Recensione LEGO Ninjago: Il Film - The Videogame - Metti il mattoncino, togli il mattoncino

LEGO Ninjago: Il Film - The Videogame

TTGames | Warner Bros Interactive Entertaiment

Di ritorno nella terra dei LEGO

Attendo sempre con grande ansia i titoli LEGO, anche se in tanti li definiscono derivativi e sempre uguali, ogni volta che prendo in mano il joypad e inizio a giocare mi diverto, questo è un dato di fatto. LEGO Ninjago: Il film - The Videogame è l’ultimo nato della grande famiglia dei videogiochi LEGO e, firmato dai ragazzi di TT Games, è sempre una garanzia. Addentriamoci nelle vie di Ninjago e vediamo cosa hanno preparato per noi gli sviluppatori.

Era un giorno come tanti altri

Era una giornata come tante a Ninjago City, la città più orientale dell’universo LEGO vive la sua quotidianità senza apparenti problemi, la vita scorre tranquilla, i cittadini sono impegnati nei loro lavori quotidiani, la solita calma apparente regna sovrana. Quindi se è tutto ok, cosa siamo qui a fare? Beh siamo qui perché quella che era calma apparente si trasforma, molto in fretta, in una situazione critica. Il cattivone di turno, il malvagio Garmadon e i suoi seguaci escono all’improvviso dall’acqua e cominciano (non senza qualche difficoltà o problema organizzativo) a seminare il panico per le vie della città. E’ qui che entriamo in scena noi Llyod, piccolo ninja allevato dal nonno (come in ogni film di arti marziale che si rispetti) a suon di karatè e antiche tradizioni, insieme ai nostri amici, anch’essi ninja e guardiani della città.

La trama di LEGO Ninjago: Il Film - The Videogame si sviluppa seguendo passo passo quella raccontata nel film, motivo per cui non andremo oltre per non rovinarvi (doppiamente) la sorpresa.

Vi basti sapere che vivremo le avventure del piccolo Llyod e dei suoi amici per otto capitoli prima di arrivare ai titoli di coda (endgame e modalità libera esclusi ovviamente). Un breve (ma divertente) tutorial iniziale permette anche a chi non ha mai giocato un titolo LEGO di prendere rapidamente dimestichezza con i comandi di gioco e le meccaniche base (ma esistono davvero persone che non hanno mai giocato ad un titolo di TT Games dedicato ai LEGO?).

Costruisci e picchia, sopratutto picchia

Come in ogni titolo della serie che si rispetti (forse ad eccezione fatta di LEGO Worlds) anche in LEGO Ninjago: Il Film - The Videogame si picchia e si picchia tanto e meglio dei precedenti capitoli. Ma andiamo con ordine, in LEGO Ninjago: Il Film - The Videogame seguiamo le vicende raccontate nel film, con Lloyd e i suoi amici dobbiamo affrontare livello, dopo livello, le varie sfide che il titolo ci mette di fronte. In questa avventura i ragazzi di TT Games hanno concentrato i loro sforzi nel combat system migliorando (e di molto) il sistema di combattimento.

Ora i nostri piccoli ninja hanno a disposizione diversi tipi di attacchi e combo, un sistema che permette di inanellare colpi sugli avversari e questi, a differenza dei titoli precedenti, parano gli attacchi e costringono il giocatore a cambiare approccio al combattimento a seconda dell’avversario che ci troviamo di fronte. Mentre negli altri titoli del catalogo LEGO le differenze (a livello di combattimento) tra un personaggio e l’altro erano date sopratutto dal tipo di attacco, a distanza o ravvicinato, qui le cose cambiano. Un altra importante novità è data dal meccanismo di crescita del personaggio, il nostro eroe potrà infatti apprendere nuove tecniche tramite un sistema di crescita basato sulla raccolta delle “monetine” LEGO utilizzabili per acquistare nuove abilità (al termine di ogni livello).

Per il resto le meccaniche proposte sono più o meno sempre le stesse, con la possibilità di costruire elementi nello scenario per risolvere piccoli puzzle ambientali, la possibilità di giocare in due giocatori in coop locale e il classico switch tra personaggi durante la partita per poter proseguire nel livello utilizzando le caratteristiche peculiari di ognuno. Le modifiche al gameplay di LEGO Ninjago: Il Film - The Videogame non tendono a stravolgere le meccaniche classiche della serie, quanto ad approfondire il combat system e renderlo più avvincente (anche se pur sempre affrontabile anche da bambini e giocatori non proprio skillati, non siamo davanti ad un nuovo Dark Souls).
 

Mattoncino dopo mattoncino

Anche dal punto di vista grafico il titolo dei ragazzi di TT Games non presenta importanti novità, LEGO Ninjago: Il Film - The Videogame mostra una grafica pulita e dettagliata, ereditata in gran parte da film da cui è tratto. Una menzione d’onore va ai dettagli che il team di sviluppo ha inserito e alla rappresentazione dei vari ambienti e delle strutture. Da questo punto di vista è difficile pensare ad una vera e propria rivoluzione della grafica visto che animazioni e resa visiva sono davvero eccellenti.

Artisticamente parlando i meriti vanno senza ombra di dubbio alla produzione originale che è riuscita, come spesso accade nei titoli LEGO, a creare ambienti dettagliati e belli da vedere, la stessa città di Ninjago è infatti un piccolo sogno per chi è cresciuto a LEGO e crostatine.

Pensato anche per i più piccoli, LEGO Ninjago: Il Film - The Videogame è completamente tradotto in italiano con un doppiaggio eccellente e un accompagnamento musicale che riprende la soundtrack del film passato da poco tempo nelle sale cinematografiche.