Un caffè lungo, grazie!
Oggi torniamo a parlare di un titolo sviluppato da uno
studio indonesiano (giusto ieri abbiamo pubblicato la
recensione di Rendezvous, sviluppato anch'esso da un team indonesiano!), seguito di un titolo che ha riscosso un discreto successo:
Coffee Talk. Il suo seguito,
Coffee Talk Episode 2: Hibiscus & Butterfly, riprende le linee guida che hanno reso popolare il titolo indie sviluppato dai ragazzi di
Toge Productions e pubblicato da
Chorus Worldwide (che ringraziamo per averci fornito un codice per testare il gioco) cercando di ampliare ulteriormente il gameplay. Ma ora bando alle ciance, seguiteci nella nostra
recensione di Coffee Talk Episode 2: Hibiscus & Butterfly per PC (giocato su Steam Deck).
La trama di Coffee Talk Episode 2: Hibiscus & Butterfly
Inutile girarci intorno, la componente narrativa è la vera chiave di volta dell'intera produzione: possiamo dire senza timore di essere smentiti che
Coffee Talk Episode 2: Hibiscus & Butterfly basa tutta la sua esistenza proprio sul modo in cui la narrazione prosegue durante la partita e sui temi che gli sviluppatori hanno toccato nel gioco. Si, perchè il titolo di
Toge Productions pone al centro i problemi sociali che affollano le prime pagine dei giornali che tutti noi leggiamo tutti i giorni: razzismo, immigrazione illegale, sfruttamento, abusi e molte altre atrocità che non mancano di riempire i quotidiani nazionali e non.
È il 2023 e il nostro pub di
Seattle apre come tutti i giorni le porte ai suoi avventori ma le persone che lo frequentano non sono sempre persone "comuni", alcuni sono esseri umani ma non dovrete stupirvi se varcherà la soglia del vostro locale un vampiro, un licantropo, un orco o un o mostro marino: tutti nel vostro bar hanno qualcosa da dire, da commentare o da discutere ed è qui che
Coffee Talk 2 riesce a dare il meglio di se: nelle discussioni e negli argomenti che i vari protagonisti si trovano a sviscerare e a commentare, ognuno con i propri punti di vista.
È difficile delineare una vera e propria
trama in Coffee Talk Episode 2: Hibiscus & Butterfly, il titolo vive infatti di momenti e di racconti che scavano in profondità e mettono a confronto punti di vista diversi che spesso non riescono a collidere con una visione comune e con cui non è sempre facile trovare uno schieramento che sia "buono o cattivo". Tornano in questo nuovo episodio alcuni personaggi che abbiamo imparato a conoscere in Coffee Talk, alcuni di essi con problemi nuovi altri con i fantasmi del passato che ancora li rincorrono. Peccato che
Coffee Talk Episode 2: Hibiscus & Butterfly non sia localizzato in italiano e che questo precluda (di fatto) il titolo a chi non ha una buona conoscenza della lingua inglese.
Il gameplay di Coffee Talk Episode 2: Hibiscus & Butterfly
Possiamo definire
Coffee Talk Episode 2: Hibiscus & Butterfly come un titolo pensato per far rilassare il giocatore e porlo in una situazione di comfort. Se dovessimo spiegare a chi non ha mai visto o giocato al titolo (o al suo prequel) come si gioca a Coffee Talk potremo dire che lo scopo del gioco è ascoltare i clienti, seguire i loro discorsi e aiutarli nell'espressione dei loro bisogni e dei loro problemi. Certo, noi restiamo pur sempre un barista e in questo secondo episodio gli sviluppatori hanno leggermente potenziato la parte in cui ci vede preparare ordini e bevande ma, nell'economia di gameplay, questa parte risulta decisamente marginale.
Coffee Talk Episode 2: Hibiscus & Butterfly è un gioco dove l'ascolto riveste un ruolo fondamentale.
Se volete comunque dedicarvi in modo più approfondito alla preparazione di bevande i ragazzi di
Toge Productions hanno pensato ad un
endless mode dove potrete giocare al
Free Brew e preparare ogni tipo di bevanda senza limitazioni di tempo. Se invece siete più competitivi potete dedicarvi al
Challenge Mode dove invece dovrete preparare il maggior numero di ordini nel minor tempo possibile ma non sono certo queste due le anime del
gameplay di Coffee Talk Episode 2: Hibiscus & Butterfly. Il cuore del gameplay resta il rapporto che dovrete gestire e far crescere tra voi e i vostri clienti e tra i clienti stessi.
Ogni giorno si ripete in modo simile ai precedenti con il nostro barista che legge il
The Evening Whispers (il quotidiano cittadino) in modo che possa informarsi su quello che succede in città (e non solo) e prepararsi quindi ad affrontare gli stessi argomenti con i propri clienti. E sono le tematiche trattate le vere protagoniste di
Coffee Talk Episode 2, perchè è qui dove il titolo osa di più portando a video argomenti anche molto spinosi e trattati da personaggi sicuramente stereotipati ma con solide basi reali. Abbiamo
giocato a Coffee Talk Episode 2: Hibiscus & Butterfly su Steam Deck e ci siamo trovati molto bene col sistema di controllo: la portatile di Valve si rivela (inoltre) uno strumento decisamente funzionale per potersi godere un gameplay così rilassante spaparanzati a letto o sul divano.
L'arte e la tecnica di Coffee Talk Episode 2: Hibiscus & Butterfly
Difficile non apprezzare la
direzione artistica che il team di
Toge Productions ha dato a
Coffee Talk Episode 2: Hibiscus & Butterfly. Abbiamo apprezzato sia la caratterizzazione dei nuovi personaggi che di quelli di ritorno dal primo capitolo della serie. se dovessimo trovare un difetto potremo dire che i nuovi personaggi hanno forse meno mordente rispetto ai principali protagonisti del primo capitolo ma funzionano tutti molto bene e sono tutti caratterizzati divinamente.
Pochissimo da dire sul fronte tecnico:
Coffee Talk Episode 2: Hibiscus & Butterfly presenta una pixel art pulita e molto leggera per qualsiasi tipo di piattaforma. Durante le nostre partite su
Steam Deck non abbiamo riscontrato inoltre alcun tipo di problema o bug che potesse inficiare il gameplay e la partita in generale.
Molto bene anche la colonna sonora in stile lo-fi che aiuta il giocatore a mettersi a suo agio e ad entrare in modalità relax per affrontare nel migliore dei modi l'avventura.