Libera l'alchimista che è in te!
Al giorno d'oggi l'alchimia non è certamente considerata un mestiere (figurarsi una scienza) ma, diversi secoli fa questa pratica era seguita e studiata da moltissimi operatori: gli alchimisti. Il titolo di cui parliamo oggi ci mette proprio nei panni di uno di loro (no, non stiamo parlando di
Potion Permit, quello era un farmacista e comunque se volete saperne di più potete leggere la nostra
recensione di Potion Permit): stiamo parlando di
Potion Craft: Alchemist Simulator, sviluppato dai ragazzi di
Niceplay Games e pubblicato da
tinyBuild. Se volete intraprendere la via dell'alchimia seguiteci nella nostra
recensione di Potion Craft: Alchemist Simulator per PC (giocato su Steam Deck).
La trama di Potion Craft
Prima di parlarvi della
trama di Potion Craft conviene fare due parole sul suo cammino che l'ha portato dalla sua prima uscita in Early Access su Steam alla pubblicazione sulla stessa piattaforma il 13 dicembre 2022. Potion Craft fece la sua prima apparizione nel settembre 2021 e, da allora, gli sviluppatori hanno lavorato sodo per ampliare e supportare il loro progetto e, oggi,
Potion Craft: Alchemist Simulator è un titolo completo e decisamente interessante. Fatta la doverosa premessa andiamo a scoprire quello che ha da offrirci Potion Craft a livello narrativo.
Potion Craft: Alchemist Simulator ci vede vestire i panni di un alchimista che, in un mondo dai toni decisamente medievale, arriva in un nuovo paese e prende dimora in una catapecchia abbandonata. Quale luogo migliore per rimettersi chino sui libri e sperimentare le mille vie dell'alchimia? Se pensate però di studiare su tomi impolverati e lasciare le prove ad un secondo momento vi state sbagliando di grosso: in Potion Craft impareremo facendo, è così che si forma un vero alchimista!
Intanto che cerchiamo di ripristinare tutte le funzionalità degli accessori presenti nella bottega e ne compriamo di nuovi dovremo equamente dividere il nostro tempo tra lo studio e il lato più imprenditoriale sito in noi stessi: La bottega deve produrre utili se vogliamo continuare a studiare e a migliorare giorno dopo giorno. Pensate che tutto questo sia complesso? Da questo punto di vista possiamo rassicurarvi, almeno in parte, perchè Potion Craft è fornito di un
tutorial tanto breve quanto interessante e chiaro, è il classico esempio di tutorial chiaro e conciso. Vogliamo inoltre ricordarvi che
Potion Craft: Alchemist Simualtor è localizzato in italiano e la localizzazione è anche di buona fattura.
Il gameplay di Potion Craft
Ma quindi, cosa bisogna fare, concretamente in
Potion Craft? Possiamo dividere il
gameplay di Potion Craft: Alchemist Simulator in diversi settori o ambiti (o anche momenti se preferite). Diciamo che, principalmente dovrete: studia la
mappa alchemica (fondamentale nel gioco), pensare a portare avanti l'attività (per racimolare il denaro sufficiente a tenere in vita l'attività) e ristrutturata passo dopo passo la nostra bottega (operazione che ci permette di creare pozioni sempre più potenti e complesse). C'è inoltre, sullo sfondo, il vero e grande obiettivo del gioco: creare la
Grande Opera, scrivere il più grande libro di alchimia che sia mai stato scritto che lascerà il nostro nome scritto nell'universo.
Potion Craft immerge il giocatore in un mondo fatto di ingredienti, formule e business (si, anche business!)
Abbiamo parlato poco sopra della
mappa alchemica e forse conviene approfondire un minimo l'argomento perchè è parte centrale del titolo e del suo gameplay. È proprio attraverso la mappa alchemica che saremo in grado di avanzare con la conoscenza dell'alchimia. È li che si apriranno le strade verso nuove conoscenze, verso nuovi esperimenti. Grazie ad essa potremo salire di livello e sbloccare nuove abilità (e formule). La mappa, in buona sostanza, traccia il nostro percorso verso la conoscenza e, missione dopo missione, si amplierà. Non ci metterete molto tempo a prendere confidenza con il simbolismo della mappa: un icona a forma di libro indica nuove compente, i punti di domanda presenti sulla mappa nascondono gli effetti delle pozioni e via di questo passo. Ovviamente, una volta definito il percorso dovremo tornare "alla realtà" e allora via di creazione col mortaio, alambicco ecc.
Avevamo però detto che non dovrete solo studiare l'alchimia ma per tirare avanti dovrete anche sapere come vendere quello che producete e qui entra in gioco tutta la componente più gestionale del titolo. Ecco quindi che dovrete pianificare bene cosa produrre e cosa no perchè gli ingredienti non vi vengono regalati e non sempre sono reperibili sul mercato. I mercanti poi non bussano continuamente al vostro uscio e un'attenta pianificazione degli acquisti (sia per ristrutturare la bottega, che per gli ingredienti) è fondamentale. Buone notizie invece arrivano dal punto di vista della clientela, durante le nostre partite non ci siamo mai trovati in carenza di clienti. Attenzione però perchè a seconda di quanto saremo bravi a soddisfare le loro richieste si modificherà il tipo di clientela che frequenterà la nostra bottega. Se, per esempio, continueremo a produrre pozioni d'amore sarà più facile che si presentino al nostro uscio donzelle (o uomini) in cerca proprio di quel tipo di pozione e via di questo passo.
L'arte e la tecnica di Potion Craft
Inutile girarci attorno, adoriamo lo stile medievaleggiante di cui è intrido
Potion Craft, esattamente come per
Pentiment (se non sapete di cosa stiamo parlando andate a leggere la nostra
recensione di Pentiment per XBOX) o per
Inkulinati (di prossima uscita) questo stile grafico ci fa letteralmente impazzire. Potion Craft riprende i tratti dei manoscritti medievali, il loro stile e lo reinterpreta in una direzione artistica limpida e bellissima da vedere (oltre che estremamente funzionale).
Molto bene anche sul piano tecnico:
Potion Craft gira perfettamente su Steam Deck (dove abbiamo giocato il titolo) e durante le nostre partite non abbiamo rilevato alcun tipo di problema o bug grave che potessero inficiare il gameplay. D'altra parte c'è da dire che Potion Craft è rimasto in Early Access per davvero tanto tempo e in questi anni gli sviluppatori hanno raffinato e trattato la loro piccola creatura con grande cura nei particolari.
Bene anche il sonoro che ci ha aiutato ad immergersi nelle antiche atmosfere di Potion Craft.