Recensione MultiVersus per XBOX Series X

Un ritorno ricco di novità

Super Smash Bros. è per certo una delle saghe di punta di Nintendo e, anche se non può essere definito un titolo propriamente alla portata di tutti, è fuori dubbio che la qualità realizzativa dell'opera sia notevole. Ovvio che per giocare ad un Super Smash Bros. serve una console della grande N e, per ovviare a questo problema, nel tempo sono usciti dei titoli che hanno tratto ispirazione proprio da questa famosa saga (qualcuno ha detto Brawlhalla? ndr.). Oggi parliamo proprio di una di questi titoli e, più nello specifico di Multiversus, titolo sviluppato da Player First Games e pubblicato da Warner Bros e, grazie ad un codice che ci ha fornito il publisher abbiamo avuto di provare anche le funzionalità premium del titolo (si Multiversus è un free-to-play) e siamo qui per raccontarvi le differenze rispetto alla beta di qualche anno fa. Se volete saperne di più non dovete far altro che seguirci nella recensione di Multiversus per XBOX Series X (ma non temete, vale per tutte le piattaforme: c'è cross-play e cross-progression! ndr.).
 

 

La trama di MultiVersus

MultiVersus, sviluppato da Player First Games, è stato lanciato in versione beta due anni fa, raggiungendo rapidamente una popolarità straordinaria con oltre 100.000 giocatori contemporanei. 
    
 
Tuttavia, questa popolarità è svanita rapidamente a causa di una serie di problemi, tra cui una carenza di contenuti e combattimenti poco soddisfacenti, portando a una drastica diminuzione del numero di giocatori. 
  
Gli sviluppatori hanno deciso di chiudere temporaneamente i server a giugno 2023 per dedicare un anno al miglioramento del gioco, culminando nel rilascio della versione definitiva il 28 maggio 2024.
 

 

Il gameplay di MultiVersus

MultiVersus è un picchiaduro che trae ispirazione da Super Smash Bros, dove i personaggi provenienti dagli universi di Warner Bros si affrontano in battaglie fino a quattro giocatori. La meccanica di base prevede che ogni colpo inflitto aumenti una percentuale che indica la leggerezza del lottatore, rendendolo più facile da scagliare fuori dall'arena. 
    

La versione definitiva di Multiversus migliora molti dei problemi riscontrati in fase di beta

  
La versione definitiva introduce miglioramenti significativi nel sistema di combattimento, correggendo la risposta dei controlli e il feeling degli impatti, che nella beta risultavano insoddisfacenti. Ogni personaggio ha abilità uniche che possono combinarsi con quelle degli altri eroi, creando sinergie speciali. Inoltre, è stata introdotta la meccanica del "parry" per una maggiore profondità tattica. Le mosse di ogni personaggio sono state riviste, aumentando le possibilità di contrattacco e rendendo le battaglie uno contro uno più equilibrate.
  
Una delle novità principali è la modalità PvE, che aggiunge varietà con stagioni che includono combattimenti modificati, minigiochi e lotte contro i boss. Questa modalità permette di scegliere la difficoltà e giocare in cooperativa, sia localmente che online, offrendo un'esperienza di gioco diversificata.
 

 

L'arte e la tecnica di MultiVersus

Il passaggio all'Unreal Engine 5 ha trasformato l'aspetto visivo di MultiVersus. Il nuovo motore grafico offre un sistema di illuminazione avanzato e effetti particellari dettagliati, migliorando notevolmente la resa estetica dei personaggi e degli ambienti. Gli scontri risultano più leggibili e visivamente piacevoli, un aspetto cruciale per il successo nel mondo dello streaming.
  
Oltre ai 23 personaggi iniziali, la versione definitiva aggiunge tre nuovi eroi: Joker, Jason e la Guardia Banana di Adventure Time. Ciascuno di questi personaggi è ben caratterizzato, con abilità uniche che arricchiscono il gameplay. Anche le nuove arene, come il laboratorio di Dexter e la città di Townsville, offrono sfide interessanti e diversificate, contribuendo a mantenere il gioco fresco e coinvolgente.