Dall'altra parte della barricata
Mettete via le vostre armature scintillanti, questa volta non sarete dalla parte dei paladini senza macchia e senza paura: c'è un dungeon da salvare! Solitamente il mondo dei videogiochi ci pone nelle vesti degli eroi e i poveri avversari che trucidiamo senza pietà per noi non sono altro che carne da macello, ma vi siete mai chiesti se anche queste creature hanno un'anima? E cosa fanno quando non sono sul campo di battaglia? Forse non sono così orribili e spietati come sembrano (o forse invece si)! Ci capita raramente di parlare di titoli che ci mettono d'altra parte della barricata e che cambiano prospettiva (se volete un bell'esempio rileggetevi la nostra
recensione di Dungeons 3 per XBOX One) ma è sempre un piacere metterci le mani sopra ed oggi parliamo proprio di un titolo di questo calibro:
Legend of Keepers. Siete curiosi di sapere cosa si cela dietro il nuovo titolo di
Goblinz Studio? Bene, mettetevi comodi e continuate a leggere la nostra
recensione di Legend of Keepers per Nintendo Switch.
La trama di Legend of Keepers
Cosa ci porta a vestire i panni del cattivo di turno? Perchè questa volta dobbiamo lasciare le nostre sfavillanti e lucenti armature dorate in cantina e vestire i panni meno "fighetti" del cattivo di turno? Beh il motivo è presto detto, se ci sono dei buoni ci sono anche dei cattivi giusto? Giusto, e questa volta tocca a noi impersonare questi cattivi perchè, se anche loro hanno un cuore e anche (e soprattutto) un tesoro! Ebbene si,
Legends Of Keepers inizia proprio con la chiamata che la
Dungeons Company ci fa perchè è alla ricerca di nuovi oscuri personaggi che la possano aiutare a salvaguardare il proprio (immenso) patrimonio.
Possiamo dire che una vera e propria trama non è presente nel titolo (almeno se per trama si intende una vera e propria storia da raccontare), ma questo non inficia particolarmente sul titolo, Legend Of Keepers è infatti un titolo che cerca di giocarsi tutto sul gameplay piuttosto che sul piano narrativo. Ed è così che ci troviamo presto nei cunicoli del dungeon, pronti a difendere il tesoro con le unghie e con i denti. Dal nostro punto di vista infatti i gruppetti di eroi che cercheranno di mettere le mani sul bottino non sono altro che una schiera continua di ladruncoli che non hanno alcun diritto di impossessarsi dei tesori del dungeon.
Legend Of Keepers è tradotto in italiano e questo consente anche a chi non ha dimestichezza con l'inglese di destreggiarsi senza problemi tra le varie schermate, siano esse di briefing della missione sia su quelle di avanzamento del nostro cattivone che quelle durante gli scontri. Tra l'altro la traduzione, in generale, si attesta su buoni livelli.
Il gameplay di Legend of Keepers
Ed eccoci al vero e proprio cuore pulsante di
Legend of Keepers: il suo gameplay. Se è infatti vero che dal punto di vista narrativo il titolo di
Goblinz Studios, a parte l'incipit interessante e parzialmente originale, non ha molto altro da offrire, sul piano del gameplay le cose cambiano radicalmente.
Legend Of Keepers si presenta come un gestionale roguelike decisamente interessante, il mix di generi è ben bilanciato e gli sviluppatori hanno fatto di tutto per rendere il gioco semplice ed accessibile ma non per questo poco profondo. Certo non aspettatevi la profondità di altri gestionali o manageriali ma qui abbiamo trovato un ottimo bilanciamento tra quello che si può fare (e pianificare) e quella che è la curva di apprendimento.
Legend Of Keepers riesce a fondere molto bene le meccaniche gestionali con quelle da roguelike senza complicare le cose per l'utente
Il titolo vi mette a disposizione tre cattivoni da impersonare e il primo con cui avrete il piacere di avere a che fare è lo
schiavista. Nei panni di questo forzuto centauro vi dovrete destreggiare nelle prime missioni che vi metteranno di fronte a gruppi di eroi pronti a saccheggiare il dungeon.
Legend Of Keepers vi darà tutti gli strumenti necessari per cercare di difendere nel modo migliore possibile il tesoro e tra questi strumenti trovano posto delle trappole, delle truppe da posizionare sul campo e, infine, il boss finale. Gli avversari dovranno superare sei stanze (generate casualmente) dove voi avrete pianificato le varie difese: ovviamente il vostro compito è quello di cercare di sfoltire il gruppetto quanto prima arrivando al cospetto del boss con un gruppo malconcio o fortemente ridotto. E' in questa fase molto gestionale che dovrete pianificare le vostre mosse e posizionare le trappole seguendo degli ordini logici e, in misura ancora maggiore, dovrete posizionare correttamente le vostre truppe (lasciando, per esempio, gli evocatori dietro i tank e via di questo passo). Gli avversari si faranno strada da sinistra verso destra fino all'arrivo dello scontro col boss: qui dovete scendere in campo e sperare di aver fatto tutto correttamente nelle prime fasi (indebolendo gli avversari).
Tra una partita e l'altra potete inoltre investire l'oro, il sangue e le lacrime ottenute in nuovi equipaggiamenti, potenziamenti e nell'albero delle abilità del vostro personaggio. Ma a cosa servono oro, sangue e lacrime? Beh l'oro è (ovviamente) una risorsa fondamentale e potrete usarlo praticamente per tutto, il sangue lo raccoglierete eliminando gli avversari sul campo mente le lacrime facendoli fuggire.
La cosa che più ci ha stupito di Legend of Keepers è la naturalezza con cui abbiamo preso confidenza con i comandi e con le meccaniche di gioco, ci sono bastate un paio di partite per entrare nelle meccaniche di gameplay e pianificare al meglio le nostre vicende. Legend of Keepers è un titolo semplice da apprendere e anche se non offre la profondità di gameplay di altri titoli simili (non moltissimi onestamente) è in grado di farsi apprezzare anche dai fan dei gestionali. Abbiamo
giocato a Legend of Keepers su Nintendo Switch in modalità portatile e ci siamo trovati a nostro agio con il sistema di controllo che funziona molto bene e non ci ha mai dato problemi.
L'arte e la tecnica di Legend of Keepers
Difficile dire che il gameplay di
Legend of Keepers non sia divertente o che il titolo sia complicato o difficile da apprendere, ecco nello stesso modo è difficile non innamorarsi della pixel art messa in campo dai ragazzi di
Goblinz Studio. Abbiamo trovato la direzione artistica del titolo perfettamente centrata con il respiro della produzione: tutto, dagli ambienti ai personaggi, dai mostri alle trappole sembra pensato per essere coerente con una certa ironia di fondo che permea il gioco.
La pixel art proposta è poi di alto livello, così come le animazioni, fluide e perfettamente legate tra loro, estremamente piacevoli da vedere e in grado di trasmettere una certa sensazione di fisicità. Ottime anche le scelte cromatiche. Non abbiamo poi trovato problemi durante le nostre partite, non abbiamo riscontrato bug o rallentamenti durante il gioco. Anche giocato su
Nintendo Switch in modalità portatile,
Legend Of Keepers risulta sempre ben leggibile e godibile anche sul piccolo schermo di Switch.
Buona infine anche la colonna sonora che ben si adatta alle atmosfere del titolo così come gli effetti sonori.