Di padre in figlio
Ed eccoci, finalmente, a parlarvi di un titolo che abbiamo apprezzato moltissimo, seguito di una grandissima produzione indie che ha saputo dimostrare al mondo intero il suo valore: stiamo parlando di
Rogue Legacy 2. Se col primo titolo della saga,
Rogue Legacy, i ragazzi di
Cellar Door Games avevano dimostrato di avere le idee ben chiare in termini di gameplay è con questo secondo capitolo che gli sviluppatori con base a
Toronto, in Ontario, hanno dato vita ad un vero e proprio piccolo capolavoro. Grazie ad un codice di test messo a disposizione degli sviluppatori abbiamo avuto modo di provare con mano il titolo e oggi siamo qui a raccontarvi come sono andate le nostre prove nella
recensione di Rogue Legacy 2 per Steam Deck.
La trama di Rogue Legacy 2
È di qualche giorno fa la notizia che
Rogue Legacy 2 è
disponibile anche su piattaforme SONY e, ora che praticamente è giocabile su qualsiasi sistema, ci è sembrato il momento giusto per parlarvene. Dopo un lungo periodo di
Early Access durato due anni abbondanti il titolo di
Cellar Door Games ha subito molti upgrade e talmente tante rifiniture e migliorie da renderlo un gioco decisamente diverso da quello sbarcato in accesso anticipato su
Steam nell'aprile del 2020. Fatte le doverose premesse sulla storia dello sviluppo di Rogue Legacy 2 possiamo passare a raccontarvi l'incipit narrativo del titolo perchè, rispetto al predecessore, gli sviluppatori hanno lavorato molto sotto questo aspetto.
Cominciamo col dire che la
trama di Rogue Legacy 2 non è chiarissima nei primi minuti di gioco, se vi aspettavate un titolo che vi spiattellasse delle premesse narrative solide e chiare subito dopo il filmato iniziale resterete delusi. I ragazzi di
Cellar Door Games hanno optato per una narrazione quasi ambientale, dove il giocatore ha modo di conoscere la storia del titolo partita dopo partita con ritrovamenti di appunti e non solo. Il castello in cui il nostro eroe iniziale (perchè, di fatto, avrete a disposizione un'intera progenie di eroi) va alla conquista è affetto da una maledizione che colpisce la famiglia dell'eroe e il nostro compito sarà proprio quello di esplorare il castello, investigare sulla maledizione e porne fine.
Qualcuno è già stato nel castello prima di noi e lo capiamo bene dagli appunti che troviamo la prima volta che Caronte ci porta verso il regno dove ha sede il maniero. Gli appunti fungono anche da grande tutorial che spiega al giocatore le meccaniche di base del titolo e, sopra tutto del gameplay pad alla mano. Questo tutorial consente al giocatore di provare con mano cosa vuol dire giocare a Rogue Legacy e il tutto risulta decisamente esaustivo anche se le altre dinamiche quasi più gestionali, o da gioco di ruolo, avrete modo di scoprirle in modi e tempi differenti. Non vi sveleremo altro sulla
trama di Rogue Legacy 2 perchè rischieremmo di rovinarvi la sorpresa e sarebbe un vero peccato. Possiamo però darvi un'ottima notizia:
Rogue Legacy 2 è localizzato in italiano e quindi tutto nel gioco, dai consigli fino alle caratteristiche dei nostri discendenti o i dialoghi con i personaggi sono disponibili nella nostra lingua.
Il gameplay di Rogue Legacy 2
Quello che ha reso celebre e famoso Rogue Legacy non è però il comparto narrativo (che nel primo titolo era solo accennato e faceva più da scusa per giocare che da vera e propria trama) ma la componente di
gameplay del titolo, quella sua
originalità che rendeva ogni partita di Rogue Legacy unica. I ragazzi di
Cellar Door Games sono partiti proprio da queste solide basi per implementare ulteriormente quello che di già buono era stato fatto. La caratteristica che rende unico il
gameplay di Rogue Legacy 2 (e anche il suo prequel) è il fatto che nel gioco non controllerete un unico personaggio ma un'intera stirpe di eroi. Ogni eroe erediterà dal padre alcuni pregi o alcuni difetti e porterà con se delle novità (che possono essere estetiche o funzionali).
Rogue Legacy 2 è un roguelite che sa divertire e che rende unica e importante ogni partita
Ma come si svolge una partita di Rogue Legacy 2? Una volta giocato il tutorial il vostro eroe (il primo erede di fatto) si troverà su un pontile ai piedi del nuovo castello in costruzione (si, dovrete anche ricostruire la vostra dimora) e dovrà partire per il regno da esplorare per scacciare la maledizione. Una volta salpati con la barca guidata da Caronte vi ritroverete ad esplorare un regno (composto da diversi biomi che si sbloccano durante l'avanzamento del gioco) generato proceduralmente. L'obiettivo è, chiaramente, quello di esplorare il maggior numero di stanze del castello fino a raggiungere il boss e sbloccare quindi il mondo successivo, al contempo dovrete accumulare soldi (essenziali per procedere con lo sblocco di nuove aree del vostro maniero) ed elementi utili per il crafting per fare in modo che diventiate sempre più forti.
Ogni partita risulta completamente diversa dalla precedente non solo perchè il mondo di gioco fisicamente cambia ma anche perchè ogni volta giocherete con un personaggio che avrà caratteristiche diverse dal precedente e quindi con un approccio al gameplay sempre nuovo.
Rogue Legacy 2 richiede al giocatore una forte capacità di adattamento: ad ogni partita dovete imparare a convivere con i difetti fisici che il vostro eroe porta con se, potreste trovarvi ad utilizzare un eroe che soffre, ad esempio, di aerofagia. Il sistema nomina questa meccanica in
Tratti che si dividono in positivi e negativi: i tratti negativi portano dei malus al vostro personaggio (ma solitamente permettono di guadagnare una cifra consistente di denaro in più) mentre i tratti positivi offrono caratteristiche che rendono la vita del giocatore più facile. Ogni volta che il vostro eroe perirà sarà sostituito da un erede a scelta tra tre in modo che il giocatore abbia un minimo di controllo sul personaggio successivo. Con i soldi ricavati potrete espandere il castello e tutto quello che non riuscirete a spendere sarà sequestrato da Caronte e verrà, di fatto, perso. Con la costruzione del castello sbloccherete nuove classi di personaggi, potenzierete le caratteristiche della vostra stirpe (salute e mana ad esempio) e avrete la possibilità di utilizzare npc come il fabbro (indispensabili per potenziare il vostro equipaggiamento).
Pad alla mano, o console nel caso di
Steam Deck,
Rogue Legacy 2 offre un gameplay solido e preciso, che sa mixare perfettamente tutte le anime che lo contraddistinguono, dagli elementi roguelite fino agli elementi di platforming o di combattimento. Non vi serviranno che poche partite per entrare nello spirito di Rogue Legacy 2 e scoprire che si muore tanto, e spesso, ma che il titolo non risulta mai frustrante perchè è sempre corretto e trasparente verso il giocatore.
L'arte e la tecnica di Rogue Legacy 2
Anche dal punto di vista artistico e tecnico
Rogue Legacy 2 fa un grande passo avanti rispetto al predecessore, i ragazzi di
Cellar Door Games hanno abbandonato la grafica in pixel art della precedente produzione per sposare uno stile molto più definito, quasi fumettoso.
Rogue Legacy 2 è bello da vedere, carismatico e immediatamente riconoscibile, sia dal tratto dei personaggi che dalle ambientazioni evocative e perfettamente caratterizzate. Ognuno dei sei biomi che compongono il regno risultano curatissimi e resteranno impressi nella vostra mente per molto, molto tempo.
Dal punto di vista tecnico
Rogue Legacy 2 gira in modo fluido su Steam Deck con un frame rate granitico che consente una giocabilità eccellente al titolo di
Cellar Door Games. Le routine di generazione procedurale del mondo di gioco è ottima e durante le nostre partite non abbiamo mai assistito a bug o problemi che potessero inficiare il gameplay del titolo. Ottima anche la durata della batteria di Steam Deck.
Bene anche il comparto sonoro che offre una colonna sonora e degli effetti audio perfettamente in linea con il resto della produzione (di qualità).