Hey, dietro di te, un virus a tre teste!
Sentir parlare di virus in un momento in cui, ancora, tutto il globo è impegnato in una vera guerra contro un virus vero a un po' di senso ma, al netto di questo, il titolo di oggi parla di qualcosa di molto simile. Stiamo parlando di
Phoenix Point: Behemoth Edition ultima fatica di
Julian Gollop che arriva ora anche su
XBOX One e
Playstation 4 in un'edizione definitiva decisamente interessante. Se siete curiosi di saperne di più non dovete far altro che seguirci nella nostra
recensione di Phoenix Point: Behemoth Edition per XBOX One.
La trama di Phoenix Point: Behemoth Edition
Abbiamo accennato alla trama di
Phoenix Point anche nell'intro della nostra
recensione perchè, è fuori di ogni dubbio, l'argomento "virus" è qualcosa che volente o nolente ci tocca tutti da vicino. Il titolo sviluppato dai ragazzi di
Snapshot Games ha proprio un virus al centro della narrazione ma, in
Phoenix Point: Behemoth Edition non è solo il virus a preoccupare la razza umana ma anche tutto il cataclisma geopolitico che quest'ultimo ha causato. La mente dietro Phoenix Point è il ben conosciuto
Julian Gallop, già autore del celebre
X-COM con il quale il titolo condivide elementi sia dal punto di vista del gameplay che della narrazione.
La
trama di Phoenix Point: Behemoth Edition è ambientata in un mondo post apocalittico che vede il pianeta Terra chiuso nella morsa apparentemente invincibile di un virus che ha messo in ginocchio la razza umana: il
Pandoravirus. Il virus non sembra essere di origine terrestre e ha il brutto vizio di rendere le creature animali rendendole estremamente intelligenti, rapidi e, sostanzialmente mortali. La razza umana non era preparata ad affrontare qualcosa di simile e i tentativi di creazione di un vaccino non sono andati a buon fine. L'ultima speranza dell'umanità è riposta nella
squadra Phoenix capitanata da due eroi:
Sophia Brown e Jacob Eber.
Saranno proprio loro due che, aiutati da un gruppo di combattenti cercheranno di far luce sulla causa della pandemia e su come debellarla una volta per tutte dalla faccia della Terra. Spetterà quindi al giocatore, vestendo i panni dei nostri eroi, girare per il mondo e raccogliere informazioni utili e, nel contempo, rimpolpare la squadra Phoenix con nuovi proseliti. La storia raccontata in Phoenix Point: Behemoth Edition è interessante e riesce a tenere il giocatore incollato allo schermo fino ai titoli di coda (e oltre, grazie ai DLC). Vi ricordiamo però che
Phoenix Point: Behemoth Edition non è localizzato in italiano e dovrete quindi accontentarvi della lingua inglese.
Il gameplay di Phoenix Point: Behemoth Edition
Siete quindi pronti per arrivare al punto in cui si prende a calci in culo il virus cattivo? Si? Bene, dobbiamo solo farvi aspettare un attimo però perchè abbiamo prima qualche dettaglio da darvi sul
gameplay di Phoenix Point: Behemoth Edition. Innanzitutto l'ultima creatura di Julian Gallop non è un semplice titolo strategico, no Phoenix Point: Behemoth Edition mixa diversi generi e più precisamente, giocandovi vi vedrete impegnati su diversi fronti: vi verrà chiesto, ovviamente, di utilizzare la tattica e la strategia sul campo di battaglia visto che il titolo è (anche) uno strategico a turni, ma non solo, dovrete anche dimostrare capacità gestionali visto che la gestione della squadra Phoenix sarà sicuramente una vostra priorità. Non è però finita qui visto che gli sviluppatori hanno pensato bene di cospargere il tutto con una spruzzata di componente da RPG decisamente da non sottovalutare.
Phoenix Point: Behemoth Edition è un titolo complesso e stratificato che sa però dare grande soddisfazioni a chi decide di cimentarsi con esso.
Partiamo dalla
componente gestionale: in Phoenix Point: Behemoth Edition dovrete prendervi cura della vostra squadra, decidere quali componenti arruolare e dove muoversi nel globo, dovrete tenere sott'occhio una serie di parametri e dovrete trovare un modo per convivere e accordarvi con le altre fazioni che sono nate da questa catastrofe globale (stiamo parlando di
Nuova Gerico, dei
Discepoli di Anu e dei
Synedrion). Non preoccupatevi però, un tutorial introduttivo saprà illustrarvi tutte le varie componenti e sfaccettature del gameplay. Come dicevamo però
Phoenix Point offre diverse meccaniche di gameplay e quella con cui avrete sicuramente più a che fare è quella riguardante la componente strategica. Una volta arrivati sul punto di vostro interesse dovrete infatti disporre le vostre truppe e organizzarle sul campo di battaglia con lo scopo di arrivare all'obiettivo della missione. In questo contesto
Phoenix Point: Behemoth Edition ci ha ricordato molto da vicino le meccaniche già viste in
X-COM (e questo è un gran bene). Come al solito avrete a che fare con turni di movimento, caratteristiche delle truppe e preparativi al combattimento.
Il combat system si rifà anch'esso alla blasonata serie di Jacon Gallop,
X-COM, con un sistema di combattimento classico ma decisamente appagante. La componente da gioco di ruolo vi obbligherà a potenziare i vostri mezzi e personaggi per far crescere la squadra e renderla sempre più competitiva. La difficoltà generale di Phoenix Point: Behemoth Edition è medio-alta, il titolo di
Snapshot Games non è certamente una passeggiata di salute e prendere confidenza con tutte le meccaniche di gameplay e col sistema di gioco non è assolutamente semplice ma è in grado di regalare grandi soddisfazioni a chi deciderà di dedicargli il giusto tempo.
L'arte e la tecnica di Phoenix Point: Behemoth Edition
Buone notizie sul fronte tecnico e stilistico, Phoenix Point: Behemoth Edition offre una direzione artistica curata anche se poco originale. Guardando gli screenshot in questa pagina siamo sicuri che il tutto vi saprà di "già visto" ma non per questo il lavoro svolto non è da sottovalutare. Abbiamo apprezzato il lavoro svolto dagli sviluppatori nel cercare di creare un'interfaccia di gioco a misura d'utente e il più semplice possibile cercando di dare sempre la priorità al gameplay e alla leggibilità del mondo di gioco.
Tecnicamente, durante le nostre partite su
XBOX One X, abbiamo notato qualche rallentamento di troppo, nulla che potesse inficiare il gameplay ma che sicuramente, alla lunga, tende a infastidire. Buona la modellazione poligonale e la qualità delle texture. Phoenix Point: Behemoth Edition non è certamente un gioco che ricorderemo per la grafica ma i ragazzi di
Snapshot Games hanno cercato di curare anche questa parte.
Buona la colonna sonora e il comparto audio in generale: nulla di trascendentale ma discreto nel suo complesso.