Son tutti bravi con i mattoncini degli altri!
Quando parliamo di brawl game il titolo che, d'istinto viene subito alla mente è senza dubbio
Super Smash Bros di
Nintendo che ha (di fatto) creato un vero e proprio genere. Negli anni in molti hanno provato a bissare il successo della grande N senza però riuscire a rivaleggiare (realmente) col re. Non che
MultiVersus o
Brawlhalla non siano dei titoli interessanti ma è difficile affermare che riescano a reggere il paragone. Oggi parliamo dell'ultimo arrivato nella categoria (almeno su PC e console): stiamo parlando di
LEGO Brawls. Se siete appassionati di LEGO e di brawl game continuate a seguirci nella nostra
recensione di LEGO Brawls per XBOX One.
La trama di LEGO Brawls
A differenza del capolavoro di
Masahiro Sakurai in
LEGO Brawls non troviamo una vera e propria modalità storia e il titolo concentra tutti i suoi sforzi su un approccio molto più immediato e incentrato sull'azione rispetto alla rappresentazione di un arco narrativo. Detto questo, una volta avviato il gioco (che vi ricordiamo essere disponibile per praticamente tutte le piattaforme, incluso
Apple Arcade) dovrete scegliere se buttarvi in una mischia con degli amici in un combattimento quattro contro quattro o se cimentarvi in partite online contro giocatori sparsi per il mondo intero.
Ovviamente la struttura di gioco di LEGO Brawls premia la componente multiplayer, se state cercando un titolo incentrato sul single player siete, purtroppo, nel posto sbagliato. Lo scopo del gioco è, di per se, sbloccare i vari componenti delle mini figures per potersi costruire il brawler ideale. Potrete fare incetta di accessori, pantaloni, maglie, volti ed copricapi recuperati da un sacco di set LEGO (si va dai Ninjago allo spazio passando per LEGO city e chi più ne ha più ne metta); dal punto di vista della varietà non si può certamente restare delusi.
LEGO Brawls è un titolo adatto a tutti e, forse proprio in quest'ottica, il titolo è stato
tradotto in italiano quindi non avrete bisogno di avere dizionari a portata di mano per muovervi per i vari menu di gioco.
Il gameplay di LEGO Brawls
Sotto il profilo del gameplay
LEGO Brawls cerca di variare la classica meccanica del "mena le mani a destra e a manca" portando (a rotazione) diversi obiettivi nelle mappe. Voi (e la vostra squadra) dovrete infatti, volta per volta, affrontare la squadra avversaria e batterla raggiungendo prima l'obiettivo designato. Alle volte vi verrà chiesto di conquistare determinati hot point (e mantenerne il controllo), altre volte dovrete sopravvivere a elementi esterni o altre volte ancora dovrete raccogliere dei particolari oggetti sparsi per la mappa e nel mentre, ovviamente, dovete menare come fabbri i vostri avversari.
LEGO Brawls offre una personalizzazione delle proprio mini figures incredibilmente varia
Pad alla mano le prime partite di LEGO Brawls risultano sicuramente divertenti: un po' per il sistema di rotazione degli obiettivi, un po' perchè vedere le mini figures della LEGO che se le danno di santa ragione è sempre uno spasso e un po' perchè ci si perde via nell'azione (spesso) frenetica che viene mostrata a schermo. I problemi insorgono però quando si cerca di analizzare a fondo il combat system e purtroppo qui insorgono le magagne. Se vi aspettate delle meccaniche di combattimento profonde o peculiari resterete un po' delusi. Il combat system fa infatti più affidamento sui power up che vengono raccolti per la mappa che non sulle abilità stesse del vostro personaggio. In effetti ogni personaggio ha giusto una manciata di attacchi e la differenza sul campo di battaglia la fanno di più la velocità, la prontezza di riflessi e i power up che si sono riusciti a recuperare.
Fondamentalmente si gioca a LEGO Brawls più per ampliare la propria raccolta virtuale di "pezzi" delle mini figures piuttosto che per il gusto di menare le mani. In effetti forse non è nemmeno giusto definirlo un "picchiaduro" in senso stretto, è più un titolo multiplayer online frenetico e rapido dove la fortuna gioca (spesso) un ruolo molto importante. Se non altro i controlli sono ben strutturati, si apprendono rapidamente e già dopo qualche partita ci si sente padroni del campo di battaglia.
L'arte e la tecnica di LEGO Brawls
A livello artistico
LEGO Brawls attinge a mani basse dal grande lavoro fatto dai ragazzi di
TT Games in tutti questi anni nel riproporre la versione virtuale delle mini figures del gigante danese. Ci è piaciuto molto il taglio ironico e scanzonato che i ragazzi di
Red Games hanno saputo dare alla produzione in piena sintonia con il "sistema LEGO". Davvero sterminato il numero di possibilità offerte ai giocatori per crearsi le proprie mini figures e personalizzarle, siamo sicuri che ogni appassionato di LEGO rimarrà incantato dalla varietà proposta.
Non abbiamo notato particolari problemi tecnici
giocando a LEGO Brawls su XBOX One X. L'ex console di punta di Microsoft non ha dato alcun segno di cedimento anche nelle fasi più concitate delle partite. Molto buono anche il netcode, sia per quanto riguarda la stabilità dello stesso che per quanto concerne il matchmaking. La resa estetica di mini figures e ambienti ci è sembrata perfettamente in linea con le aspettative.
Sotto il profilo audio non ci sono particolari segnalazioni da fare, colonna sonora ed effetti audio non sono memorabili ma non certo insufficienti.