Recensione Stardust Galaxy Warriors: Stellar Climax

Tra le stelle sprinta e va

Gli shoot-em up sono un genere "antico" del mondo dei videogiochi, divisi in due grandi filoni, gli "spara spara" con visuale dall'alto a volo d'uccello e quelli a visualizzazione laterale con progressione da sinistra a destra. Ultimamente non è un genere molto di moda, ma possiamo affermare che negli anni 90 erano un po' quello che sono ora gli FPS, si trovavano più o meno ovunque, dai cabinati Coin Op alle console da casa. Oggi parliamo di Stardust Galaxy Warriors: Stellar Climax, nuovo gioco di Dream Loop che ha come obiettivo dimostrare che il genere non è morto, anzi tutt'altro.
   

Tanta carne al fuoco

Partiamo subito col dire che Stardust Galaxy Warriors: Stellar Climax vi permette di selezionare diverse modalità di gioco, dalla campagna (di cui trovate un breve gameplay live qui sopra) alla modalità Gauntlet una modalità Endless in cui l'obiettivo è quello di sopravvivere a ondate interminabili di avversari. Giocando la campagna vi verrà chiesto di selezionare uno de i cinque protagonisti con il suo robot, e già da qui si vede quanta cura hanno i posto i ragazzi di Dream Loop nel cercare di proporre un titolo che si discostasse dai canoni classici del genere. Potremo infatti scegliere tra i cinque robot che hanno caratteristiche completamente diverse tra loro e che si differenziano totalmente nel modo di affrontare la partita, ma non è finita qui, potrete infatti decidere di giocare il titolo da soli o in coop fino a quattro giocatori sulla stessa console.  

La campagna è ambientata in ben 10 aree ricche di ogni tipo di avversario, boss giganti e power up. Missione dopo missione abbiamo modo di migliorare il nostro robot tramite l'acquisto di potenziamenti che ne miglioreranno le caratteristiche, qui infatti si annida la componente "simil rpg" del titolo. Potremo infatti scegliere dei power up che potenziano determinate caratteristiche a discapito di qualche piccola perdita, possiamo infatti decidere di sacrificare un po' di vita per avere una rating di fuoco maggiore ad esempio, queste scelte ci obbligheranno a tenere uno stile di gioco pensato e coerente con le nostre precedenti scelte. 
 

 

Segni particolari: Bellissimo

Stardust Galaxy Warriors: Stellar Climax colpisce fin da subito per la sua presentazione grafica, appena fatto partire il gioco capeggiano sullo schermo i protagonisti del titoli, cinque robottoni giganti con altrettanti piloti dal design decisamente orientale.
 
Dal punto di vista della realizzazione grafica il design e il tratto ricorda molto gli anime giapponesi, sia per i piloti che per i rispettivi robot. Mentre la realizzazione dei robot è in 3D, quella dei piloti è resa tramite disegni in due dimensioni.
Una volta in partita il titolo mostra tutta la sua natura shoot-em up, con diversi tipi di avversari presenti, sfondi animati molto bene e un autentico tripudio di esplosioni, counter di danni e proiettili. Un "caos organizzato" che è ua vera gioia per gli occhi.
Anche nella realizzazione della UI e delle interfacce di gioco è stata posta la stessa cura che impregna tutto il titolo con menù chiari e ben organizzati.
 
Tra una missione e l'altra potrete conoscere come avanza la trama del titolo grazie a piccoli dialoghi tra il protagonista e il capo squadra realizzati in stile di fumetto. Sonoro e musiche di accompagnamento fanno il loro dovere anche se durante il gioco sarete talmente concentrati a non farvi colpire dai proiettili e a blastare nemici che molto probabilmente non ci farete nemmeno caso.
 

 

E io ti riprogrammo

Una delle caratteristiche letteralmente impressionanti di Stardust Galaxy Warriors Stellar Climax è la possibilità di modificare pressochè qualsiasi cosa del titolo, si avete capito bene, potrete modificare un sacco (davvero un sacco) di opzioni. Dalla dimensione delle hitbox dei nemici alla salute iniziale del giocatore, dall'attivazione del friendly fire alla gestione dei power up che compariranno a schermo ecc ecc.

E' inoltre possibile selezionare dei preset già pronti con livelli di difficoltà preimpostati che, di fatto, modificano le opzioni in modo automatico è però senza dubbio una trovata interessante mettere nelle mani del giocatore la possibilità di customizzare ogni singolo parametro del gioco. Queste modifiche influiranno sul punteggio che è possibile ottenere, creando un "effetto rincorsa del top score" da manuale.