La palla è rotonda

Se c’è una serie sportiva che è riuscita, anno dopo anno, a guadagnarsi la stima e il rispetto ripubblico e critica è senza ombra di dubbio quella di NBA 2K. Il basket made in 2K Games ha infatti saputo migliorarsi anno dopo anno ascoltando i consigli dei fan e aggiungendo features. Se volete sapere come è andata con l’ultima versione del titolo seguiteci nella nostra recensione di NBA 2K19.

La trama di NBA 2K19

Ed eccoci a parlare della prima grande miglioria che NBA 2K19 ha portato sui nostri monitor quest’anno: la modalità Mia Carriera. Tenetevi forte perché non partiremo dai bassifondi di Chicago o dai quartieri per bene di New York, il nostro viaggio inizierà nientepopodimenoche dalla Cina, ebbene si il nostro alter ego comincerà (o meglio ricomincerà) dai campionati di bassa lega della Lega Asiatica. Negli ultimi anni le modalità “mia carriera” sono diventate di uso abbastanza comune nei titoli sportivi ma i ragazzi di Visual Concepts hanno cercato di fare di più.

La modalità “Mia Carriera” infatti non è un mero riempitivo per far passare del tempo ai giocatori tra una partita e l’altra: gli sviluppatori hanno infatti preparato una sceneggiatura profonda, interessante e molto cinematografica. La componente tecnica e artistica ha dato una grande mano nella realizzazione di questa modalità.

La prima cosa che siamo chiamati a fare è preparare il nostro avatar, grazie all’editor (anch’esso decisamente migliorato quest’anno) possiamo creare il nostro alter ego ma il suo “carattere” e la sua storia è già scritta e a noi spetterà vivere questa avventura come un vero e proprio titolo “story driven”. Ci ritroveremo in un mondo che sarà, in buona sostanza, tutto contro di noi e dovremo far leva sulla nostra voglia di riscatto, e con umiltà costruire il nostro futuro partita dopo partita, lega dopo lega.

NBA 2K19

Il gameplay di NBA 2K19

Partiamo da un presupposto: 2K Games e Visual Concepts hanno già dimostrato di sapere cosa fare e come fare a fare un gioco di basket con le palle. Anche dal punto di vista del gameplay NBA 2K19 ha raffinato e migliorato tanti piccoli dettagli. Pad alla mano NBA 2K19 è migliorato ulteriormente, gli sviluppatori hanno raffinato tanti piccoli dettagli, cercando il proverbiale pelo nell’uovo e andando a ritoccare tantissimi punti.

L’intelligenza artificiale è anch’essa stata migliorata e ora, sia il comportamento dei nostri compagni che quello degli avversari è più realistico e reattivo. Impartire i comandi ai compagni di squadra è ora pi semplice e immediato. I comandi della difesa vengono impartiti usando l’analogico destro. La novità più importante apportata al sistema di gioco è però l’introduzione del sistema di Impeto. I giocatori hanno ora una nuova barra che si carica man a mano che eseguono azioni degne di nota, una volta che la barra è completa il giocatore può attivare l’Impeto e migliorare, solo temporaneamente, le proprie caratteristiche. Apprendere come sfruttare al meglio questa nuova caratteristica ci consentirà di guadagnare un notevole vantaggio che si può sfruttare per ribaltare le sorti di una gara.

Per il resto il titolo di 2K si presenta in ottima forma con la giocabilità che l’ha reso, nel tempo, il punto di riferimento per le simulazioni di basket.

Bastano poche partite per rendersi conto di quanto il lavoro di Visual Concepts sia stato minuzioso e attento ai dettagli, ogni passaggio, ogni schiacciata a canestro, ogni azione mostra una naturalezza difficilmente individuabile in altre produzioni. E come se tutto ciò non bastasse, NBA 2K19 non si distanzia dalla concorrenza solo sul rettangolo di gioco, ma anche sulle modalità che mette in campo. Abbiamo infatti la possibilità di giocare la modalità “Mia Carriera” come spiegato poco sopra, la modalità Quartiere, un vero e proprio hub social dove possiamo muoverci liberamente e partecipare a partite, modificare il nostro avatar e racimolare denaro da spendere in game (e qui facciamo due parole più approfondite tra poco), non poteva ovviamente mancare le modalità “La mia Lega” che permette al giocatore di prendere sotto la propria ala protettrice una squadra e portarla fino alle luci della ribalta in oltre ottanta stagioni, impressionante. NBA 2K19 si da da fare anche online e lo fa benissimo, tutto quello che potete fare ne “La mia Lega” potete farlo anche con gli amici ne “La mia Lega Online”.

Dulcis in fundo, per i più manageriali tra voi, Visual Concepts ha messo a disposizione dei giocatori la modalità “My GM” che vi mette nei panni di un manager con tutti i problemi che concorrono nella gestione di una squadra. Anche in questa nuova incarnazione del brand non poteva certo mancare “La mia Squadra” con tutte le caratteristiche che abbiamo già avuto modo di saggiare nelle precedenti versioni. Come avrete ben capito la mole contenutistica che NBA 2K19 ha dell’incredibile e riesce a soddisfare le esigenze di praticamente qualsiasi appassionato di basket. Poco sopra abbiamo parlato di “denaro in game”, anche NBA 2K19, come ormai quasi tutte le produzioni dello stesso genere, offre un sistema di micro-transazioni e di acquisti in game. Dobbiamo dire che, anche da questo punto di vista, 2K è riuscita a calibrare bene la questione riuscendo a non cadere nella trappola dell’esagerazione: se da una parte infatti è fuor dubbio che l’acquisto di contenuti in game acceleri i risultati, dall’altra è pur vero che un po’ di sano farming può pareggiare la questione. Ovviamente per chi non ha moltissimo tempo da dedicare al gioco può essere problematico mentre chi ha (per sua fortuna) interi pomeriggi da passare davanti al monitor la questione non si pone.

NBA 2K19

L’arte e la tecnica di NBA 2K19

Ormai, praticamente alla fine della recensione, possiamo dirlo: Visual Concepts ha svolto un lavoro che ha dell’incredibile, anche la componente artistica e tecnica di NBA 2K19 ci ha lasciato decisamente esterrefatti. Come per il gameplay e la modalità “Mia carriera”, anche nel comparto tecnico gli sviluppatori hanno dato il meglio di loro proponendo una cura maniacale nei dettagli.

La cura maniacale che il team di sviluppo ha messo in ogni parte della produzione è forse la colonna portante stessa del titolo che possiamo annoverare senza ombra di dubbio tra i migliori titoli sportivi dell’anno. Oltre che bello da vedere NBA 2K19 è anche risultato decisamente solido con un frame rate granitico e senza bug o glitch che possano rovinare l’esperienza di gioco. Inutile dire che il titolo è localizzato nella nostra lingua e che anche la colonna sonora si sposa perfettamente con il mood del titolo.