Gamera presenta Fearful Symmetry & The Cursed Prince, un puzzle game speculare divertente e italianissimo!
Oggi lasciamo da parte le asce e le spade, le pistole e i fucili e ci dedichiamo ad un titolo più pacato e rilassante ma non per questo meno avvincente! Oggi parliamo di Fearful Symmetry & The Cursed Prince degli italianissimi Gamera. Il titolo, pubblicato da SOEDESCO, promette di farci spremere le meningi, vediamo insieme come se la cava.
Sulla trama di Fearful Symmetry & The Cursed Prince non c’è molto da dire, gli sviluppatori si sono concentrati più sul gameplay del loro titolo che non sulla storia e sulla narrazione. Nel gioco rappresentiamo un eroe che deve sfuggire da un tempio e, in una dimensione parallela, un nostro alter ego si trova a vivere una situazione “parallela” alla nostra con il medesimo scopo ma in ambientazioni speculari.
E’ così che quindi il nostro schermo si divide in due, pronto ad accogliere il nostro personaggio e il suo “io specchiato” nel regno “oscuro”.
E’ qui che i ragazzi di Gamera hanno dato il meglio di se riuscendo a proporre un puzzle game interessante e dalle regole molto semplici che riescono però ad esplodere un gameplay interessante e mai banale. In Fearful Symmetry & The Cursed Prince siamo chiamati a fuggire da ogni livello usando l’astuzia e, sopratutto, la nostra testa. Lo schermo di gioco è diviso in due parti, a sinistra abbiamo il nostro personaggio che si muove nel mondo principale di gioco, mentre nella parte destra si trova il mondo speculare al nostro. Ogni nostro movimento viene riprodotto automaticamente anche nell’altro come se stessimo davanti ad uno specchio. Se ci spostiamo a destra nel mondo principale la nostra azione viene riprodotta con uno spostamento a sinistra nell’universo parallelo.
Lo scopo del gioco è portare i nostri protagonisti (entrambi) fino all’uscita del livello per poter accedere a quello successivo. La difficoltà sta nel trovare il percorso corretto che ci porta all’uscita perché i due mondi sono disseminati di pericoli e trappole e capiterà spesso che, per evitare una trappola in una delle due parti dello schermo, finiamo in una trappola nella parte opposta. Se anche uno solo dei due protagonisti ci lascia le penne la partita è conclusa. Molte delle trappole non sono visibili a video ma vengono mostrate solo per qualche secondo all’inizio del livello, questo scongiura in parte la meccanica trial & error che potrebbe, alla lunga, pesare sul titolo.
Riuscire a comandare i due personaggi ragionando in modo quanto più separato possibile tra i due livelli è molto più semplice a dirsi che a farsi, molto spesso infatti, anche a causa di trappole a tempo, la fetta ci porterà ad un game over prematuro. Fearful Symmetry & The Cursed Prince offre, oltre al personaggio principale, anche due personaggi con poteri extra sbloccabili dopo aver terminato l’avventura principale, uno di questi ci consente di teletrasportarci “saltando” dei blocchi, mentre l’altro ci consente di dare fuoco ad elementi dello schermo per creare strade alternative. I due personaggi modificano parzialmente l’approccio al titolo senza stravolgerlo e fungono da gradita presenza di questa versione.
Dal punto di vista artistico Fearful Symmetry & The Cursed Prince offre un mondo di gioco ispirato e, seppur non originalissimo, diverso da parecchie produzioni in circolazione.
Gamera ha puntato su una grafica in pixel art di ottima fattura che richiama a gran voce svariati titoli dell’era a 8 e 16 bit. Inutile dire che il motore di gioco gestisce senza alcun problema la grafica e il titolo non ha mai subito rallentamenti o problemi vari durante la nostra prova. Il fulcro di Fearful Symmetry & The Cursed Prince risiede indiscutibilmente nel suo gameplay ma è anche grazie ad un lavoro artistico raffinato che il gioco riesce a risultare più attraente.
Fearful Symmetry & The Cursed Prince è un titolo capace di offrire una bella sfida che vi farà scervellare più di quanto si è disposti a pensare ad un primo sguardo. Il titolo dei ragazzi di Gamera soffre sopratutto per quanto riguarda la longevità visto che i livelli hanno fondamentalmente un approccio per essere portati a termine e il loro numero non è altissimo. Di contro c’è da aggiungere che il gioco viene venduto a prezzo budget e potrebbe essere un’ottima soluzione come “riempitivo” tra una partita al tripla A di turno e l’altra.
Trama 6.00
Gameplay 7.50
Arte e tecnica 6.00
buon livello di sfida
graficamente molto basilare