SEGA rilancia un nuovo capitolo 3D dedicato al mitico porcospino, saranno riusciti i ragazzi del Sonic Team a stupirci?
Torniamo a vestire i panni del porcospino blu, Sonic! SEGA quest’anno si è data parecchio da fare per riportare in auge la sua cara e vecchia mascotte, prima con l’ottimo Sonic Mania (di cui potete leggere la nostra recensione) ed ora con Sonic Forces di cui andiamo a parlare proprio oggi. Pronti a seguire la nuova avventura del personaggio più veloce dei videogiochi? Bene, cominciamo!
Sonic Forces inizia con il nostro protagonista che corre a perdifiato per il proprio pianeta rendendosi conto che c’è qualche pericolo nell’aria. Riuscito a ricongiungersi con i suoi amici e trovarsi di fronte il Dott. Eggman (il nostro caro vecchio Dt. Robotnik) che ha recuperato i grandi nemici della serie guidati da un nuovo e particolare antieroe Infinite. Dopo una brevissima battaglia il porcospino blu viene messo KO e i nostri compagni ridotti alla fuga.
E così, pochi istanti dopo, ci ritroviamo con Knuckles che ha raccolto un gruppo di superstiti con l’unico intento di formare una resistenza al predominio del Dott. Eggman (da qui il nome Forces del titolo). Scoperto che Sonic non è morto ma è “solo” tenuto prigioniero gli animi del team si riprendono e, anche grazie ad una new entry, le cose cominciano a prendere una piega leggermente più favorevole.
Manco a dirlo la new entry siamo proprio noi, un avatar creato dal giocatore che potrà personalizzarlo a piacimento e con il qualche potremo correr in diversi stage. La trama di Sonic Forces non brilla certo per originalità e porta alla luce una scrittura abbastanza semplice e banale, priva di reali colpi di scena. Al termine di ogni livello una cutscene ci aggiornerà sull’avanzamento dell’avventura e su quello che sta succedendo nel mondo di gioco.
Ed eccoci finalmente a parlare del gameplay di Sonic Forces. Il neonato di casa SEGA mostra un gameplay misto 2D e 3D a seconda del livello che viene proposto. Il titolo con protagonista il porcospino blu più veloce del mondo cerca ancora la strada del 3D pur non sdegnando livelli interamente giocati in du e dimensioni. In questi livelli “old school” utilizzeremo Sonic Classic, il caro vecchio protagonista delle versioni a 16 bit del franchise.
Non vi sveliamo i retroscena di questa modalità per non rovinarvi la sorpresa durante la partita. Se con Sonic Mania SEGA aveva voluto celebrare la velocità che ha da sempre contraddistinto il gameplay della loro creatura in Sonic Forces SEGA vuole cercare di ampliare l’offerta ludica cadendo però in un errore abbastanza banale: Sonic Forces manca di carisma e di continuità. Giocando ci si rende rapidamente conto di quanto gli sviluppatori abbiano voluto mettere nel calderone tante, forse troppe, meccaniche di gioco rendendo il tutto un po’ insipido.
Sia ben inteso, presi singolarmente i vari livelli hanno senso, sono piacevoli da giocare ma è la visione d’insieme che è distorta. Si passa da livelli frenatici a cambi improvvisi con stage platform che ammazzano il ritmo, oltre al fatto che il nesso logico che lega i vari ambienti è po’ assente. Molto buono invece il passaggio dal 2D al 3D che dimostra come il team di sviluppo sia ormai padrone della tecnica. Riuscire a classificare Sonic Forces come “platform 2D” o come “platform 3D” è difficile poiché il titolo non riesce a trasmettere una forte personalità legata al proprio gameplay.
Dal punto di vista artistico e di design dei personaggi e dei livelli, il lavoro svolto dal Sonic Team è sicuramente interessante. Prendendo grande spunto da tutta la “lore” della mascotte SEGA gli sviluppatori sono riusciti a riportare nel titolo tutta una serie di personaggi e ambientazioni. La trama purtroppo, come abbiamo già sottolineato nei paragrafi precedenti, non riesce ad risultare interessante e contestualmente non riesce a trasmettere un sufficiente carisma per i protagonisti dell’avventura.
Dal punto di vista tecnico invece il titolo si dimostra solido, con un framerate ancorato ai 60 fps su Playstation 4 e con qualche tentennamento su XBOX One (anche se probabilmente una patch migliorerà le cose). Sonic Forces è ottimizzato per XBOX One X e per Plasytation 4 Pro dove riesce a sfoggiare una grafica ancora migliore e un frame rate stabile. La piattaforma che ne esce con le ossa rotte è invece la Nintendo Switch che dimezza il frame rate e mostra la grafica più sfuocata rispetto alle concorrenti.
Un plauso particolare va alla moderazione 3D dei personaggi e degli ambienti, vero fiore all’occhiello della produzione oltre all’ottima sensazione di velocità che il titolo riesce a trasmettere (anche se solo in determinati livelli). Per quanto riguarda la colonna sonora il lavoro svolto dagli sviluppatori è sicuramente interessante e le musiche ci accompagnano piacevolmente nelle nostre partite con un senso di deja vù decisamente piacevole.
Dopo l’ottimo Sonic Mania speravamo che il porcospino blu avesse un futuro decisamente più roseo davanti a se, invece Sonic Forces non si è dimostrato all’altezza del precedente titolo. Non che l’ultima fatica di SEGA sia un titolo scarso, solo non sembra riesca a “fare di più” e mette insieme dei “pezzi” anche divertenti presi singolarmente ma che non riescono a dare un quid in più al titolo nel suo insieme. Se siete amanti del caro e vecchio Sonic potete tranquillamente considerare l’acquisto, in caso contrario vi consigliamo di aspettare di trovarlo ad un prezzo scontato.
Trama 7.00
Gameplay 7.00
Arte e tecnica 7.50
divertente
non all'altezza dei titoli 2d
Un nuovo video per Sonic Forces
Nuovo brano per Sonic Forces