Tra passato e presente
Oggi parliamo di un picchiaduro, un genere che sembra tornato alla ribalta dopo un lungo periodo di torpore. D'altra parte le recenti uscite hanno infiammato i cuori degli appassionati e
Street Fighter 6,
Mortal Kombat 1 e il prossimo
Tekken 8 sono li a dimostrare come il genere sia entrato nuovamente nelle grazie dei videogiocatori. Dobbiamo aggiungere che, sicuramente, l'alta qualità delle recenti produzioni e la loro capacità di abbracciare un pubblico più grande ha "convinto" molte software house a tornare a investire nel genere. Il protagonista della recensione odierna è
Granblue Fantasy Versus: Rising, rivisitazione del picchiaduro uscito diverso tempo fa,
Granblue Fantasy: Versus. Abbiamo ricevuto un codice di test dal publisher e abbiamo avuto modo di provare il titolo e siamo qui per raccontarvi come sono andate le nostre prove nella
recensione di Granblue Fantasy Versus: Rising per PC (giocato su Steam Deck).
I contenuti di Granblue Fantasy Versus: Rising
Prima di parlarvi dei
contenuti presenti in Granblue Fantasy Versus: Rising conviene fare una piccola premessa riguardo il titolo, la sua storia e le sue origini. Partiamo dal presupposto che quella che abbiamo provato è la versione rifatta, risistemata, riveduta e corretta di un altro titolo (
decisamente interessante per altro ndr.) e cioè
Granblue Fantasy: Versus. Il picchiaduro uscito nel 2020 ad opera dei ragazzi di
Cygames e
Arc System Works si basava sulla lore di
Granblue Fantasy, un titolo multi giocatore famosissimo in oriente ma poco conosciuto dalle nostre parti. A distanza di tre anni i ragazzi di Cygames hanno deciso di rimettere mano alla loro opera originale e di dargli, a tutti gli effetti, una seconda vita ed è da questa sorta di remastered/remake che nasce
Granblue Fantasy Versus Rising.
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A differenza di altri picchiaduro,
la componente narrativa riveste un ruolo molto importante in Granblue Fantasy Versus Rising e lo si vede fin dalla schermata principale che mostra, tra le tante modalità possibili, quella "storia", in bella mostra tra quelle disponibili. Ecco, considerate che in
Granblue Fantasy Versus Rising la trama non è semplicemente la classica sequenza di incontri tra i vari personaggi ma un vero e proprio racconto che vi vedrà protagonisti e che, per poter essere portato a termine completamente vi richiederà diverse ore di gioco. È anche interessante notare come non dovrete solamente combattere in modalità 1 Vs 1 nel corso della storia ma non andiamo oltre per non rovinarvi la sorpresa. Visto che la trama è ricca di dialoghi ci sarebbe piaciuto che il titolo fosse localizzato nella nostra lingua ma purtroppo dobbiamo darvi una brutta notizia perchè
Granblue Fantasy Versus Rising non tradotto in italiano.
Ma andiamo a parlare di contenuti perchè il titolo di
Cygames ha molto da dire da questo punto di vista. Iniziamo col dire che
Granblue Fantasy Versus: Rising offre sia modalità offline che online e che avrete modo di divertirvi davvero per una marea di ore. Il numero dei personaggi tra cui scegliere è, già di per se, mastodontico: stiamo infatti parlando di
28 personaggi selezionabili, 24 che arrivano direttamente da Granblue Fantasy Versus (e che sono, di fatto, i medesimi) e altri 4 che rappresentano elle graditissime aggiunte. Ma non è solo il numero di protagonisti che ha destato il nostro interesse, anche le modalità presenti fanno infatti la loro porca figura. Potrete selezionare infatti scegliere se intraprendere la modalità
Arcade, optare per il classico
Versus, dedicarvi alla modalità
Training per apprendere le meccaniche di gioco e le mosse speciali (anche se il titolo si dimostra assolutamente adatto anche ai neofiti, ma di questo ne parliamo dopo). Potete giocare la modalità
Storia, controllare i
Replays o il
Diario (dove si può approfondire la conoscenza dei vari personaggi, ambientazioni e quant'altro) e dedicarvi perfino alla creazione di diorami.
Insomma,
Granblue Fantasy Versus Rising mette al disposizione una quantità di contenuti devastante che da una parte sottolinea quanto gli sviluppatori abbiano fatto per rendere il titolo un vero e proprio upgrade rispetto al capitolo precedente e dall'altra hanno dimostrato che anche un genere come i picchiaduro può regalare facce diverse della stessa medaglia. Se a tutto quello che abbiamo detto sopra aggiungiamo le varie modalità online ci si rende presto conto di quanto Granblue Fantasy Versus Rising sia un titolo che non soffre assolutamente il problema della bassa longevità.
Il gameplay di Granblue Fantasy Versus: Rising
Anche quando si parla del
gameplay di Granblue Fantasy Versus Rising è difficile decidere da dove iniziare. D'altra parte il picchiaduro di
Cygames e
Arc System Works ha dalla sua una delle software house più prolifiche quando si parla di picchiaduro e, in effetti, sembra che gli sviluppatori giapponesi abbiano davvero messo tutta la loro esperienza nel confezionare
Granblue Fantasy Versus Rising. Per parlare delle meccaniche di gioco del titolo conviene dividere i discorsi in due grossi argomenti: componente prettamente tecnica del gameplay e struttura di gioco. Anche se le due cose sono giocoforza collegate preferiamo trattarle separatamente perchè il primo approccio a Granblue Fantasy Versus Rising potrebbe far pensare ad un occhio poco attento che il titolo di Cygames non sia adatto agli hardcore gamer ma non si potrebbe fare considerazione più sbagliata.
Granblue Fantasy Versus Rising è un titolo che si adatta sia alle esigenze dei neofiti che a quelle dei pro player
Parliamo della componente più tecnica del picchiaduro di
Cygames: il sistema di controllo. Se siete cresciti a pane e Street Fighter sapete bene che tra gli anni novanta e i duemila inanellare le varie mosse speciali dei combattenti di Street Fighter o Mortal Kombat era motivo di grande vanto rta gli amici nerd del quartiere. Ecco, con l'andare degli anni e l'apertura del mercato ad un pubblico sempre più vasto, i picchiaduro sono diventati sempre più accessibili.
Street Fighter 6 (di ci vi invitiamo a leggere la nostra
recensione nel caso ve la foste persa) ha introdotto, ad esempio, un sistema di controllo per rendere le mosse più accessibili ed evitare ai giocatori slogature alle dita per sparare l'ennesimo Hadoken.
CAPCOM ha fatto un grande lavoro (anche di bilanciamento) per rendere possibili diversi sistemi di controllo e rendere quindi SF6 giocabile praticamente da chiunque. Cygames ha fatto qualcosa di simile con
Granblue Fantasy Versus: Rising ma è andata ancora più in profondità visto che il titolo sfrutta un sistema di controllo dove per eseguire le mosse speciali è sufficiente premere un pulsante ed una direzione. Il bello è che questo non pregiudica affatto il divertimento ma aumenta anzi il fattore strategico degli scontri obbligando il giocatore più a pensare a che mossa (o contro mossa) utilizzare anzichè concentrarsi su che combinazioni di tasti premere per eseguire il determinato attacco. I puristi non si preoccupino però perchè
Granblue Fantasy Versus: Rising include anche una modalità più "tecnica" che abilita nuovamente le combinazioni, come in passato.
Per i motivi sopra esposti
Granblue Fantasy Versus: Rising è uno dei picchiaduro più accessibili e "democratici" presenti sul mercato. Apprendere le mosse principali e metterle in pratica è semplice anche per chi si avvicina al genere per la prima volta. Ovviamente, per conoscere a fondo ogni personaggio, ogni sua tecnica e ogni modello di combattimento dovrete comunque investire parecchio tempo (
in alcuni casi davvero tanto ndr.) perchè il roster presenta un numero davvero ampio di combattenti e ognuno di essi porta un combat system quasi unico nel gioco. Certo, in linea generale,
Granblue Fantasy Versus: Rising è portato più per un combattimento "a terra" e il sistema di combo è basilare anche se soddisfacente e se state cercando un titolo ultra tecnico dovrete ancora volgere il vostro sguardo all'ultimo arrivato in casa CAPCOM, ma tutto sommato Granblue Fantasy Versus: Rising riesce ad essere un ottimo punto di incontro tra passato e futuro del genere.
Prima di passare a parlare dell'eccellente comparto artistico vi vogliamo ricordare qualche piccola chicca che rende
Granblue Fantasy Versus: Rising più unico che raro. Innanzi tutto la modalità storia vi farà evadere dal classico combattimento a scontri portando il gioco quasi in una dimensione da gioco di ruolo e questo è un elemento che rende davvero riconoscibile il titolo in mezzo alla massa dei picchiaduro. Ma anche la possibilità di creare deorami con i vari personaggi e ambientazioni è un elemento da tenere in grande considerazione così come la personalizzazione degli stessi con elementi e abiti sbloccabili attraverso un sistema di valuta in game.
L'arte e la tecnica di Granblue Fantasy Versus: Rising
Non rimanere colpiti dal
grande lavoro svolto sul piano artistico e tecnico di
Granblue Fantasy Versus: Rising vorrebbe dire chiudere forzatamente gli occhi. Giocare al titolo di
Cygames vuol dire giocare con un anime: i personaggi e le ambientazioni del gioco sono dettagliati, animati divinamente e perfettamente fusi tra loro. Se ci si distrae per qualche secondo sembra di avere a che fare con un anime interattivo. Inutile dire che abbiamo adorato la caratterizzazione dei personaggi e la loro unicità. Difficile poi non trovare un personaggio adatto nell'ampio roster offerto dalla produzione.
Abbiamo giocato a Granblue Fantasy Versus: Rising su Steam Deck e abbiamo trovato la console di casa Valve decisamente adatta al titolo di
Cygames. Il titolo scorre fluido a dettagli alti e la resa a schermo è decisamente ottima. Certo, sapete bene quanto sia essenziale per i picchiaduro il frame rate e se volete tenerlo davvero costante allora dovrete scendere a qualche compromesso grafico. Durante le nostre partite non abbiamo avuto problemi di sorta ma dobbiamo segnalare un problema relativo alla visualizzazione dei filmati della modalità storia che non vengono visualizzati correttamente. Speriamo che una patch possa correggere il problema in futuro.
Ottima la colonna sonora, ispirata e assolutamente in linea con la produzione.