Torna uno dei racing game arcade che più' ci ha fatto divertire da ragazzini, Micro Machines World Series e' arrivato, vediamo come se al cava nella nostra recensione
Erano gli anni 90, il Megadrive e il super nintendo la facevano da padrona, i pomeriggi con gli amici passavano spesso tra divano e console. Molti giochi proponevano soluzioni in multiplayer locale (altro che XBOX Live o Playstation Network…), solitamente il multi player offerto era per due giocatori (in alcuni casi quattro, ma abbastanza rari).
Come fare quando gli amici erano di più? O tornei o Micro Machines! Il titolo Codemaster permetteva infatti su Megadrive di giocare con otto amici contemporaneamente (si avete letto bene, otto), potete immaginare il degenero che si generava, potete anche immaginare la gioia provata all’annuncio della nuova versione dello storico titolo. Come è andata col nuovo Micro Machines World Series? Scopriamolo nella nostra recensione!
Il vecchio Micro Machines permetteva di giocare diverse gare con un nostro avatar, tutti piloti abbastanza particolari e carismatici, personaggi a cui ci si affezionava facilmente, insomma dei veri e propri piccoli miti a cui si associavano vittorie o sconfitte. La modalità storia non era certo preponderante, ma se non altro c’era. Nell’ultima fatica di Codemasters invece non c’è nessuna modalità storia anzi, quasi non c’è nessuna modalità in generale… ma di questo ne parleremo dopo.
Per giocare al nuovo Micro Machines World Tour avrete a disposizione solo la modalità schermaglia in single player, niente modalità storia e niente avatar spassosi. Grossa la carenza di contenuti anche per quanto riguarda piste e vetture, vi ricordate le varie tipologie di Micro Machines presenti nell’originale in cui poter sfidare CPU ed amici? Ecco niente di tutto questo è disponibile in questa nuova versione. In Micro Machines Worlds Series abbiamo solo dieci circuito e dodici veicoli, davvero poco.
Diciamolo subito Micro Machines World Series è un titolo basato e focalizzato sull’esperienza multi player (sopratutto online). Come scrivevamo poco sopra infatti Codemasters non ha implementato una vera e propria modalità singleplayer, o meglio, non esiste una compagna o un campionato. In single player abbiamo a disposizione infatti solo la modalità schermaglia che ci permette di allenarci per gli scontri multiplayer.
Dal punto di vista della guidabilità Micro Machines World Series mantiene però il feeling dell’originale con controlli reattivi e precisi e lo stile di guida arcade che è sempre stato il cavallo di battaglia della serie. Le modalità di gioco presentate riescono a variare il gameplay del titolo e, da un certo punto di vista, a bilanciare il gameplay. Un po’ come avviene in Mario Kart, anche nel titolo di Codemasters diverse gare si decideranno all’ultima curva e, in alcuni casi, anche grazie a tremende botte di fortuna, insomma è Micro Machines.
Almeno dal punto di vista grafico Micro Machines World Series rispetta le aspettative mostrando un comparto tecnico adeguato (anche se da non far gridare al miracolo) ma che almeno risulta sufficiente per poter giocare. I circuiti e i veicoli sono abbastanza curati. Resta intatto il senso di “giocosità” che ha sempre caratterizzato la serie anche se aver mischiato insieme tutti i tipi di veicoli snatura un po’ quello che era uno dei punti forti del titolo originale.
Il sonoro si attesta su livelli di sufficienza presentando musichette di sottofondo che non si faranno ricordare ma che d’altra parte non vi disturberanno più di tanto. Fondamentalmente basato sull’esperienza multi player online il titolo di Codemasters presenta un netcode abbastanza buono e nella nostra prova non siamo andati incontro a particolari problemi o lag.
Micro Machines World Series ha deluso tutte le aspettative che ci eravamo fatti su questo titolo al momento del suo annuncio. Dentro di noi era forte il desiderio di poter rimettere mano ad un titolo che ci riportasse indietro di oltre vent’anni. Purtroppo Codemasters ha deciso di cambiare direzione e portare al grande pubblico un titolo focalizzato sul multi player. Ora dobbiamo sperare in qualche DLC che aumenti il numero di veicoli e magari di tracciati così da rendere più ricco di contenuti il titolo.
Trama 6.00
Gameplay 6.50
Arte e tecnica 6.00
immediato
pochi veicoli
non è il micro machines che volevamo