Era una notte buia e tempestosa...
Sembra ieri che sulle nostre pagine appariva la
recensione di Far Cry New Dawn ma di tempo ne è passato parecchio.
Ubisoft a questo giro si è presa più tempo e il risultato ne ha, secondo noi, giovato: abbiamo atteso parecchio per questo nuovo
Far Cry 6 e, dopo notizie, immagini e video eccoci finalmente a parlarvi dell'atteso FPS open world di Ubisoft quindi, caricate i vostri fucili e preparatevi alla rivoluzione nella nostra
recensione di Far Cry 6 per XBOX One.
La trama di Far Cry 6
Pur essendo un FPS abbastanza tradizionale, da sempre la serie di Far Cry ha cercato di portare al giocatore una
trama che potesse fare da collante per il gameplay e far immergere il giocatore nel mondo di gioco. Una caratteristica tipica della serie è la presenza di un
villain carismatico, elemento non sempre riuscito a pieno in realtà, ma che quest'anno può contare sulla presenza di nientepopodimenoche
Giancarlo Esposito attore reso noto dalla serie
Breaking Bad (ve lo ricordate
Gus?) e del più recente
The Mandalorian dove veste i panni di Moff Gideon. Bene, in
Far Cry 6 lo si incontra nel ruolo di
Anton Castillo, il dittatore (nonchè presidente) dell'immaginaria isola caraibica di
Yara (vorreste anche voi mettervi nei panni de "El Presidente"? Beh, in tal caso conviene che diate una letta alla nostra
recensione di Tropico 6).
Fatte le dovute presentazioni conviene che iniziamo a parlare della
trama di Far Cry 6 perchè di cose da dire, anche senza spoilerare nulla, ce ne sono un bel po'. Prima di tutto in questo episodio avrete modo di scegliere il sesso del protagonista e quindi scegliere in che panni vorrete interpretare
Dani Rojas. Ed è proprio con Dani che si apre la nostra storia, Dani è un orfano, uno dei tanti che vivono nell'isola di Yara ma, a differenza di molti suoi coetanei e concittadini, la permanenza sull'isola gli sta stretta. Spinto da un forte desiderio di libertà il (o la) giovane riesce a trovare un modo per fuggire clandestinamente da Yara e una sera, come da accordi, si ritrova sul porto dove una nave l'attende per levare l'ancora e portarlo verso la salvezza. Giocando i vari Far Cry avrete memoria che però c'è sempre qualcosa che va storto e infatti ad attenderli c'è la capitaneria e, dopo un tentativo di fuga non riuscito, la barca con i profughi viene avvicinata da quella del governo. Non sono solo militari gli uomini presenti sulla nave della capitaneria di porto, c'è un altro personaggio sul posto ed è una figura decisamente importante:
Anton Castillo, il presidente in persona. Castillo è sulla barca perchè l'imbarcazione con i profughi non alloggiava solo gente di poco conto, tra loro c'è anche il figlio del dittatore:
Diego. Nel cuore di Anton (ammesso che il tizio abbia un cuore) non esiste la parola perdono e, anche dopo aver promesso al figlio di avere clemenza per le persone che stavano tentando la fuga, ordina alle guardie di aprire il fuoco e di sterminare tutti, passeggeri e marinai.
Quasi miracolosamente però, il nostro protagonista, riesce ad aver salva la vita e, in condizioni pessime, viene ritrovato da
Clara Garcia, il capo gruppo di una fazione ribelle: i
Libertad. Questa non è l'unica fazione ribelle presente nell'arcipelago, i gruppi che vogliono la testa del presidente sono parecchie: i sono le
Leggende del '67, un gruppo che ha già fatto la festa al padre di Castillo, i
Montero, una famiglia importante della regione di
Madruga e infine i
Maxima Matanzas un gruppo quasi più dedito alla distruzione generale piuttosto che ad una vera e propria armata rivoluzionaria. Il nostro compito, d'ora in avanti, sarà quello di cercare di riunire le bande rivoluzionare sotto un'unica bandiera e togliere dal trono il potente
Anton Castillo. Questa è la situazione che Dani si troverà di fronte e che lo porterà a girare per tutta Yara seguendo la missione principale e le varie missioni secondarie. Tutti i Far Cry sono sempre stati localizzati in italiano e
anche in Far Cry 6 troverete la nostra lingua tra quelle disponibili ma questa volta il titolo non è stato doppiato in italiano e quindi dovrete accontentarvi dei
sottotitoli in italiano ma non del parlato.
Il gameplay di Far Cry 6
Possiamo definire il gameplay di Far Cry 6 "conservativo" nel senso che l'ultimo nato di casa Ubisoft eredita praticamente ogni elemento dei precedenti capitoli e lo riporta (in alcuni casi riveduto e corretto) in questo ultimo capitolo. Esattamente come i precedenti titoli anche in questo caso sarete chiamati a radunare intorno a voi una vera e propria forza rivoluzionaria e per fare questo dovrete liberare i vari avamposti posti sotto il controllo del governo. Liberando le varie aree avrete accesso ad un numero sempre maggiore di risorse e di mezzi che vi consentiranno di arrivare fino al palazzo di Anton Castillo e di risolvere la questione. L'esplorazione dell'ambiente e del mondo di gioco è fondamentale per riuscire ad avere un controllo capillare del territorio. Anche avendo a disposizione dei mezzi aerei non potrete infatti girare indisturbati da un angolo all'altro dell'isola perchè delle batterie antiaeree vi intercetterebbero in pochissimo tempo.
Far Cry 6 offre al giocatore un gameplay variegato e ricco di elementi da approfondire
Anche in questa nuova incarnazione del brand non poteva mancare la progressione stile RPG che da svariati anni permea il gameplay di Far Cry. Eliminando gli avversari, conquistando territori e completando quest e subquest avrete modo di guadagnare esperienza e di investire i punti ottenuti per potenziare il vostro personaggio. Questo è un passaggio fondamentale per trasformarvi in delle vere e proprie macchine da guerra. Fanno la loro comparsa anche le
Operazioni Speciali, delle vere e proprie missioni speciali ambientati in luoghi specifici e che potrete affrontare quando volete. Nel momento in cui scriviamo ce ne sono disponibili due: una ambientata nella citta di
Maceo ed una in un parco a tema dinosauri. Far Cry è sempre stato famoso per offrire al giocatore molteplici sistemi per risolvere un problema o completare una missione, anche
in Far Cry 6 avrete modo di adottare i metodi che preferite per raggiungere i vostri scopi. Potete scegliere un approccio più stealth e muovervi in silenzio limitando il fragore delle armi spianate, oppure potrete adottare metodi più diretti e colpire con più violenza e via di questo passo. In questa guerra aperta contro il Presidente non sarete però soli, ad aiutarvi ci saranno gli
Amigos: una serie di animali che vi farà da spalla per affrontare l'avventura (oltre, ovviamente, ai componenti delle varie bande di ribelli).
Come nei precedenti episodi anche i veicoli svolgono un ruolo importante nell'avventura e durante la
trentina d'ore che vi occorreranno per arrivare ai titoli di coda avrete modo di pilotare praticamente qualsiasi tipo di veicolo terrestre, navale o aereo presente nel gioco. Se non volete muovervi con i mezzi un sistema di trasferimento rapido vi eviterà di passare interi minuti per le strade sterrate di Yara a bordo di fuoristrada (al netto di aver sbloccato preventivamente l'avamposto di riferimento). Insomma,
Far Cry 6 mette molta carne al fuoco e offre un gameplay tradizionale ma al tempo stesso appagante. In questa nuova versione ci è sembrato che il gunplay del titolo sia migliorato ulteriormente e il feedback delle varie armi ci è sembrato migliorato sensibilmente. I controlli di gioco sono ben ottimizzati e il pad i XBOX One ci ha fornito un ottimo feedback. Infine vi ricordiamo che se non siete giocatori ma preferite affrontare le avventure videoludiche in compagnia di un amico
Far Cry 6 vi offre anche la possibilità di giocare la campagna in
modalità cooperativa.
L'arte e la tecnica di Far Cry 6
Ed eccoci infine a parlare della componente artistica e tecnica del titolo. Dobbiamo dire che sul fronte della direzione artistica
Far Cry 6 fa sfoggio di un design delle ambientazioni e dei personaggi di sicuro pregio. Anche se l'ambientazione della classica isola caraibica è forse un po' abusata il team di Ubisoft è riuscito a rendere Yara un luogo fortemente attraente per il videogiocatore e questo anche grazie ad un mondo di gioco ricco di cose da fare. Siamo rimasti invece un po' delusi dalla sensazione di abbandono che pervade diverse località: gli abitanti dei vari luoghi sono infatti ridotti all'osso e spesso si avverte un brutto senso di vuoto.
Dal punto di vista tecnico
Far Cry 6 ha confermato le nostre aspettative, abbiamo giocato al titolo su
XBOX One X che, pur non potendo offrire la forza bruta di
XBOX Series X o
Playstation 5, riesce comunque a regalare al giocatore degli scorci incantevoli e un frame rate stabile (fondamentale per potersi godere appieno il gameplay del titolo). Nelle nostre partite siamo incappati in qualche bug qua e la ma questi hanno più che altro strappato qualche sorriso piuttosto e non abbiamo mai incontrato dei problemi bloccanti o che potessero interferire col gioco in se.
Buona la colonna sonora così come gli effetti audio, peccato invece per il mancato doppiaggio in italiano. Forse perchè eravamo abituati dai precedenti titoli della serie l'assenza del doppiaggio nella nostra lingua ci ha lasciato un po' perplessi.