Oggi parliamo di uno strategico a tema fantascientifico che siamo sicuri farà la gioia degli appassionati di sci-fi tra voi. Stiamo parlando di IXION, ultima fatica dei ragazzi di Bulwark Studios pubblicato da Kasedo Games. Certo, di strategici e gestionali ne abbiamo giocati e visti un sacco in questi periodi ma IXION sembra avere degli assi nella manica di cui molti titoli non dispongono. Se siete curiosi di conoscere la nostra opinione sul titolo non vi resta che seguirci nella nostra recensione di IXION per PC (giocato su Steam Deck).
La trama di IXION
Iniziamo come di consueto dal comparto narrativo di IXION e qui dobbiamo fare subito una piccola ma doverosa premessa, a differenza di altri titoli strategico/gestionali IXION da molto spazio alla componente narrativa di contesto del titolo tanto da pilotare intere sessioni di gioco proprio basandosi sulla trama. Non aspettatevi però qualcosa di terribilmente originale, la trama di IXION è infatti abbastanza tradizionale e vede protagonista la razza umana (o almeno, una parte di essa) e il tema del "viaggio per la salvezza".
Siamo nell'anno 2047, la Terra è ridotta davvero male, l'uomo non è riuscito a controllare il problema del surriscaldamento globale e il problema del cambiamento climatico si è rivelato per quello che è: una catastrofe di dimensioni apocalittiche. La razza umana si vede quindi costretta a cercare una nuova dimora per la sua specie perchè ormai è chiaro a tutti che la vita sulla Terra è destinata a scomparire. Fortunatamente l'avanzamento tecnologico ha dato vita al progetto Tiqqun, una mega astronave in grado di trasportare un numero limitato di persone in un viaggio per la salvezza. Questi individui sono chiamati ad affrontare una nuova odissea in cerca di un nuovo posto per vivere. Dopo aver trovato un sistema stellare che sembra consentire la sopravvivenza, non resta quindi che imbarcarsi e partire.
La Tiqqun è dotata di motori in grado di piegare lo spazio tempo e tutto sembra andare per il meglio fino a quando l'astronave si trova ad effettuare il primo vero e proprio salto ed è qui che iniziano i problemi. Qualcosa va irrimediabilmente storto e quella che doveva essere una missione di esplorazione per trovare un nuovo pianeta per la razza umana diventa l'unica speranza di sopravvivenza per la nostra specie... È con questa premessa che IXION ci getta nel suo universo. Infine vi ricordiamo che una buona conoscenza della lingua inglese è un requisito preferenziale per godere appieno del titolo visto che IXION non è localizzato in italiano.
Il gameplay di IXION
Prima di iniziare a parlarvi del gameplay di IXION conviene che togliamo subito l'elefante dalla stanza ed arriviamo al sodo: IXION è un titolo difficile, a tratti frustrante che non consente distrazioni e che vi farà pagare caro ogni errore. Abbiamo trovato alcune scelte di game design forse un po' troppo estremiste, in alcuni contesti ci siamo trovati davanti alla schermata di game over senza nemmeno capire bene il perchè... Ad ogni modo in IXION siete chiamati a vestire i panni dell'amministratore della nuova stazione spaziale: nelle vostre mani c'è il destino dell'intera razza umana... roba da poco vero?
IXION è uno strategico/gestionale difficile e sicuramente non adatto a tutti ma al contempo molto profondo
Il flusso di gamapley è diviso in tre macro-categorie: la gestione dell'astronave (che fa assomigliare IXION ad un city builder), la gestione dello scafo esterno e la gestione delle esplorazioni e della popolazione. Nella gestione da city builder sarete chiamati a costruire e mantenere le strutture essenziali per la sopravvivenza dell'equipaggio: ecco che dovrete quindi costruire strade, edifici e fabbriche per permettere alla stazione di offrire un luogo vivibile per i suoi abitanti. La gestione dello scafo esterno invece vi metterà nelle mani il controllo dell'esterno della stazione: un punto fondamentale per tenere al sicuro la popolazione e la nave stessa. Dovrete prestare attenzione ai danni, pianificare riparazioni e ampliamenti ecc. Infine dovrete occuparvi anche dell'umore e dello stato di salute dei coloni perchè gli ammutinamenti sono sempre dietro l'angolo...
Ed ecco che arriviamo ai lati dolenti della produzione: sotto certi punti di vista IXION è un progetto interessante ma, sul piano ludico, il titolo di Bulwark Studios soffre di un grsso problema: è troppo difficile e ludicamente poco attraente. Sia chiaro, non è colpa delle meccaniche di gioco ma del loro bilanciamento: spesso ci siamo trovati davanti a situazioni in cui il game over è piovuto dal cielo quasi senza motivazioni... Di certo il sistema di salvataggio automatico non viene in aiuto in questo senso visto che basta un piccolo errore per trovarsi verso la strada del game over senza possibilità di alternative...
L'arte e la tecnica di IXION
Sul piano artistico IXION è un titolo che offre spunti interessanti e che presenta una sua ben chiara idea di universo sci-fi. La caratterizzazione dell'astronave è ben definita e sicuramente riconoscibile (non fosse altro per la sua iconica forma). Abbiamo inoltre apprezzato la cura che gli sviluppatori hanno posto nei dettagli degli edifici, dei personaggi e dei sistemi stellari visitati.
Sotto il profilo tecnico il titolo si è comportato decisamente bene e durante le nostre partite su Steam Deck abbiamo trovato il gioco abbastanza solido con alcuni casi di cali di frame rate dovuti a situazioni un po' spinte. Buona la resa grafica generale così come la leggibilità delle situazioni a video.
Bene anche il comparto sonoro che si presta molto bene al contesto generale della produzione.
IXION è un titolo che avrebbe avuto bisogno di un'operazione di rifinitura e bilanciamento sicuramente più accurata. Le idee alla base del titolo sono interessanti e anche originali per certi versi ma la "messa su strada" evidenzia senza dubbio qualche problema. Abbiamo trovato il titolo inspiegabilmente difficile, a tratti frustrante, e se da una parte si può apprezzare il realismo di alcuni suoi elementi è innegabile che la struttura ludica ha subito il contraccolpo di queste scelte decisamente estremistiche. Adatto ai più duri la fuori che sono pronti a trovarsi di fronte a schermate di game over continue senza perdere la fiducia in se stessi.