Alla faccia delle donzelle!
Oggi parliamo di
beat 'em up, genere in gran voga negli anni '90 e che pian piano è andato via via scemando nel corso degli anni. Ogni tanto però escono titoli che ridestano il genere da questo torpore e propongono anche titoli interessanti: oggi ci occupiamo dell'ultima fatica di
Wayforwad:
River City Girls titolo dalle radici antiche, ma andiamo con ordine e seguiteci nella nostra
recensione di River City Girls.
La trama di River City Girls
Prima di parlare della trama di
River City Girls facciamo un salto nel passato e parliamo delle radici del titolo pubblicato da
Wayforward. Molti di voi non lo conosceranno, altri invece (con qualche capello bianco in testa), si ricorderanno di un titolo uscito per
NES (il vecchio
Nintendo Entertainment System):
River City Ransom (conosciuto anche con il titolo di
Street Gangs). Stiamo parlando del 1989 esattamente trent'anni fa, di acqua ne è passata sotto i ponti e
Wayforward ripropone un titolo basato sulla stessa ambientazione ma con due personaggi nuovi e decisamente carismatici: stiamo parlando di
Kyoko e
Misako. Ma ora, parliamo di cosa muove il titolo a livello narrativo!
River City Girls non ha moltissimi punti in comune col suo antico avo, partendo dalle protagoniste fino alle meccaniche di gioco riviste in chiave moderna. La trama di
River City Girls è abbastanza classica anche se cerca di capovolgere le classiche evoluzioni della trama con qualche piccolo trucco. Se di solito siete abituati ad utilizzare nerboruti protagonisti intenti a salvare giovani pulzelle lasciate da parte questa visione: in
River City Girls prenderete infatti il controllo di
Kyoko e
Misako che hanno una sola missione: salvare i propri fidanzati che sono stati rapiti dai cattivoni di turno.
Al netto del cambio di protagonisti (il fatto di vedere due donzelle nei panni dei salvatori dei propri fidanzati) è sicuramente originale ma per il resto la trama non vi offrirà chissà che plot twist e i vari atti della trama serviranno più che altro da pretesto per portarvi ai titoli di coda.
Il gameplay di River City Girls
In apertura abbiamo utilizzato la parola beat 'em up:
River City Girls è proprio un picchiaduro a scorrimento orizzontale vecchia scuola dove siamo chiamati a tirare mazzate a spron battuto ad ogni avversario che si pari sul nostro cammino. I ragazzi di
Wayforward (aiutati dal team di
Arc System Works) hanno imbastito un gameplay abbastanza classico basato su combo e colpi più o meno spettacolari per tirare in terra i vari nemici. Per dare ulteriore spessore al titolo però gli sviluppatori hanno aggiunto anche una serie di attività extra tra una missione e l'altra:
Kyoko e
Misako possono infatti potenziarsi acquistando nuove mosse al dojo, nuove mosse che andranno ad arricchire l'ampio catalogo di colpi disponibili per le nostre due eroine.
Per acquistare le mosse, equipaggiamento e consumabili bisogna utilizzare le varie monete che gli avversari lasceranno cadere sul campo di battaglia. Questa meccanica riesce a dare un ottimo senso di progressione al titolo e la potenza di
Kyoko e
Misako cresce in maniera commisurata con la difficoltà del titolo.
Pad alla mano
River City Girls risulta abbastanza giocabile, si abbiamo scritto "abbastanza" perchè il titolo soffre di qualche problema quando si parla di concatenare le combo perchè i comandi non rispondono sempre in maniera perfetta ma, sopra tutto, il problema più grosso risiede nelle combo che gli avversari scagliano contro di noi. In alcuni casi infatti le combo non si riescono ad interrompere e il risultato è che in alcuni casi ci si ritrova con la vita praticamente terminata in modo poco "corretto". Di buono invece c'è la varietà di mosse a disposizione e la difficoltà che risulta ben calibrata per il titolo.
River City Girls è
localizzato in italiano ma purtroppo la
localizzazione non è delle migliori, sicuramente per chi non mastica l'inglese anche un traduzione non perfetta è meglio di niente ma la traduzione sembra fatta da un sistema automatico e molti errori sono davvero brutti da vedere.
L'arte e la tecnica di River City Girls
Ed eccoci a parlare della componente sicuramente più riuscita del titolo: la direzione artistica.
River City Girls è dannatamente bello da vedere, colorato e fluido. La pixel art proposta nel titolo è realizzata molto bene e molti richiami "old school" del titolo strizzano l'occhio ai più anzianotti tra noi. Durante le nostre partite su
XBOX One non ci siamo mai scontrati in bug, freeze o rallentamenti così come non abbiamo mai avuto a che fare con bug bloccanti.
Una nota di merito va senza dubbio alla componente musicale del titolo: la colonna sonora di
River City Girls è infatti ampiamente ascoltabile anche fuori dal gioco stesso e, in combinazione con tutto quello che si muove a video è un vero piacere per le vostre orecchie. Stesso discorso possiamo farlo per gli effetti audio, ben riusciti e perfettamente adatti alle situazioni che si propongono a video, livello dopo livello.