Oggi ci prendiamo una pausa da fucili e missioni suicide, oggi ci dedichiamo ad un titolo rilassante. Stiamo parlando di Mail Time, titolo sviluppato da una sviluppatrice indie Kela van der Deijl e pubblicato da Freedom Games (che ci ha gentilmente offerto un codice per poter testare il gioco). Mail Time ci ha ricordato due titoli che abbiamo recensito non molto tempo fa: Lil Gator Game e Paradise Marsh. Se siete pronti ad affrontare un'avventura in un mondo di fiaba non vi resta che seguirci nella recensione di Mail Time per PC (giocato su Steam Deck).
La trama di Mail Time
Cominciamo, come di consueto, parlando della trama di Mail Time anche se, dobbiamo dirlo subito, non dovete aspettarvi un grandissimo filone narrativo alle spalle del titolo sviluppato da Kela. Quello che infatti è interessante in Mail Time non è la trama in se e per se ma le storie che si intrecciano in quel luogo magico che è la Foresta Frusciante. La prima cosa che Mail Time chiede al giocatore è quella di creare il proprio alter-ego virtuale: siamo chiamati a generare un personaggio (che ricorda una specie di elfo dei boschi) scegliendo il colore della carnagione, lo stile che si vuole adottare (anche se potrete modificarlo nel corso dell'avventura), quale tipo di zaino volete indossare, di che tipo di aliante vi volete dotare (una sorta di Paravela alla Zelda Tears of the Kingdom) e, ovviamente, del vostro nome. Completata questa fase vi ritroverete a bordo di un furgoncino dove un'anziana signora vi darà il vostro primo incarico ufficiale: consegnare una lettera a Greg.
Ma chi è Greg? E quale sarà il contenuto della lettera? Da buon novello (o novella) postino dovrete ingegnarvi a trovare il destinatario della missiva e, per farlo, la cosa più naturale è quella di chiedere agli abitanti della Foresta se sanno darvi indicazioni. Ed è qui che inizia una serie di mini quest che vi porteranno ad esplorare un luogo che possiamo definire tranquillamente magico. Non vi sveleremo nulla visto la durata molto breve dell'avventura e non vogliamo certamente rovinavi la sorpresa o incorrere in (anche piccoli) spoiler. Sappiate però che queste serie di missioni sono il vero cuore pulsante dell'avventura: è con queste missioni che farete la conoscenza di personaggi interessanti e dei loro problemi di convivenza e dei loro (piccoli e grandi) segreti.
Peccato per l'assenza della lingua italiana che obbliga chi non mastica l'inglese a dotarsi di un buon dizionario per comprendere a pieno quello che succede a schermo. Al netto di questo dobbiamo però dire che il linguaggio utilizzato è molto semplice.
Il gameplay di Mail Time
Abbiamo detto che il nostro protagonista (o la nostra protagonista) è una sorta di postino ma tra i nostri compiti non ci sarà solo quello di consegnare lettere ma spesso dovremo trovare oggetti, consegnarli a proprietari o ad amici: insomma Mail Time è una sorta di Death Stranding più dolce dove la violenza è completamente assente (ecco, forse solo un topo amico degli esplosivi si allontana un po' dal concetto di pace e tranquillità ma anche lui ha un cuore buono). Quello che siete chiamati a fare nel titolo sviluppato da Kela van der Deijl è ascoltare quello che gli abitanti della Foresta Frusciante hanno da dirvi e compiere per loro delle piccole missioni che altro non sono che delle commissioni da eseguire.
Mail Time è il classico titolo da assaporare rilassati a casa
Abbiamo apprezzato il modo in cui le missioni sono legate tra loro e come queste invitino il giocatore a scoprire il mondo di gioco. Mail Time non è un gioco complesso ma non avrete mai indicazioni a video su dove andare: dovete ambientarvi con i suggerimenti che vi verranno forniti e, dopo un po' di tempo, sarete in grado di girare per la foresta senza aver timore di perdervi (timore pressochè inesistente visto le dimensioni contenute del mondo di gioco). A proposito del mondo di gioco conviene fare due parole sul level design che si espande sia in un'ottima orizzontale che verticale, più volte dovrete infatti di salire su un albero e sfruttare la sua altezza per dare un occhio con una visuale maggiore e, magari, scorgere quel particolare utile per scoprire dove recarsi. E quale modo migliore di muoversi se non sfruttando la paravela che avrete scelto all'inizio della partita? Questa funziona esattamente come quella di Link ma, in questo caso, non dovrete curarvi della barra della stamina che in Mail Time è completamente assente.
Abbiamo giocato a Mail Time su Steam Deck e, console alla mano, possiamo dire che il titolo si adatta perfettamente alla portatile di casa Valve, sia dal punto di vista del gameplay che da quello tecnico (di cui parliamo poco più sotto). Se possedete Steam Deck e vi state domandando se il titolo gira ve lo possiamo confermare (anche se al momento non è segnato tra i Deck Verified). Interessanti anche le parti di dialogo dove, fondamentalmente, non avete modo di "pilotare" la discussione ma potrete solamente prendere coscienza di quello che vi viene questo e proseguire nella storia. A riguardo vi invitiamo a parlare più volte con i vari personaggi che incontrerete perchè alcune missioni non si attiveranno subito dopo la fine della "chiacchierata".
L'arte e la tecnica di Mail Time
Ed eccoci a parlare dell'elemento che ci ha fatto innamorare fin da subito di Mail Time: la sua direzione artistica. Il titolo di Kela van der Deijl è delicato, ricercato e, al contempo, semplice e minimalista. Abbiamo apprezzato la cura riposta nella caratterizzazione dei vari personaggi che si incontrano per il mondo di gioco e i dettagli che si trovano sparsi qua e la nella Foresta Frusciante. Un piccolo tocco di classe è la presenza della piccola ape che vi farà compagnia per tutto il vostro viaggio.
Dal punto di vista prettamente tecnico non abbiamo molto da dire, Mail Time non è certo un titolo che spreme le vostre schede grafiche ma la resa estetica è molto buona. Abbiamo giocato a Mail Time su Steam Deck e tenendo settato tutto al massimo abbiamo giocato senza rallentamenti con il cap a 40 FPS. Il piccolo schermo della Deck poi valorizza ulteriormente il lavoro artistico svolto sul titolo. Non siamo infine incappati in bug o problemi che potessero inficiare il gameplay e la fruizione dell'avventura.
Molto bene il comparto audio con una colonna sonora rilassante e perfettamente in tema col titolo. Bene anche gli effetti sonori.
Mail Time è una piccola perla, un titolo che non vuole cambiare il mondo videoludico ma che vuole far passare dei momenti piacevoli e di tranquillità in un mondo magico. Il titolo sviluppato da Kela van der Deijl trasuda davvero tanta passione e la cura riposta in ogni singolo dettaglio ne è la prova lampante. Se siete alla ricerca di un titolo che vi scaldi un po' il cuore siete nel posto giusto. Peccato per la mancata localizzazione in italiano.