Recensione Disney Dreamlight Valley e A Rift in Time per PC

La valle dei sogni

Inutile ricordare che il Natale, a prescindere dall'età che si ha è uno dei momenti più magici dell'anno. L'atmosfera che si respira nell'aria, la voglia di passare del tempo con i propri cari, i regali, la neve... tutto sembra voler tirare fuori il meglio di noi e, alle volte, abbiamo bisogno di tornare un po' bambini perchè questo accada. Il titolo di cui vi parliamo oggi va esattamente in questa direzione: nel cercare di tirar fuori il lato più gioioso e bambinesco che è in noi e lo fa sfruttando quelli che sono, con tutta probabilità, i personaggi con cui siamo cresciti: gli eroi della Disney. Stiamo parlando di Disney Dreamlight Valley e della sua espansione A Rift in Time, titolo sviluppato da Gameloft in collaborazione con Disney cghe ci accompagna in un viaggio alla ricerca di noi stessi e non solo. Grazie ad un codice ricevuto dal publisher abbiamo avuto modo di giocare al titolo e siamo qui per raccontarvi la nostra esperienza nella recensione di Disney Dreamlight Valley per PC (giocato su Steam Deck).
 

 

La trama di Disney Dreamlight Valley

È chiaro che quando si parla di Disney si parla, principalmente, di storie, di personaggi e di avventure che, fin da bambini, ognuno di noi ha avuto modo di conoscere. Tutti la fuori hanno un loro personaggio preferito dell'universo Disney, che sia Aladdin o Wall-E poco importa, la casa di produzione americana ha saputo regalare pagine indelebili nella memoria di ognuno di noi. Quello che i ragazzi di Gameloft hanno cercato di fare è creare una sorta di mondo di gioco che potesse racchiudere tutti i più famosi personaggi Disney e farci vivere un'avventura in loro compagnia. 
  
 
Ok ci sono i personaggi della Disney (e anche della Pixar) ma non dovremo interpretare uno di loro: la prima cosa che ci viene chiesta dal titolo è infatti quella di creare il nostro avatar, un alter ego che sfrutteremo per entrare in un mondo incantato che, però, sembra non passarsela molto bene da diverso tempo. Una volta creato il nostro protagonista (o la nostra protagonista) il titolo ci presenta l'incipit della storia che riprende un po' quello che è il classico stereotipo dell'uomo moderno che decide di lasciarsi alle spalle modernità e vita mondana per cercare un ritorno alla natura e alle sue radici. Ecco quindi che, lasciata la caotica città, torniamo in quei posti che tanto ci facevano star bene da bambini, dove la natura regna sovrana e la calma e la tranquillità circondano ogni cosa.
 
Fatto sta che ci troviamo in questo bosco teatro di tanti giochi della nostra infanzia e, rilassandoci, ci lasciamo andare ad un sonno profondo. È così che ci troviamo catapultati nella Dreamlight Valley, una valle dove il tempo sembra essersi fermato, una valle che sta vivendo un grosso problema. Se un tempo queste lande erano luoghi di gioia e allegria è da parecchio tempo che non lo sono più, da quando il grande sovrano ha lasciato quel mondo e una serie di devastanti rampicanti malefici hanno fatto la loro comparsa. Ok, l'inizio non è certamente dei più originali (e, nel complesso, nemmeno la narrazione di tutta l'avventura ndr.) ma dobbiamo dire che essere accolti da Merlino in persona, che ci da il benvenuto in questo mondo e che sembra sia convinto che la nostra presenza possa salvare la valle non è affatto male. Ovviamente ora toccherà a noi ricostruire tutto, aiutare i vari (famosissimi) personaggi a rimettere in sesto le loro vite e a ritrovare i ricordi felici.
 
Non andremo oltre nel racconto ma sappiate che avrete modo di avere a che fare con i più grandi eroi di Disney e che, grazie all'espansione, A Rift in Time potrete vivere nuove avventure in cui, il cattivo, sarà rappresentato nientepopodimenoche da Jafar in persona. Vi ricordiamo inoltre che Disney Dreamlight Valley è localizzato in italiano, sia per la parte scritta che per il doppiaggio e la traduzione ci è anche sembrata decisamente buona.
 

 

Il gameplay di Disney Dreamlight Valley

Parlando del gameplay, possiamo dire che Disney Dreamlight Valley è un mix tra un life sim e un titolo sandbox. Da un certo punto di vista il gioco sviluppato da Gameloft sembra essere una sorta di Animal Crossing in salsa Disney ed, in effetti, in parte è proprio così. Partiamo dal fatto che, in Disney Dreamlight Valley potrete vivere la vostra avventura sia in single player che in multiplayer e che, utilizzando un account Gameloft, potrete condividere i salvataggi tra le diverse piattaforme. Questa è una funzionalità interessante visto che il titolo è disponibile praticamente su tutte le piattaforme in circolazione. Prima di raccontarvi le meccaniche di gameplay (che fondamentalmente si dividono in due grandi momenti) dobbiamo dire di esser stati piacevolmente colpiti sia dalla mole di contenuti che dalla loro qualità. 
 

Disney Dreamlight Valley è un titolo adatto a grandi e piccini

 
Una volta messo piede nella Dreamlight Valley vi renderete subito conto che, per aiutare i personaggi della Disney a rimettere in ordine la loro amata valle, dovrete necessariamente ritrovare degli strumenti indispensabili: Merlino vi dice fin da subito che, infatti, voi grazie ai vostri poteri potreste essere in grado di recuperare il famoso Piccone nella Roccia. D'altra parte il nostro protagonista ha già dimostrato all'anziano mago di essere in grado di estirpare senza troppa difficoltà i vari rampicanti maligni che infestano la nostra casa e, più in generale, tutta la valle. È così che, grazie ad una trama guidata, ci possiamo far trasportare dal racconto, sbloccare nuovi oggetti e progredire nella ricostruzione di questo fatato regno. Ovviamente, nel frattempo avremo accesso a nuove aree e conosceremo nuovi personaggi in grado, ognuno di essi, di affibbiarci nuove missioni. 
 
A questa componente più guidata si aggiunge tutta la componente da life sim dove saremo chiamati a ricostruire e arredare casa nostra, coltivare la frutta e raccogliere oggetti per poter rendere sempre più bella e accogliente la nostra dimora. Queste attività non devono essere viste come secondarie poichè avere a disposizione del cibo da mangiare è essenziale per poter compiere i lavori ed esplorare visto che ogni nostra azione costa energia e potremo recuperarla solo tornando a casa oppure mangiando. Ovviamente il fulcro del gameplay sta nel costruire la propria "nuova vita" in una valle dove i "vostri vicini di casa" saranno quegli eroi che avete visto milioni di volte al cinema, in TV o in streaming. Abbiamo giocato a Disney Dreamlight Valley su Steam Deck e dobbiamo dire che il sistema di controllo e dei menu ci è sembrato soddisfacente, anche quando si tratta di creare nuovi oggetti (si, potete fare anche quello ndr.) o posizionarli all'interno della vostra abitazione. 
 

 

L'arte e la tecnica di Disney Dreamlight Valley

Molto buona sia la direzione artistica di Disney Dreamlight Valley che la componente tecnica ma andiamo con ordine. I ragazzi di Gameloft hanno fatto tutto il possibile per sfruttare a pieno l'importante licenza che si sono trovati tra le mani (come, d'altra parte, avevano già fatto con Disney Speedstorm di cui vi abbiamo parlato nella nostra recensione). Gli sviluppatori hanno saputo anche adattare lo stile Disney/Pixar al personaggio del giocatore che non stona mai con l'ambientazione. Abbiamo anche apprezzato come siano riusciti a far convivere personaggi di epoche decisamente differenti, da Pumbaa e Timon, passando da Paperon de Paperoni fino a Ralph Spaccatutto o Wall-E. Abbiamo notato in tutto una grande coerenza generale e una cura davvero certosina nella realizzazione di personaggi e ambientazioni.
 
Le buone notizie non si fermano al comparto artistico poichè anche dal punto di vista tecnico Disney Dreamlight Valley ci è sembrato assolutamente ben ottimizzato. Abbiamo giocato a Disney Dreamlight Valley su Steam Deck e durante le nostre partite non abbiamo mai notato rallentamenti o altri problemi. Bene la resa visiva a schermo, oltre al fatto che il titolo si dimostra assolutamente godibile anche sul piccolo schermo di Steam Deck. Vi consigliamo comunque di dare un occhio alle opzioni prima di buttarvi nell'avventura per assicurarvi di aver selezionato l'italiano come lingua e che tutto il resto sia a posto. 
 
Molto buona la colonna sonora, in pieno stile Disney, così come il doppiaggio in italiano che, anche se non ci sembra includere i doppiatori originali, è risultato ottimo. I più attenti noteranno differenze tra i testi a schermo e il parlato ma il senso delle frasi resta sempre il medesimo.