Un rhythm game che non ti aspetti
Quando si parla di
Kingdom Hearts, la prima cose che ci vengono in mente (oltre alle facce di Topolino, Paperino e compagnia cantante) sono le sue meccaniche da GDR duro e puro (anche se nell'ultimo capitolo le cose sono andate un po' diversamente, date una letta alla nostra
recensione di Kingdom Hearts III per farvi un'idea). Oggi parliamo di quello che, a prima vista, potrebbe sembrare uno spin-off:
Kingdom Hearts Melody Of Memory è infatti un titolo che si discosta dal genere dei GDR per abbracciare quello dei
rhythm game. Se siete curiosi di sapere le novità dietro questa nuova veste di Kingdom Hearts non vi resta che seguirci nella nostra
recensione di Kingdom Hearts Melody Of Memory per XBOX One.
La trama di Kingdom Hearts Melody Of Memory
Tutto si può dire della serie di
Kingdom Hearts ma non che la componente narrativa sia chiara. Il capolavoro di
Tetsuya Nomura che ha saputo far muovere i personaggi
Disney nei mondi fantasiosi di
Square Enix ha infatti sempre mostrato il fianco ad una narrazione tutt'altro che lineare, spezzettata in vari capitoli con stravolgimenti di fronte, flash back e salti temporali che hanno reso seguire le vicissitudini di
Sora e compagni particolarmente arduo. Anche lo stesso
Kingdom Hearts III, pur chiudendo il ciclo del
Cercatore dell'Oscurità ha lasciato aperto molte domande sul finale e sui destini di protagonisti e comprimari.
Sembrerà impossibile ma
Kingdom Hearts Melody Of Memory potrebbe essere considerato un vero e proprio salvagente, l'ultimo arrivato della saga di Kingdom Hearts infatti, da una parte propone un mega riassuntone dell'intera saga e dall'altro, in modo del tutto inaspettato, realizza nel filmato finale il vero e proprio ponte verso il nuovo capitolo di
Kingdom Hearts svelando (tra le altre cose) anche informazioni fondamentali per la saga e completamente inedite. Ok, ma non stavamo parlando di rhythm game? Certo, infatti il titolo è proprio un
rhythm game di stampo molto classico fra l'altro (e ne parleremo più approfonditamente nella sezione dedicata al gameplay), ma non per questo dimentica le sue radici e, livello dopo livello, fa avanzare il giocatore nella storia consentendo anche a chi non ha mai provato i titoli precedenti, di farsi un'idea della trama.
Inutile dire che non vi racconteremo nulla della storia di Kingdom Hearts e principalmente per due motivi: primo trattarla in questo spazio porterebbe via molto (troppo) tempo e rischierebbe anche di essere poco esaustiva e secondo perchè avete modo di conoscere le avventure di Sora e compagni in modo semplice proprio grazie a
Kingdom Hearts Melody Of Memory. Ultima ciliegina sulla torta
Kingdom Hearts Melody Of Memory è localizzato in italiano e quindi non troverete nemmeno un'ipotetica barriera linguistica con cui dover combattere.
Il gameplay di Kingdom Hearts Melody Of Memory
L'abbiamo detto anche in apertura:
Kingdom Hearts Melody Of Memory è strutturato come un rhythm game di stampo abbastanza classico, forse anche troppo sotto certi punti di vista, ma andiamo con ordine. Forse non è solo colpa del titolo in se ma in parte anche dalle aspettative che ci eravamo fatti nei suoi riguardi, speravamo infatti di trovarci di fronte ad un titolo che potesse unire con forza meccaniche rhythm game con quelle da GDR, unione che purtroppo non ha avuto luogo. In
Kingdom Hearts Melody Of Memory avete modo di vivere i ricordi di
Kairi, attraverso il
Tour Mondiale infatti dovete affrontare, uno dopo l'altro, una serie di stage che vi metteranno di fronte ad i più iconici avversari della saga, ogni livello con la sua canzone dedicata porterà i nostri protagonisti (che variano a seconda del livello) su una sorta di strada lastricata di note che dovete colpire a tempo come in un
Guitar Hero che più tradizionale non si può. Ogni colpo andato a segno infliggerà danni agli avversari e vi darà esperienza, la stessa esperienza che vi tornerà molto utile per aumentare la vostra forza e resistenza.
Considerate che dovrete giocare ogni livello più volte se volete scoprire tutto tutto tutto di Kingdom Hearts Melody Of Memory visto che ogni livello vi presenterà missioni differenti e che è quasi impossibile completiate in una singola run.
All'interno di ogni mondo (il Tour Mondiale è organizzato proprio in mondi, come nei titoli della saga) dovrete completare con più stelle possibile i vari livelli per poter sbloccare i livelli successivi. Proprio per farvi accumulare più stelle possibile vi vengono incontro le missioni (sono più di trecento) e variano dal terminare il livello senza sbagliare una nota e colpire tutti gli avversari presenti e via con la fantasia. La raccolta delle stelle vi consente anche di andare ad ampliare il
Museo, la sezione di
Kingdom Hearts Melody Of Memory dove potete trovare tutto lo scibile sulla serie: descrizioni dei nemici, video, soundtrack e chi più ne ha più ne metta. Se vi state domandando a che tipo di stage potete andare incontro dovete sapere che
Kingdom Hearts Melody Of Memory offre tre tipologie di livello:
Battaglie Musicali,
Tuffi musicali e
Battaglie Boss. Le prime sono quelle più numerosi e dovrete affrontare il livello nota dopo nota, nei Tuffi Musicali dovrete semplicemente premere i tasti a ritmo mentre le Battaglie Boss sono quelle più caratteristiche dove, oltre le meccaniche standard, sarete chiamati a fare altre operazioni per abbattere il mega cattivo di turno: tra le varie modalità queste sono sicuramente quelle più spettacolari.
Non manca una modalità multiplayer sia online che offline e sia cooperativa che competitiva, anche sotto questo punto di vista il titolo di Square Enix non lesina in quantità (e qualità) dei contenuti e propone al giocatore tante ore di gioco decisamente variegate. Pad alla mano
abbiamo trovato i comandi di Kingdom Hearts Melody Of Memory non propriamente ottimizzati e ci metterete un po' di tempo prima di abituarvi allo schema dei comandi e a rendere il gameplay davvero fluido. Anche se ci saremo aspettati una cura maggiore nel comparto GDR (se così possiamo dire), una cura che potesse dare un senso maggiore alla progressione dei nostri personaggi è indubbio che il titolo risulta vario e prova a più riprese a offrire qualcosa di più rispetto al solito rhythm game (il sistema di crafting chiamato qui
Elaborazione ad esempio che però non convince fino in fondo).
L'arte e la tecnica di Kingdom Hearts Melody Of Memory
Ispirata e curata come sempre la componente artistica,
Kingdom Hearts Melody Of Memory è l'ennesima dimostrazione di come
Square Enix sia in grado di confezionare mondi, ambienti e personaggi magici e portarli al giocatore con una passione senza eguali. Ovviamente molto della magia lo fa anche la componente Disney, vedere Pippo, Paperino e compagni fare squadra con Sora e gli altri è piacevole e lascia sempre un po' stupiti (anche a così tanti anni di distanza) come la formula funzioni alla grande. In questo contesto l'unico appunto che dobbiamo fare è che ci è capitato più volte di trovarci in difficoltà durante le partite perchè i nostri personaggi rischiavano di coprire zone dello schermo con la conseguente perdita del colpo: facendoci l'abitudine (e rigiocando i livelli) la cosa si è assottigliata ma è effettivamente un problema.
Tecnicamente parlando non abbiamo questioni particolari da sollevare,
Kingdom Hearts Melody Of Memory si è comportato benissimo durante le nostre prove su
XBOX One X e non abbiamo mai trovato problemi o rallentamenti che compromettessero il gameplay e le varie partite. Ottima la reso a video della produzioni, anche i filmati di sfondo sono ben renderizzati e il colpo d'occhio generale è sempre piacevole.
Forse inutile commentare la componente sonora: qui trovate i migliori brani della saga, giocabili e perfettamente rimasterizzati, insomma se avete adorato la colonna sonora di
Kingdom Hearts qui troverete il vostro paradiso.