Oggi parliamo di un titolo che prende spunto da tanti titoli importanti cercando di prendere il meglio da ogni titolo. Sappiamo bene che in questi casi spesso ci si scontra con la dura realtà e il risultato non è sempre eccellente ma i ragazzi di Bad Ridge Games hanno davvero messo tanta carne al fuoco. Oggi parliamo di Mirthwood, titolo pubblicato da V Publishing (che ringraziamo per il codice fornitoci per testare il gioco), che ci porta in un mondo medievale dove potremo costruire la nostra fortuna. Se siete curiosi di sapere cosa si nasconde nei tetri boschi del titolo seguiteci nella recensione di Mirthwood per PC.
La trama di Mirthwood
Mirthwood ci catapulta in un mondo medievale devastato dalla guerra, dove il nostro protagonista, spinto dal desiderio di un nuovo inizio, lascia il proprio continente natale per approdare in una terra sconosciuta. L’inizio della narrazione è volutamente semplice ma efficace: ci troviamo da soli, senza risorse, immersi in una società sconosciuta che dobbiamo lentamente imparare a conoscere e, eventualmente, influenzare. La trama di base è progettata per permettere una libertà d’azione significativa, lasciando al giocatore la possibilità di costruire la propria storia personale. La scelta del protagonista di sfuggire a un passato doloroso per costruire un futuro diverso diventa un tema portante, che si riflette nelle decisioni morali e nei percorsi narrativi disponibili.
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Il punto forte della trama è rappresentato dalla sua modularità. Non ci troviamo di fronte a una narrazione lineare e predeterminata, ma piuttosto a un mosaico di storie intrecciate che il giocatore può decidere di esplorare o ignorare. Le missioni principali portano avanti una narrazione centrale che esplora i temi della ricostruzione, della speranza e della resilienza. Al contempo, le missioni secondarie e le interazioni con gli NPC offrono scorci di vita quotidiana che arricchiscono l’immersione. Ogni personaggio secondario ha una sua storia, e anche le missioni più semplici spesso nascondono colpi di scena o decisioni morali che lasciano un impatto duraturo.
Un aspetto particolarmente apprezzabile è l’inclusione di una narrazione ambientale ben sviluppata. Ogni regione di Mirthwood, dalle foreste rigogliose ai villaggi affollati, racconta una storia attraverso i dettagli visivi e i dialoghi degli abitanti. Ad esempio, un’antica rovina potrebbe svelare segreti su un passato dimenticato, mentre una conversazione casuale con un contadino può rivelare dettagli sulle tensioni sociali locali. Questa ricchezza di narrazione rende il mondo di gioco vivo e credibile, e invita il giocatore a esplorare ogni angolo per scoprire tutti i suoi segreti. Inoltre, Mirthwood è localizzato in italiano e questo rende la comprensione della trama accessibile a tutti.
Il gameplay di Mirthwood
Il gameplay di Mirthwood è una mix di meccaniche sandbox e avventura RPG. Il mondo semi-aperto è suddiviso in sei regioni uniche, ognuna con il proprio ecosistema, risorse e culture. Questa varietà permette ai giocatori di affrontare il gioco secondo il proprio ritmo e stile. Vuoi concentrarti sull’agricoltura e costruire una fattoria prospera? Oppure preferisci intraprendere un viaggio da avventuriero, esplorando dungeon e scoprendo tesori nascosti? Le possibilità sono molteplici e il gioco non impone un percorso obbligato. L’esplorazione è un elemento chiave e invita il giocatore a perdersi nelle sue ambientazioni dettagliate.
Mirthwood è il classico titolo che prende spunti da tanti grandi del genere e questo lo rende interessante da un punto di vista e un po' derivativo da un'altro
Uno degli aspetti più rilevanti è il sistema di interazione con gli NPC. Costruire relazioni significative con i personaggi locali non solo arricchisce l’esperienza narrativa, ma offre anche benefici tangibili. Ad esempio, un fabbro amichevole potrebbe offrire sconti sulle riparazioni, mentre un mercante potrebbe condividere informazioni sui migliori luoghi per raccogliere risorse rare. Questo sistema di relazioni aggiunge profondità al gameplay, incentivando i giocatori a interagire con il mondo circostante in modi che vanno oltre il semplice completamento delle missioni.
Nonostante la profondità di molte delle sue meccaniche, il gioco presenta alcune lacune. Il sistema di combattimento in tempo reale, sebbene funzionale, appare meno sviluppato rispetto ad altri elementi. I controlli possono risultare poco intuitivi durante le fasi più concitate, e la varietà di mosse e abilità è limitata rispetto a titoli concorrenti. Tuttavia, la progressione del personaggio e la personalizzazione degli equipaggiamenti compensano in parte questa carenza, offrendo un senso di crescita che rimane soddisfacente nel lungo termine.
L'arte e la tecnica di Mirthwood
Se il gameplay di Mirthwood non è definibile come "originale" il suo comparto visivo esprime sicuramente uno dei punti che più ci hanno colpito del titolo. Il gioco adotta uno stile artistico in 2.5D, che combina elementi disegnati a mano con ambienti tridimensionali. Questo approccio dona al mondo di gioco un’estetica che ricorda le illustrazioni dei libri di fiabe medievali, creando un’atmosfera incantata e immersiva. Le foreste sembrano vive, i villaggi pullulano di dettagli, e persino gli angoli più remoti del mondo di gioco emanano un fascino unico. La direzione artistica eccelle nel rendere ogni regione unica, aiutando il giocatore a orientarsi e a distinguere chiaramente le diverse aree.
Dal punto di vista tecnico, tuttavia, ci sono alcune ombre su questo quadro. Nonostante la bellezza visiva, il gioco soffre di problemi di ottimizzazione. I cali di frame rate sono frequenti, specialmente nelle aree più dense di dettagli o durante le battaglie. Alcuni bug, come collisioni problematiche o glitch grafici, possono interrompere l’immersione. Questi problemi, sebbene non compromettano completamente l’esperienza, risultano evidenti e potrebbero scoraggiare i giocatori meno pazienti.
L’audio di Mirthwood rappresenta un altro aspetto degno di nota. La colonna sonora, composta da melodie evocative e orchestrazioni leggere, si adatta perfettamente alle diverse situazioni del gioco. I suoni ambientali, come il fruscio delle foglie o il chiacchiericcio dei mercati, aggiungono un ulteriore livello di immersione. Il doppiaggio, sebbene limitato a poche linee di dialogo chiave, è eseguito in maniera competente e arricchisce l’esperienza complessiva.
Mirthwood offre un’esperienza di gioco ricca e variegata, combinando elementi di simulazione di vita con avventure RPG in un mondo medievale fantasy. Nonostante alcune imperfezioni tecniche e un sistema di combattimento che potrebbe beneficiare di ulteriori miglioramenti, il gioco riesce a coinvolgere i giocatori grazie alla sua libertà d’azione, all’estetica affascinante e alla profondità delle attività proposte.