E suonagliele di santa ragione!
Ed eccoci oggi a raccontarvi il nostro parere sull'ultima produzione proposta dall'accoppiata composta da
CyberConnect2 e
BANDAI Namco: stiamo parlando di
JoJo's Bizarre Adventure: All Star Battle R, versione riveduta e corretta del titolo uscito diversi anni fa su
Playstation 3. Bando alle ciance e prepariamoci a menar le mani e seguiteci in questa nostra
recensione di JoJo's Bizarre Adventure: All Star Battle R per XBOX One.
La trama di JoJo's Bizarre Adventure: All Star Battle R
Come spesso accade quando si parla di picchiaduro parlare di trama non è sempre così semplice ma, in questo caso (e in molti altri quando si parla di picchiaduro che arrivano da manga) le cose vanno in modo un po' diverso. In effetti le modalità storia solitamente sono una parte corposa delle produzioni relative ai manga (si, anche di Mortal Kombat, se non sapete di cosa parliamo date una letta alla nostra
recensione di Mortal Kombat 11) ma
JoJo's Bizarre Adventure: All Star Battle R va un po' in controtendenza.
Se vi aspettavate una
modalità storia rimarrete un po' delusi perchè, a questo giro, gli sviluppatori l'hanno completamente rimossa dandovi comunque la possibilità di cimentarvi in svariate modalità, tra cui:
All Star Battle,
Arcade,
Online,
Versus,
Allenamento e
Galleria. Certo, la modalità storia presente nel titolo originale non era certamente memorabile ma, se non altro, permetteva anche ai non appassionati di rivivere le avventure del manga, ecco in questa nuova versione troverete invece solo riferimenti alla trama delle 7 (non otto) stagioni del manga.
Al netto di questo le altre modalità vi permettono comunque di avere una grande varietà ma l'assenza della modalità storia si sente e abbiamo trovato questa scelta decisamente poco furba: questa nuova versione poteva "redimere" il titolo precedente e restituire al manga tutta la sua gloria (se così possiamo dire). buone notizie invece sul fronte della localizzazione visto che
JoJo's Bizarre Adventure: All Star Battle R è localizzato in italiano.
Il gameplay di JoJo's Bizarre Adventure: All Star Battle R
Se sotto il comparto narrativo si può dire che il nuovo titolo ha fatto passi indietro piuttosto che balzi in avanti la stessa cosa non si può affermare quando si scende nelle arene e si impugna il joypad per scassare il muso dell'avversario. Ecco, da questo punto di vista si vede come
CyberConnect2 abbia sfruttato l'esperienza accumulata in questi anni per quanto riguarda il gameplay vero e proprio.
JoJo's Bizarre Adventure: All Star Battle R risulta molto più rifinito e raffinato del predecessore, in questa nuova incarnazione avrete la possibilità di scegliere tra un roster davvero imponente: oltre quaranta personaggi più o meno noti della serie saranno infatti selezionabili per i vari scontri. L'alto numero di personaggi mostra il fianco a qualche problema di bilanciamento di troppo che, però comprendiamo vista la mole di possibilità offerte (e siamo anche relativamente sicuri che gli sviluppatori correranno ai ripari con patch dedicati al bilanciamento durante i prossimi mesi).
JoJo's Bizarre Adventure: All Star Battle R è divertente e riesce a trasmettere al giocatore tutto il carisma del manga originale
Pad alla mano, JoJo's Bizarre Adventure: All Star Battle R si presenta come tutti i titoli di CyberConnect2: vario e divertente con un combat system abbastanza tradizionale e poco innovativo ma solido. A differenza di altri picchiaduro
JoJo's Bizarre Adventure: All Star Battle R riesce a mostrarsi interessante sia per i neofiti che per i giocatori più scafati.
L'arte e la tecnica di JoJo's Bizarre Adventure: All Star Battle R
Ed eccoci a parlare di quella che è la parte più imponente della produzione: la direzione artistica e la capacità degli sviluppatori di portare su schermo l'essenza stessa dell'anime in questione. I ragazzi di CyberConnect2 ci hanno sempre abituato a grandi lavori sotto questo punto di vista ed è infatti proprio qui che si vede il taglio netto rispetto alla precedente release (e no, non è solo un discorso di "due generazioni di console più avanti", è proprio migliorato il feeling generale). Ottime le realizzazioni dei personaggi, ottime le animazioni facciali (e non solo) e ottimo, in misura più generale, tutto quello che si muove sullo schermo: dai fondali, ai personaggi alle mosse speciali o alle combo.
Molto bene quindi il versante tecnico che vanta un framerate granitico anche su
XBOX One X (console che abbiamo utilizzato per le nostre prove) e ottima la gestione tecnica del tutto. Se dobbiamo puntare il dito parlando di difetti dobbiamo però indicarne due abbastanza importanti: primo l'input lag che in qualche caso ci ha dato davvero fastidio: non sempre ma in alcune circostanze abbiamo trovato un rallentamento dei comandi poco spiegabile e secondo il networking che ha davvero grossi problemi.
Proprio sul networking dobbiamo aprire una dolorosa parentesi perchè, di fatto, non siamo riusciti a giocare delle partite davvero esaltanti online, sia per problemi di disconnessione che di matchmaking. La speranza è, ancora una volta, che gli sviluppatori riescano a metterci una pezza sopra con delle patch mirate.
Per quanto concerne il discorso sonoro abbiamo trovato l'accompagnamento audio buono e in linea con la produzione artistica del titolo.