Tra armature, tesori e pale
Yacht Club Games può essere considerata (a ragione) una delle software house indipendenti che hanno dimostrato come lanciare nuove (a prima vista folli) idee basate su meccaniche di gameplay di tanto tempo fa possa portare al successo. Gli sviluppatori con sede a Los Angeles sono i creatori della fortunata serie di Shovel Knight: una serie di titoli il cui protagonista è un cavaliere in armatura blu che utilizza come arma una pala. Il primo gioco della software house vedeva il nostro cavaliere combattere i malvagi in un platform old school che ha saputo rinvigorire il genere con delle trovate decisamente interessanti. Ecco è proprio questa voglia di "trovare alternative e variare" che ha contraddistinto
Yacht Club Games e il titolo di cui parliamo oggi,
Shovel Knight Dig ne è senza dubbio l'ulteriore prova. Se siete curiosi di sapere cosa è passato per la testa degli sviluppatori questa volta seguiteci nella nostra
recensione di Shovel Knight Dig per PC (giocato su
Steam Deck).
La trama di Shovel Knight Dig
Shovel Knight Dig è un titolo che non fa della trama la sua colonna portante, ci troviamo nello stesso ambiente e nella stessa lore che caratterizza le produzioni precedenti: il nostro protagonista è sempre Shovel Knight il nostro amato cavaliere in armatura blu armato della sua fidata pala che, in questa avventura, sembra capitare ancora più a fagiolo che le scorse volte. È notte e il nostro eroe dorme beatamente sul suo enorme sacco ricolmo di monete d'oro quando, in lontananza, qualcosa luccica. È la punta della torre di un castello che, all'improvviso, si stacca e si lancia in volo proprio vicino al nostro cavaliere.
Da vicino si scorge subito che il tetto della torre ha una forma strana, sembra una trivella e, in effetti, la torre comincia a trivellare il terreno quando un cavaliere (anch'esso ricoperto di trivelle) ci ride in faccia dopo averci derubato e si butta (con tanto di torre) all'interno del crepaccio appena creato, con in mano (fra l'altro) la refurtiva. Inutile dire che il nostro prode eroe, dopo essersi spolverato le spalline, recupera la sua fidata pala e si lancia all'inseguimento del malcapitato, giù verso le oscurità nel ventre della terra.
Ecco, l'incipit narrativo del titolo di Yacht Club Games è questo, molto semplice ed essenziale (come da tradizione). Effettivamente il cuore pulsante della produzione (disponibile anche su
Apple Arcade e
Nintendo Switch) è strettamente legato al gameplay più che alla storia e alla trama in se e per se. Durante le nostre discese negli inferi avrete però modo di conoscere personaggi secondari che amplieranno la lore del titolo e con cui fa sempre piacere scambiare due chiacchiere. Abbiamo un'ulteriore buona notizia da darvi:
Shovel Knight Dig è localizzato in italiano quindi non faticherete a seguire ogni cosa a video anche se non conoscete la lingua inglese.
Il gameplay di Shovel Knight Dig
Shovel Knight Dig è un titolo che si discosta molto dalle produzioni precedenti di
Yacht Club Games e il suo gameplay ne è la prova schiacciante. Per dirla semplice potete considerare Shovel Knight Dig come un mix tra un
Shovel Knight classico, un
dungeon crawler e un
Dig Dug. Ecco, se pensare a questi generi (o titoli) insieme vi fa pensare ad un grosso pasticcio toglietevi subito questa idea dalla testa perchè
Shovel Knight Dig è un titolo dannatamente divertente e riuscito. La meccanica di gioco è semplice ma attrae a se il giocatore che, in cuor suo, continua a ripetere "Ancora una partita e poi smetto".
Shovel Knight Dig è un titolo dannatamente divertente e riuscito
In Shovel Knight Dig dovrete semplicemente continuare a scendere, livello dopo livello, in una continua caccia al vostro avversario. La vostra fidata pala vi permette di scavare in tutte le direzioni e creare dei percorsi all'interno della terra (o delle strutture in essa contenute). Il titolo genera i livelli in modo casuale e ogni discesa nel gioco risulterà diversa (al netto di determinati elementi che resteranno tali in ogni discesa). Di fatto il gameplay di Shovel Knight Dig è considerabile un gameplay strutturato in maniera prevalentemente verticale (infatti giocato su iPhone rende davvero tantissimo). Non pensate però di potervi prendere tutto il tempo che vi occorre perchè una trivella vi seguirà per tutta la discesa rischiando di travolgervi e quindi porre fine alla vostra partita.
Durante la discesa avrete modo di incontrare personaggi che vi potranno vendere oggetti o permettervi di sbloccarne di nuovi, potrete (e dovrete) raccogliere le gemme prezioso con le quali potrete potenziare il vostro equipaggiamento o acquistarne altro presso il campo base in superficie che andrà, via via, popolandosi di amici vecchi e nuovi. Inutile dire che il gameplay risulta sempre adrenalinico e vi troverete più volte a dovervi destreggiare tra avversari, tesori e strade da intraprendere all'ultimo momento. Non fatevi però intimidire, pad alla mano il gameplay di Shovel Knight Dig vi risulterà naturale e familiare già dopo poche partite.
L'arte e la tecnica di Shovel Knight Dig
Anche in questa nuova incarnazione del nostro amato cavaliere blu il lavoro svolto dai ragazzi di Yacht Club Games dal punto di vista artistico e tecnico è decisamente pregevole. Partiamo dal fatto che il titolo si incastra alla perfezione nella lore e nel mondo di
Shovel Knight che continua, titolo dopo titolo, ad ampliarsi ed espandersi.
Shovel Knight Dig presenta una direzione artistica eccellente con personaggi secondari e comprimari sempre egregiamente caratterizzati, gli sviluppatori hanno mantenuto (anche in questo titolo) una cura per i dettagli che definire maniacale è dire poco.
Dal punto di vista tecnico Shovel Knight Dig si mostra in splendida forma sia che lo giochiate su
PC (
abbiamo provato e giocato a Shovel Knight Dig su Steam Deck) che se lo proviate su
iPhone (il cui gameplay sembra pensato apposta per essere usufruito in mobilità). Non abbiamo trovato problemi bloccanti ne siamo incappati in bug che potessero impedire l'avanzamento nel gioco. Va anche detto che gli sviluppatori hanno comunque predisposto la possibilità di ritornare immediatamente in superficie che caso vi troviate bloccati per le più varie ragioni.
Ottimo lavoro anche sotto il profilo audio sia a livello di soundtrack che di sound design in generale.