Giacca pronta? Cravatta? Anche, bene, allora possiamo iniziare! Ma perchè tutta questa eleganza oggi? Beh, perchè oggi si parla di Space for Sale, titolo sviluppato dai ragazzi di Mirage Game Studios e pubblicato da THQ Nordic (che ringraziamo per il codice ricevuto per poter testare il gioco ndr.) che ci mette nei panni proprio di piccoli agenti immobiliari spaziali. Abbiamo avuto modo di provare Space for Sale e vogliamo condividere con voi le nostre impressioni su questo nuovo gestionale. Se volete saperne di più non dovete far altro che mettervi comodi e seguirci nella recensione di Space for Sale per PC (giocato su Steam Deck).
La trama di Space for Sale
Ma partiamo, come al solito, parlando della trama di Space for Sale, nel titolo di Mirage Game Studios il giocatore assume il ruolo di un agente immobiliare spaziale che esplora pianeti procedurali con l'obiettivo di trasformarli in accoglienti abitazioni per clienti alieni. Il gioco non si concentra su una trama narrativa profonda, ma piuttosto su una serie di obiettivi e sfide che ruotano attorno alla costruzione e alla gestione di insediamenti. L'ambientazione del gioco è brillante e colorata, con una varietà di biomi e creature che aggiungono un tocco di unicità a ogni pianeta visitato.
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Le modalità di gioco principali includono l'esplorazione e la costruzione, con una forte enfasi sulla personalizzazione e la soddisfazione del cliente. I pianeti sono divisi in aree, ognuna con le proprie risorse e sfide ambientali. Il giocatore deve esplorare queste aree per raccogliere risorse, studiare la fauna locale e sbloccare nuove tecnologie che gli permetteranno di costruire edifici sempre più sofisticati. La modalità cooperativa aggiunge un ulteriore livello di divertimento, permettendo ai giocatori di collaborare per completare missioni e costruire insediamenti più rapidamente.
Al netto del fatto che, essendo un gestionale la componente narrativa è ridotta davvero all'osso (e serve più che altro per dare una certa continuità alla partita ndr.) dobbiamo ricorda che Space for Sale è attualmente in Early Access e che il titolo ha ancora molte carte da giocarsi prima del suo rilascio in versione 1.0. Prima di passare a parlare del gameplay (che è poi la parte portante dell'esperienza di gioco) vogliamo rassicurarvi sulla presenza della lingua italiana visto che Space for Sale è localizzato in italiano.
Il gameplay di Space for Sale
Ed eccoci a parlare dell gameplay di Space for Sale, un gameplay che si divide in due grandi componenti, quella esplorativa e quella di costruzione. In Space for Sale il giocatore deve raccogliere risorse, come il metallo rosso, per costruire strutture che variano dalle semplici case ai complessi edifici comunitari. Una parte significativa del gioco consiste nel trovare i punti migliori per costruire e sfruttare le risorse naturali dei pianeti. La costruzione avviene in aree specifiche chiamate "hub", che fungono da centri nevralgici per gli insediamenti. Questi hub limitano un po' la libertà creativa del giocatore, poiché impongono una struttura rigida alla disposizione degli edifici.
Dal punto di vista del mero gameplay Space for Sale si rivela un'esperienza interessante dal punto di vista ludico ma priva di una profondità che si può riscontrare in altri titoli
L'esplorazione è un altro pilastro del gameplay. Ogni pianeta presenta biomi unici con flora e fauna che devono essere studiati per sbloccare nuove tecnologie e miglioramenti. L'interazione con l'ambiente è però limitata: il gioco non prevede una vera e propria terraformazione, né un'interazione significativa con le risorse naturali oltre alla loro raccolta per la costruzione. Questo aspetto può risultare deludente per i giocatori che cercano un'esperienza di simulazione più profonda.
Uno degli elementi più apprezzati del gameplay è la possibilità di giocare in modalità cooperativa. Questa modalità permette a due giocatori di condividere risorse e lavorare insieme per sviluppare insediamenti più complessi e soddisfare le richieste dei clienti in modo più efficiente. La cooperativa aggiunge un livello di strategia e collaborazione che rende il gioco più dinamico e coinvolgente. Tuttavia, il gameplay può diventare ripetitivo a causa della mancanza di varietà nelle attività proposte, con la costruzione e l'esplorazione che tendono a seguire schemi ripetitivi. Prima di passare a parlare della componente artistica vogliamo ricordarvi che i ragazzi di Mirage Game Studios sono gli stessi dietro il particolare Little Big Workshop titolo che, come potete leggere dalla nostra recensione, ci aveva divertito ma non era finito nell'olimpo dei gestionali. Ecco, Space for Sale sembra, per certi versi, soffrire dello stesso problema: diverte ma non convince fino in fondo (ma qui siamo ancora in Early Access però! ndr.).
L'arte e la tecnica di Space for Sale
Dal punto di vista artistico, Space for Sale colpisce per il suo stile visivo colorato e vivace. I pianeti sono ricchi di dettagli e varietà, con biomi che vanno da deserti aridi a foreste lussureggianti, ciascuno con il proprio ecosistema. Le creature aliene che popolano questi mondi sono creative e spesso buffe, aggiungendo un tocco di umorismo al gioco. L'arte del gioco riesce a bilanciare bene un'atmosfera leggera e comica con il tema dell'esplorazione spaziale, creando un'esperienza visiva accattivante.
Tecnicamente parlando, il gioco si presenta solido, anche se non privo di problemi. Durante l'esplorazione, si possono riscontrare alcuni cali di frame rate e occasionali bug, specialmente nelle fasi di transizione tra una zona e l'altra di un pianeta. Questi problemi, sebbene non gravi, possono interrompere l'immersione e necessitano di essere risolti in futuri aggiornamenti. Inoltre, la gestione della telecamera, specialmente durante la costruzione, può risultare poco intuitiva, rendendo a volte complicato posizionare gli edifici con precisione. Abbiamo giocato a Space for Sale su Steam Deck e possiamo dire che, al netto dei problemi già esposti, il titolo gira decentemente anche sulla macchina di Valve anche se, probabilmente, non è il genere di gioco che meglio si adatta ad una handheld.
L'audio è un altro aspetto ben curato, con una colonna sonora che accompagna piacevolmente l'esperienza di gioco senza mai diventare invadente. Gli effetti sonori, in particolare quelli legati alle creature aliene e alle varie tecnologie, sono ben realizzati e contribuiscono a creare un'atmosfera coerente e coinvolgente.
Nonostante le sue qualità, Space for Sale non è esente da critiche. Uno dei principali punti deboli del gioco è la ripetitività del gameplay, che tende a emergere dopo alcune ore di gioco. La mancanza di una reale interazione con l'ambiente e la rigidità delle strutture di costruzione possono far perdere al giocatore il senso di libertà che un gioco di esplorazione e costruzione dovrebbe offrire. Inoltre, essendo ancora in accesso anticipato, il gioco presenta alcuni bug e problemi tecnici che, sebbene non compromettano l'esperienza complessiva, necessitano di essere risolti. Diciamo che se Mirage Game Studios riuscirà a risolvere i problemi tecnici e ad aggiungere maggiore profondità al gameplay, il gioco potrebbe diventare un must per gli appassionati del genere.
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