni con gli abitanti del villaggio.
Il gameplay di SunnySide
SunnySide si gioca come un action game in terza persona, a livello di
gameplay possiamo suddividere il titolo di
RainyGames in tre grossi momenti ludici: il primo legato alla gestione del nostro appezzamento di terreno (
chiamarlo fattoria all'inizio è decisamente eccessivo ndr.), il secondo è quello relativo alla gestione delle relazioni con i vari personaggi che, via via nel corso dell'avventura, avrete modo di conoscere e il terzo è quello più atipico e misterioso che mostra il lato più "avventuroso" del titolo. I tre modelli di gameplay sono strettamente intrecciati l'un l'altro e si mescolano molto bene nel gameplay loop del titolo e, pur non essendo propriamente compatibili tra loro, il risultato finale è decisamente buono.
SunnySide è un titolo che mixa generi diversi e che riesce nell'intento di divertire il giocatore anche se non è esente da alcune criticità.
Partiamo dalla componente di maggior spessore della produzione, stiamo parlando cioè di tutto quello che riguarda la gestione del vostro nuovo appezzamento di terreno. Come in ogni gestionale del genere che si rispetti anche qui avrete a che fare con la coltivazione delle varie piante e dovrete seguire tutto il ciclo vitale di ogni pianta prendendo le giuste decisioni riguardo la coltivazione o meno di determinate varietà. Man a mano che si avanza nella storia si sbloccano nuovi attrezzi e nuove colture e la varietà proposta è decisamente buona. Ovviamente non dovete pensare di passare tutto il tempo nella vostra fattoria, il lato interessante della produzione è proprio nel suo mix tra
coltivazione ed altre attività secondarie come
giri per negozi,
pesca o i
ncontri con gli altri abitanti del villaggio.
Ed è proprio parlando degli incontri con gli altri personaggi (
tutti abbastanza carismatici e ben caratterizzati ndr.) che si apre il secondo momento di gameplay e dove
SunnySide diventa quasi una
visual novel. Saper gestire le relazioni con i personaggi secondari è essenziale per poter vivere una vera avventura e da questo punto di vista i ragazzi di
RainyGames hanno speso molte energie per creare situazioni interessanti e non scontate o banali. Si va da semplici chiacchierate intorno ad un tavolo da pranzo a discussioni più impegnate. Anche se non amate questo genere il modo in cui il tutto è posto nel contesto non rende queste parti assolutamente problematiche. L'ultima parte (
e anche quella più particolare e meno realistica ndr.) riguarda invece il rapporto del protagonista con un
piccolo drone (
del cui incontro non vi parliamo per evitarvi spoiler ndr.) e che dopo avervi conosciuto ricorda la sua missione: imparare il più possibile sulla razza umana e, indovinate un po', sarete proprio voi a dargli una mano in questa strana quest.
L'arte e la tecnica di SunnySide
Abbiamo apprezzato il respiro artistico di
SunnySide fin dai primi screenshot che abbiamo potuto vedere. Gli artisti di
RainyGames hanno saputo cogliere l'essenza della vita da piccola cittadina giapponese e trasportarla all'interno del videogioco. Alcune situazioni, alcuni luoghi sembrano usciti da un anime e la resa del mondo di gioco è piacevole pur senza avere le pretese di risultare mai realistica. Abbiamo apprezzato il design dei vari personaggi comprimari e la loro caratterizzazione.
Dal punto di vista tecnico
SunnySide non stupisce ma fa abbastanza bene il suo lavoro. Abbiamo
giocato a SunnySide su Steam Deck e possiamo dire che la resa estetica non è esaltante ma, se non altro, il titolo gira e il frame rate ci è sembrato abbastanza costante. Peccato per i vari bug che affliggono il gioco e che rischiano di rovinare l'esperienza generale. Va anche ricordato che SunnySide è al momento in Early Access e che quindi i problemi verranno ragionevolmente risolti in corso di sviluppo.
Ottimo il comparto audio che richiama i classici del genere ma che risulta sempre piacevole e mai troppo invasivo.