Appassionati di mezzi pesanti? Tutte le settimane attendete la puntata de Gli eroi del ghiaccio? Si? Allora siete nel posto giusto, oggi parliamo di Spintires: Mudrunner!
Oggi parliamo di un titolo decisamente particolare, un simulatore un po’ fuori dagli schemi: oggi analizziamo Spintires - Mudrunner. Se siete appassionati di Gli Eroi del Ghiaccio o Trasporti Eccezionali, programmi in onda su Sky che vedono protagonisti camionisti in situazioni davvero al limite allora siete nel posto giusto.
Spintires: Mudrunner non ha una vera e propria trama, certo una modalità carriera ci permette di seguire una serie di missioni in sequenza per dare un certo ritmo al gioco, ma non esiste una storia vera e propria. Il titolo ci introduce nel mondo di gioco con un breve ma chiarissimo tutorial che spiega ogni elemento base del titolo e che ci permette di metterci subito al volante dei potenti mezzi che tanto ci appassionano.
Già ma cos’è esattamente Spintires: Mudrunner? E’ un simulatore di fuoristrada dedicato ai mezzi pesanti (o pesantissimi) ambientato nelle fredde terre della Russia dove ghiaccio, fango, foreste e fiumi la fanno da padrona. Marciando alle esorbitanti velocità di 30Km/h vi troverete spesso in ambientazioni che vi ricorderanno S.T.A.L.K.E.R. Shadows Of Chernobil e non stiamo scherzando.
Il titolo, oltre al tutorial offre una modalità fatta di sfide, milioni che vi vengono assegnate che dovrete portare a termine e degli obiettivi secondari che serviranno a migliorare il vostro “punteggio” finale, oltre a queste ultime potrete cimentarvi nella modalità carriera dove vi verranno assegnate diverse missioni an ambienti sandbox, le missioni variano dal recupero di materiale e trasporto a quest di aiuto a veicoli bloccati. Completa il quadro una modalità multiplayer che vi consentirà di condividere con gli amici il piacere di scorrazzare liberamente per gli ambienti di gioco e divertirsi nel fango come Peppa Pig!
Ed eccoci a parlare del cuore pulsante di Spintires: Mudrunner: il gameplay. Il titolo di Saber Interactive (pubblicato da Focus Home Interactive) basa tutto il suo appeal sul motore fisico del gioco che cerca di riprodurre, quanto più fedelmente possibile, le situazioni che si possono trovare in partita. Ogni elemento dell’ambiente di gioco è infatti sfruttabile a fini fisici e reagisce alle nostre sollecitazioni, semplificando: se con il vostro camion e rimorchio state percorrendo una strada (magari anche un po’ dissestata) e svoltate per infilarvi in una stradina di campagna e completare la missione, la risposta del veicolo al tipo di strada è completamente diversa. Immaginatevi poi di dover guadare un breve tratto di fiume, per passare dall’altra parte potreste dover farvi aiutare da un verricello attacco ad un albero.
Queste sono due esempi di situazioni tipiche che vi verranno proposte durante le partite a Spintires. Gli sviluppatori hanno posto una grande cura anche nella simulazione delle strade o dei terreni fangosi, tanto che vedremo il fango aderire alle nostre ruote con la sola possibilità di toglierlo immergendoci in corsi d’acqua. Aggiunge un tocco di difficoltà aggiuntiva la presenza del ciclo giorno-notte, pur non presentando variazioni climatiche differenti (il cielo resterà sempre sul grigio cupo tipico delle regioni siberiane) partire col nostro mezzo ad inizio missione a tarda sera e trovarsi in piena notte a girare per i boschi è qualcosa che mette una certa angoscia.
Se siete appassionati di titoli un po’ fuori dagli schemi e avete sempre sognato di mettervi al volante di mezzi pesanti in stradine e percorsi sperduti per la Russia sicuramente con Spintires: Mudrunner vi troverete a vostro agio praticamente da subito, se invece non avete mai preso in mano un gioco simile e volete fare un tentativo il tutorial proposta dagli sviluppatori vi permetterà di prendere le redine del gioco in brevissimo tempo. Se avete un gruppo di amici appassionati di fuoristrada la modalità multiplayer potrebbe davvero delle grosse soddisfazioni e attimi di ilarità generale quando i veicoli di qualcuno del gruppo si infilano in punti impensabili e ci si organizza per estrarli, insomma in compagnia Spintires: Mudrunner rende ancora di più!
Il versante tecnico è quello più debole della produzione Saber Interactive, sebbene il comparto grafico offra evidenti miglioramenti rispetto alla precedente versione è impossibile non notare dei problemi nella moderazione poligonale e nella qualità generale degli ambienti e delle animazioni. Il difetto più grosso potrete notarlo impostando la visuale in prima persona dall’abitacolo, in questa modalità vi sembrerà di stare all’interno di un veicolo renderizzato su PS2.
Non ci aspettavamo un comparto tecnico al pari di Forza Motorsport 7 (a proposito avete letto la nostra recensione?) ma qualcosa più al passo con i tempi era quasi d’obbligo anche per una produzione a budget non elevatissimo come Spintires: Mudrunner. Questa mancanza di “potenza grafica” è un po’ un peccato perchè, alcuni dettagli, sono studiati decisamente bene, come il fango attaccato alle ruote ad esempio o la riproduzione delle strade dissestate degli ambienti. Interessante invece la direzione artistica della produzione che riesce a riprodurre fedelmente gli ambienti e il feeling dei boschi e dei territori sperduti della Russia. Il comparto audio offre un buon campionamento di suoni ed effetti sonori.
Tecnicamente la parte più riuscita della produzione di Focus Home Interactive è relativa al motore fisico, il gioco basa infatti il grosso della sua giocabilità sulla fisica applicata praticamente ad ogni elemento dello scenario riuscendo a rendere ottimamente la diversità di terreno e le condizioni impervie di alcuni punti di passaggio delle mappe.
Spintires: Mudrunner è un titolo particolare che molti possono pensare essere di nicchia, in realtà ha piazzato più di un milione di copie vendute e offre un gameplay molto divertente anche per chi non ha mai provato questo genere di giochi. Unica nota dolente della produzione è data dalla parte tecnica non propriamente eccellente che penalizza un po’ il voto finale. Considerando il brezzo budget a cui viene venduto può diventare un titolo interessante da giocare anche solo per provare qualcosa di diverso.
Trama 7.00
Gameplay 8.00
Arte e tecnica 8.00
motore fisico notevole
non adatto a tutti
molto lento
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