Meno di così si muore
Oggi parliamo di un videogioco davvero minimal, un prodotto con una grafica essenziale e un gameplay immediato, ma non per questo, meno profondo di tanti altri blasonati titoli, oggi parliamo di
iO. Già con questo nome è un casino riuscire a trovare dei pareri su Google o delle recensioni, ma non temete, siamo qui apposta per darvi la nostra opinione sull'ultima fatica di
Gamious.
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Acconsento, mostra il video
Rotolare
iO non ha una vera e propria trama, non ci sono introduzioni che ci immergono in chissà quale lore o quale background, non ci sono cavalieri coraggiosi ne principesse da salvare, in
iO siamo un disco e possiamo solo muoverci verso destra e sinistra e cambiare la nostra dimensione. Esatto
iO è un platform minimalista, ma davvero minimalista, roba che
Thomas Was Alone a confronto sembra complesso.
Ma cosa dobbiamo fare in
iO?
Il gioco ci chiede di arrivare "semplicemente" dal punto A al punto B, però (c'è un però!) non possiamo saltare, non possiamo sparare, non possiamo fare nient'altro che muoverci (prendere rincorse ecc) e cambiare la nostra dimensione. Questa meccanica va sfruttata per gli oltre 200 livelli che il titolo mette a disposizione, come nella migliore delle tradizioni, a difficoltà crescente.
E' tutta questione di fisica
Il perno di tutta la produzione del titolo di
Gamious è la fisica. L'utilizzo della fisica nei videogiochi è ormai una pratica abusata, o meglio, molti titoli ne millantano un utilizzo nel gameplay, ma sono pochi i giochi che realmente la mettono al centro del titolo stesso.
iO non fa parte di questa categoria, e qui davvero la le leggi della fisica ci toglieranno d'impiccio dalle situazioni più incasinate. Come abbiamo scritto sopra il nostro disco non può saltare ne effettuare altre operazioni che non siano lo spostamento verso destra e sinistra e la modifica della sua dimensione.
Ed è proprio qui che entra in gioco la fisica, la nostra dimensione influirà direttamente sulla velocità del nostro disco, e non solo, l'attrito generato (o il peso stesso del disco) ci permetteranno di passare o no attraverso determinati punti del livello.
I comandi di gioco sono semplicissimi, con l'analogico sinistro spostiamo il disco, mentre col destro cambiamo le sue dimensioni (verso l'alto si ingrandisce, verso il basso si rimpicciolisce).
Ogni livello deve essere portato a termine nel minor tempo possibile, il gioco ci darà un punteggio da tre a una stella a seconda della nostra performance.
Essenziale
Tecnicamente parlando il titolo di
Gamious non è certo uno di quei giochi pensati per mettere sotto torchio le GPU delle nostre console,
iO mostra infatti una grafica essenziale ed estremamente pulita dove l'utilizzo del colore e delle forme fa intrinsecamente parte del gameplay. Quando vedremo per esempio un blocco rosso vorrà dire morte istantanea, i blocchetti gialli significano che li si annida un enigma basato sul peso e via di questo passo. E' interessante vedere come gli sviluppatori abbiamo fuso insieme tecnica e direzione artistica.
L'accompagnamento musicale ben si adatta al tipo di gioco e ci accompagna per i vari livelli durante il nostro peregrinare tra un passaggio ostico e l'altro.