Recensione Neva per PC

La speranza

Oggi parliamo di Neva, il nuovo progetto di Nomada Studio, già noto per il magnifico GRIS, un gioco che ha affascinato i giocatori grazie alla sua straordinaria direzione artistica e alla profonda narrazione emotiva. Con Neva, Nomada Studio sembra voler riprendere quella formula vincente, spingendosi ancora oltre con un’avventura ancora più introspettiva e toccante. Questa volta, il team si immerge in un mondo dove natura e oscurità si scontrano, un paesaggio che riflette perfettamente le emozioni contrastanti dei personaggi e la loro lotta per sopravvivere. Abbiamo avuto modo di giocare al titolo grazie ad un codice messoci a disposizione da Devolver Digital (che ringraziamo ndr.). Ma lasciamo l'introduzione e gettiamoci nella recensione di Neva per PC, un’avventura emozionante che promette di farci riflettere e commuovere.
 

 

La trama di Neva

E come al solito iniziamo parlando della trama di Neva, un racconto avvolto da un’aura di mistero che si dipana lentamente man mano che si procede nel gioco. La protagonista, una giovane donna, si trova immersa in un mondo devastato dall’oscurità. Qui, le forze della natura sembrano essere state corrotte, e le creature che un tempo abitavano serenamente questi luoghi sono state trasformate in bestie pericolose. A farle compagnia c’è una creatura mistica, una sorta di lupo gigante, con cui instaura un legame profondo, una relazione che si evolve lungo tutto il gioco e che rappresenta il cuore pulsante della storia.
   

 
Neva non si limita a raccontare una semplice storia di sopravvivenza. Attraverso la sua narrazione, il gioco esplora temi di perdita, resilienza e il legame profondo che si instaura tra la protagonista e la sua creatura compagna. Nonostante l’ambientazione cupa e minacciosa, il gioco è intriso di una speranza che si manifesta nei piccoli momenti di bellezza che i due personaggi condividono mentre lottano per trovare un equilibrio in un mondo in rovina.
  
Come in GRIS, la narrazione è gestita in modo minimale, senza un vero e proprio dialogo. Tutto è raccontato attraverso l’azione, l’ambiente e le espressioni dei personaggi, un approccio che permette al giocatore di interpretare e vivere la storia in modo molto personale. Fortunatamente, Neva è localizzato in italiano, permettendo a tutti di immergersi senza barriere linguistiche nel suo mondo emotivo e affascinante.
 

 

Il gameplay di Neva

Dal punto di vista del gameplay, Neva si presenta come un’avventura platform con elementi di esplorazione e puzzle solving. Il gioco ci mette nei panni della protagonista mentre esplora un mondo oscuro e spesso ostile, risolvendo enigmi e interagendo con la sua creatura compagna per superare ostacoli e nemici. La piccola Neva non è solo una semplice spalla, ma una parte integrante del gameplay, con cui il giocatore deve instaurare un legame per progredire nel mondo di gioco.
   

Neva è un titolo che, come GRIS prima di lui, sa toccare corde profonde dell'animo umano

   
Uno degli aspetti più interessanti del gameplay di Neva è proprio il modo in cui la relazione tra la protagonista e la creatura influenza le dinamiche di gioco. La creatura cresce e si evolve man mano che il gioco avanza, offrendo nuove abilità e possibilità al giocatore. Questo non solo rende il gameplay più vario e coinvolgente, ma aggiunge anche una dimensione emotiva che raramente si trova in giochi di questo genere.
  
Sebbene la struttura del gameplay ricordi molto quella di GRIS, con livelli costruiti in modo da raccontare visivamente la storia, Neva introduce un maggiore senso di pericolo e sfida. Il mondo è pieno di minacce, e i momenti di tensione e azione sono bilanciati da sezioni più calme e riflessive, dove il giocatore può esplorare e apprezzare la bellezza del mondo che lo circonda. Abbiamo giocato Neva su Steam Deck e abbiamo trovato il titolo di Nomada Studio perfettamente adatto per essere giocato in portabilità, che sia sul treno che ti porta in ufficio o spaparanzato nel letto la sera.
 

 

L'arte e la tecnica di Neva

Gli screenshot in questa pagina parlano da soli: la direzione artistica di Neva è qualcosa che lo rende immediatamente riconoscibile. Lo stile grafico dipinto a mano è semplicemente mozzafiato, con colori vibranti che riescono a trasmettere una vasta gamma di emozioni, dalla disperazione alla speranza. Le animazioni sono fluide e ricche di dettagli, con ogni movimento della protagonista e della sua creatura che sembra avere un peso emotivo tangibile. Come in GRIS, anche qui si nota un’enorme attenzione per i dettagli, con ambientazioni che raccontano la loro storia anche senza parole.
   
Dal punto di vista tecnico, Neva si dimostra solido. Il frame rate è costante, e anche su hardware meno potenti riesce a mantenere una fluidità che rende l’esperienza di gioco piacevole e immersiva. Le transizioni tra le scene e i livelli sono gestite in modo impeccabile, e non abbiamo riscontrato bug significativi durante la nostra prova. Per chi avesse intenzione di giocarlo su Steam Deck può dormire sonni tranquilli, Neva gira perfettamente e senza intoppi sulla piccola portatile di casa Valve.
  
L’aspetto sonoro è altrettanto curato. La colonna sonora è composta da brani orchestrali che si fondono perfettamente con l’atmosfera del gioco, accompagnando il giocatore nei momenti più intensi e in quelli più calmi. Gli effetti sonori sono altrettanto efficaci, con un sound design che aggiunge profondità e realismo all’esperienza di gioco, enfatizzando ogni interazione con l’ambiente circostante.