Da artigiani a mega dirigenti!
Piccole fabbriche prendono vita sulla vostra scrivania, dei piccoli operai mettono mano alla catena di montaggio e così, dal nulla, nasce un impero. Siamo abituati a titoli strategici o manageriali complessi e seriosi, titoli che obbligano il giocatore a pianificare ogni singola mossa. Oggi parliamo di un titolo più leggero ma non per questo meno profondo e divertente: stiamo parlando di
Little Big Workshop. Se siete curiosi di sapere come si può formare una micro fabbrica sul vostro tavolo del salotto seguiteci nella nostra
recensione di Little Big Workshop per Nintendo Switch.
La trama di Little Big Workshop
Parlare di trama in un titolo come
Little Big Workshop non è oggettivamente possibile, il titolo sviluppato dai ragazzi di
Mirage Game Studios e pubblicato
da HandyGames è di quei gestionali / manageriali che si concentrano soprattutto sulla componente di gameplay, sul sistema economico e sul far concentrare il giocatore sulla gestione (e microgestione) dell'oggetto di turno.
Non esiste una vera e propria storia,
Little Big Workshop vi mette a confronto con una serie di sfide a livello crescente che incrementeranno le vostre skill da top manager livello dopo livello. Anche se non abbiamo una trama da seguire un corposo tutorial iniziale vi guiderà nei primi passi del titolo mettendovi in grado di affrontare le sfide e i problemi più complessi che dovrete affrontare più avanti.
Anche se non c'è una trama da seguire di testi a video ne troverete parecchi ma potete dormire sonni tranquilli anche se non conoscete l'inglese:
Little Big Workshop è localizzato in italiano e la localizzazione è anche di buona fattura.
Il gameplay di Little Big Workshop
Se la parte di trama e narrazione non è certamente la componente fondamentale del titolo di
Mirage Games Studio la stessa cosa non si può dire sul fronte del gameplay. Come dicevamo in apertura
Little Big Workshop non è e non vuole essere un gestionale / manageriale tedioso e noioso, offre sicuramente un'atmosfera più scanzonata ma non lasciatevi trarre in inganno: le regole del mercato sono dure, ovunque. Lo scopo del gioco è quello di creare, far crescere e gestire una fabbrica, si avrete modo anche voi di mettere in pista un'azienda vera e propria dove
profitto è la parola d'ordine.
In Little Big Workshop siete chiamati a gestire una fabbrica e la sua catena produttiva
Il nostro primo consiglio è quello di iniziare subito col tutorial e di seguire passo dopo passo i suggerimenti e le indicazioni del titolo. In questo modo avrete ben chiare in testa le meccaniche di gameplay. Oltre al fatto che dovete considerare il tutorial come un vero e proprio investimento dobbiamo anche ammettere che è strutturato davvero bene e che riesce a trasmettere al giocatore le basi in modo semplice e intuitivo. Ovvio che non di solo tutorial vive
Little Big Workshop, le varie scelte di quali locali costruire, quali macchinari installare, che operai assumere, come gestire i turni, quali oggetti produrre ecc saranno tutte in capo a voi. Non fatevi ingannare dai primi passi che muovere nel titolo, anche se le meccaniche possono sembrarvi semplici in realtà le cose si possono (e si complicano) complicare abbastanza in fretta. Se è vero che i nostri piccoli dipendenti lavoreranno per noi senza tregua è altrettanto vero che dobbiamo pensare a valorizzarli, a metterli nel posto giusto e a dargli tutti gli strumenti necessari per poter lavorare a pieno ritmo, d'altra parte siam qui per fare soldi, non certo per divertirci!
Non fatevi intimorire dalle nostre parole quando parlavamo di "incremento della difficoltà", il titolo di
Mirage Game Studio non è un titolo difficile, per finire in game over dovete davvero compiere scelte completamente fuori senso e il denaro da investire non è solitamente un problema in
Little Big Workshop. La difficoltà sta soprattutto nel cercare di far incastrare e combaciare tutti gli elementi: la crescita della fabbrica, la logistica, la produzione ecc ecc. Proprio in quest'ottica
Little Big Workshop è il classico titolo da relax post cena, accompagnato magari da una bella tazza di the fumante. Abbiamo trovato i controlli della versione
Nintendo Switch ben congegnati, semplici da apprendere e sufficientemente comodi anche quando si gioca in modalità portatile.
L'arte e la tecnica di Little Big Workshop
Ottima la direzione artistica e perfettamente in linea col mood che si respira in ogni secondo in
Little Big Workshop. L'idea di rendere tutto "divertente" e "giocoso" crea la giusta atmosfera per approcciare il gioco nel modo in cui gli sviluppatori l'hanno pensato. Gli ambienti, i personaggi, i veicoli, i macchinari, tutto ha un non so che di super deformed e vedere gli operai che scattano da un punto all'altro per permettere a tutto di funzionare a dovere è emozionante per certi versi.
Sotto il profilo tecnico
Little Big Workshop ci ha stupito positivamente, è vero che il motore grafico non muove milioni di poligoni ma siamo sicuri che il titolo non ne ha bisogno. Tutto gira quasi sempre liscio su
Nintendo Switch, abbiamo notato qualche rallentamento solo nelle situazioni più concitate e quando la nostra fabbrica aveva raggiunto dimensioni decisamente ragguardevoli.