Recensione House Flipper 2 per PC

Niente detrazioni, solo riparazioni!

Avete preparato i vostri vestiti da lavoro? No? Come no, correte a recuperarli, oggi parliamo di House Flipper 2! Il secondo capitolo del titolo sviluppato dai ragazzi di Frozen District (che ringraziamo per il codice che ci hanno fornito per poter testare il gioco) è qui per farci riparare, rinnovare, ristrutturare, pulire e sistemare casa. Come? Avete sempre desiderato essere protagonisti di una di quelle serie di RealTime dove si ristrutturano immobili e non solo? Bene, questa è la vostra grande occasione. Bene, mettete le scarpe antinfortunistiche ai piedi e preparatevi a mettere mano a martelli e altri attrezzi come abbiamo fatto noi nella recensione di House Flipper 2 per PC (giocato su Steam Deck).
 

 

La trama di House Flipper 2

Difficile parlare di trama in un sandbox / simulatore come House Flipper 2 e, anche se gli sviluppatori hanno provato dare una struttura narrativa all'avventura questa è più una "scusa" per metterci davanti a sfide di difficoltà crescente riguardo la ristrutturazione e la sistemazione di una moltitudine di case (diverse sia per tipologia di compiti che per strutture e non solo). Diciamo che House Flipper 2 offre al giocatore due principali modalità: la modalità campagna e la novità di questa nuova edizione: la modalità sandbox. Se vi state domandando se esiste un tutorial la risposta è si ed è, praticamente, integrato nella modalità campagna e se vi state anche domandando se dovete conoscere l'inglese per giocare la risposta è no: House Flipper 2 è localizzato in italiano.
  
 
Partiamo dalla modalità campagna: in questa modalità vi troverete a vestire i panni del classico "tuttofare" a cui verranno assegnati diversi tipi di lavori. Il gioco inizia con il protagonista che si sveglia all'interno della sua stanza (un po' decadente per un esperto di ristrutturazione a ben vedere) e che si trova ad avere subito a che fare con un piccolo compito: c'è una casa da sistemare perchè un procione ha deciso di mettere a soqquadro l'intera abitazione (si, i procioni, sempre loro ndr.). Inizierete a prendere confidenza con i comandi e con i primi strumenti e, missione dopo missione vi ritroverete a poter acquistare case, ristrutturarle e rivenderle, un po' come succedeva nel primo titolo. Da questo punto di vista le novità non sono moltissime in questa nuova versione. 
 
La modalità sandbox è invece la vera novità di House Flipper 2 che mette la vostra fantasia al centro del titolo e vi permette, davvero, di realizzare cose impensabili. Ecco quindi che in questa modalità avrete solo la fantasia come unico freno anche perchè il modello sandbox adottato dal titolo è decisamente interessante, sia sul piano fisico che ludico. I ragazzi di Frozen District hanno infatti saputo far convivere molto bene le due facce della stessa medaglia. Potrete inoltre creare le vostre missioni personalizzate e pubblicare su mod.io rendendolo così disponibili per amici e altri giocatori: da questo punto di vista si prevede una grande longevità per House Flipper 2.
 

 

Il gameplay di House Flipper 2

Ottime notizie arrivano anche sul fronte del gameplay: House Flipper 2 è dannatamente divertente da giocare e, sopra tutto, è dotato di meccaniche facili da comprendere e fare proprie. In House Flipper 2 avrete una visione in prima persona dell'azione e questo vi permetterà di immergervi letteralmente nel mondo di gioco. Per prendere confidenza con i comandi vi basteranno davvero pochi minuti. Abbiamo giocato ad House Flipper 2 su Steam Deck e abbiamo trovato il sistema di controllo perfetto per la portatile di casa Valve.
  

Ristrutturare casa è sempre stato il vostro sogno? Con House Flipper 2 può diventare realtà!

  
Quando parliamo di meccaniche di gameplay semplici lo diciamo nel senso buono del termine, d'altra parte in House Flipper 2 non dovrete fare molto altro che non sia mirare, selezionare l'attrezzo o lo strumento adatto e premere il tasto azione: ci penserà poi il gioco ad "utilizzare" correttamente l'utensile e restituire il risultato voluto. Certo, potrebbe sembrare limitante in alcune circostanze ma la resa ai fini del divertimento vero e proprio è decisamente buona. Il sistema di controllo vi permette poi di passare da uno strumento all'altro in modo rapido e dobbiamo dire che abbiamo preso confidenza col sistema di gioco in pochissime partite, anche se non avevamo mai giocato prima a House Flipper.
 
Tutto bello quindi? House Flipper 2 è un titolo adatto a tutti? Non proprio: il gameplay del loop è infatti assolutamente ripetitivo ma non lo è per un errore da parte degli sviluppatori ma perchè è proprio il core del gioco a richiederlo. Fondamentalmente nel titolo Frozen District non dovrete fare molto altro che muovervi, selezionare gli strumenti, utilizzarli, completare le missioni e passare al successivo. Se siete tra i giocatori che si appassionano a queste meccaniche allora qui troverete il vostro paradiso ma se invece le meccaniche ripetitive vi vengono presto a noia potreste stancarvi di House Flipper 2 in una manciata di partite. Per farla breve, se non apprezzavate il primo capitolo (e in generale non apprezzate questo genere di "simulatori") House Flipper 2 non vi farà certamente cambiare idea.
 

 

L'arte e la tecnica di House Flipper 2

Bene anche il comparto artistico e tecnico di House Flipper 2. Certo non ci troviamo di fronte alla Primavera del Botticelli ma possiamo dire che i ragazzi di Frozen District hanno saputo migliorare notevolmente l'impatto scenico del titolo rispetto al precedente capitolo. Le ambientazioni ci sono sembrate curate e gli oggetti ricchi di dettagli. La cosa che abbiamo apprezzato più di tutto è però la pulizia dell'interfaccia di gioco che regala al giocatore sempre un'area a schermo sgombra da elementi di troppo e che consente di concentrarsi sullo svolgere i suoi compiti.
 
Bene anche la componente tecnica anche se dobbiamo dire che, per evitare cali evidenti di frame rate, siamo dovuti scendere a compromessi abbastanza importanti su Steam Deck. La resa estetica è rimasta comunque molto buona ma, sopra tutto nella modalità sandbox, abbiamo sofferto qualche rallentamento di troppo in situazioni di forte stress. Non abbiamo invece notato particolari problemi o bug bloccanti durante le nostre partite.
 
Bene la componente sonora che non si farà ricordare negli annali ma che svolge bene il suo compito.