Dio papero! (no, non è una bestemmia)
Se siete cresciuti negli anni 80 e siete appassionati di videogiochi avrete giocato (o sentito parlare) almeno una volta di
Bomberman. Il titolo ideato da
Hudson Soft, la cui licenza è a tutt'oggi in mano a
Konami ha infatti riempito le giornate di tantissimi ragazzini equamente divisi tra
Super Nintendo e
SEGA Mega Drive. Oggi parliamo di un titolo che si ispira chiaramente al capolavoro a base di bombe e piccoli ninja questa volta mettendo come protagonisti paperi spaziali e velleità di conquista dell'universo. Siete pronti a seguirci nella nostra
recensione di Ponpu per Nintendo Switch?
La trama di Ponpu
Abbiamo parlato di un Dio Papero spaziale poco sopra, si avete letto bene, non abbiamo sbagliato a scrivere è proprio dal Dio Papero che inizia la storia dietro
Ponpu. Il
Dio Papero ha preso la sua decisione: il mondo deve essere distrutto e come radere al suolo un intero pianeta se non con un'Apocalisse in piena regola? Beh, come da tradizione, per prima cosa, bisogna procurarsi quattro cavalieri giusto? Fatto! Il Dio Papero ne ha designati proprio quattro e, indovinate un po', tra i quattro ci siete anche voi! I quattro cavalieri si distinguono per le caratteristiche fisiche e per il colore preferito (se così possiamo chiamarlo). Le carte sono in tavola e il destino del mondo sembra ormai segnato quando, nella nostra storia entra in scena un secondo Papero: il
Papero del Mistero.
Questo secondo (buffo, almeno quanto il primo) individuo decide di cambiare il corso del destino e per farlo ha pensato di utilizzare la tecnica dell'inganno. Ha infatti deciso di chiedere ad uno dei Quattro di ribellarsi e di mandare a gambe all'aria il piano del Dio Papero. E, per la seconda volta, indovinate un po' chi sarà il prescelto? Beh, certo, proprio voi! Ecco quindi che quello che è stato assoldato per essere un vero e proprio dispensatore di morte e distruzione diventerà l'essere prescelto per salvare proprio questi mondi. Questo è l'incipit della
Modalità Campagna (nel titolo sono presenti anche altre modalità di gioco, tra cui una serie di modalità multiplayer di cui parliamo più avanti), la trama non è particolarmente approfondita ma se non altro vi darà una "buona causa" per arrivare sereni ai titoli di coda.
Buone notizie anche per chi non mastica la lingua inglese:
Ponpu è tradotto in italiano, dai sottotitoli che vi raccontano la storia fino ai menu e gli elementi in game sono tradotti nella nostra lingua.
Il gameplay di Ponpu
Ponpu è un titolo arcade che prende grande spunto dalla meccanica di gioco principale proprio dal caro e buon
Bomberman. Il vostro super papero potrà infatti rilasciare delle uova esplosive ed utilizzarle per eliminare gli avversari, distruggere pezzi dei vari livelli e, in buona sostanza, farsi strada verso il completamento dello stage. Nella
modalità Campagna passerete diversi pianeti e, ognuno di questi, è diviso in livelli a difficoltà crescente dove incontrerete avversari sempre più agguerriti e boss dalle dimensioni decisamente generose. Non pensate che la modalità campagna sia solo un triste tutorial, tutt'altro. I contenuti inseriti in questa modalità sono parecchi e anche l'avanzamento è ben bilanciato e vi permetterà di fare vostre le meccaniche di gioco.
Ponpu è un titolo che, seppur con qualche variazione sul tema, vi riporterà con la mente ai pomeriggi di tanti anni fa passati davanti a Bomberman
Parlando di meccaniche di gioco dovrete apprendere molto rapidamente alcune tecniche che vi consentiranno di evitare parecchi problemi livello dopo livello (o partita multiplayer dopo partita multiplayer). La prima cosa che imparerete, una volta capito come muoversi ma quello ci pare ovvio, è il lancio delle uova esplosive. L'arma principale del nostro papero distruttore sono le uova che può rilasciare e lanciare verso gli avversari. Se è vero che la miglior difesa è l'attacco è altrettanto vero che anche la difesa è una grande arma. Proprio per questo motivo potrete attivare uno scudo che, se azionato nel momento giusto, vi permetterà di riflettere il colpo ed evitare così una morte rapida. Oltre ai livelli classici, strutturati davvero in modo molto tradizionale,
Ponpu presenta dell boss fight decisamente interessanti e divertenti di affrontare. Se
Bonbslinger ci aveva insegnato che le boss fight di un "bomberman like" potevano essere quasi disumane (ecco la nostra
recensione di Bombslinger per XBOX One),
Ponpu cerca di affrontare il problema in modo più simile a quello visto in
The Binding Of Isaac (se vi siete persi la nostra recensione del capolavoro di McMillen e Himsl
correte a leggerla).
Ponpu non è solo un titolo single player, il titolo di
Purple Tree Studio presenta infatti anche delle modalità multiplayer con cui divertirvi con i vostri amici. Nella versione da noi provata, quella per
Nintendo Switch, è possibile giocare con altre tre persone (fino ad un massimo di quattro giocatori) a queste modalità:
Battaglia di Vernice,
Deathmatch e
Furto di Monete. Partiamo dalla
Battaglia di Vernice, la modalità secondo noi più riuscita: in questo caso dovrete dividervi in due squadre e il compito di ogni squadra è quello di colorare il livello con il colore della vostra squadra (una sorta di
Splatoon in salsa Bomberman), la modalità
Deathmatch è quella più classica che, sinceramente, non poteva mancare in un titolo del genere. La modalità
Furto di Monete invece chiede ai giocatori di raccogliere più monete possibile e, quando un papero muore questo perde tutte le monete. Due parole infine sul sistema di controllo: abbiamo giocato
Ponpu su Nintendo Switch e dobbiamo dire di essere rimasti molto soddisfatti dal feedback della console di casa
Nintendo.
L'arte e la tecnica di Ponpu
Sicuramente la parte più originale della produzione è da ricercarsi proprio nel suo comparto artistico. Il titolo di
Purple Tree Studio ha una direzione artistica decisamente originale, lo stile grafico (come potete vedere dalle immagini di questa
recensione) è ricercato e ricorda per certi versi i lavori di
The Behemoth. L'elemento che risalta subito è la scelta cromatica del mondo di gioco: gli oggetti e i personaggi sembrano infatti disegnati a matita e questo "simil bianco e nero" rende immediatamente riconoscibili i colori dei nostri paperi protagonisti.
Anche
sotto il profilo tecnico Ponpu non delude, non abbiamo infatti trovato bug o problemi che ci abbiano impedito di proseguire nella nostra avventura come non abbiamo avuto problemi durante le partite multiplayer nelle varie modalità. Veder girare il tutto sul piccolo schermo di Switch (abbiamo giocato Ponpu in modalità portatile) fa sempre una certa impressione, sembra di vedere dei fumetti prendere vita.
Buona anche la componente sonora, non certo indimenticabile ma perfettamente adatta al titolo e allo stile di gioco.