Uno, dieci, cento Wonderboy
Anche oggi facciamo un tuffo nel passato e scomodiamo una serie che ha quasi quarant'anni sulle spalle... stiamo parlando di
Wonder Boy, un titolo che debutto nelle sale giochi nel 1986, non male eh? No, non ci siamo svegliati "strani" questa mattina e abbiamo deciso di recensire un titolo di trentasette anni fa, ma siamo invece qui per raccontarvi della nostra esperienza con la
Wonder Boy Anniversary Collection disponibile su
Playstation e
Nintendo Switch. Il titolo in questione è una vera e propria Bibbia della serie e, se siete nostalgici della prima ora o anche semplicemente curiosi vi consigliamo di seguirci nella nostra
recensione di Wonder Boy Anniversary Collection per Nintendo Switch perchè ci sono notizie interessanti.
La trama di Wonder Boy Anniversary Collection
Parlare della trama di Wonder Boy (o meglio, delle trame, visto il numero di titoli presenti nella raccolta) risulterebbe abbastanza noioso per diversi punti di vista. Evitando quindi di raccontarvi le storie presenti nei vari titoli preferiamo parlare della storia di Wonder Boy come saga, come si è evoluto e che titoli possiamo trovare in questa mastodontica raccolta. Iniziamo a snocciolare qualche numero: acquistando la
Wonder Boy Anniversary Collection vi porterete a casa la bellezza di 21 giochi, o meglio, 21 versioni e varianti dei sei titoli che compongono la saga e, più nello specifico, questi sono i titoli inclusi:
- Wonder Boy (6 versioni)
- Wonder Boy in Monster Land (4 versioni)
- Wonder Boy III: Monster Lair (2 versioni)
- Wonder Boy III: The Dragon‘s Trap (4 versioni)
- Wonder Boy in Monster World (3 versioni)
- Monster World IV (2 versioni)
Non male vero? Assolutamente. Certo è che dovete tenere ben presente che i titoli in questione sono le versioni originali uscite nei rispettivi anni e per le rispettive piattaforme. Se state cercando dei remake di Wonder Boy dovete (necessariamente) guardare altrove, e più precisamente dovrete posare lo sguardo su
Wonder Boy The Dragon's Trap, eccellente remake del 2017 ad opera dei ragazzi di
Lizardcube (se volete saperne di più leggete la nostra
recensione di Wonder Boy The Dragon's Trap) oppure sul più recente
Wonder Boy: Asha in Monster World (anche qui potete approfondire l'argomento con la nostra
recensione dedicata).
Al netto di tutto questo la Wonder Boy Anniversary Collection vi permetterà (lacrimuccia all'occhio permettendo) di ri-vivere tutta la saga di
Escape nei vari anni e nelle varie versioni: insomma più una versione "da collezionisti" che una vera e propria maratona a tema Wonder Boy. Infine una piccola notizia positiva:
Wonder Boy Anniversary Collection è localizzato in italiano (almeno per quanto concerne l'interfaccia utente).
Il gameplay di Wonder Boy Anniversary Collection
E, come ogni volta che parliamo di titoli ripescati dal passato, ci troviamo a porci il grande quesito: "il gameplay avrà superato la prova del tempo?". Dovessimo rispondere dritti per dritti a questa domanda la risposta sarebbe: "No.". Non fermiamoci però alla singola affermazione e vediamo di scavare sui motivi che ci portano a dire quel fatidico "No". Il gameplay di Wonder Boy era basato sul gameplay dei classici platform del passato, un gameplay semplice e immediato che funzionava molto bene ai tempi ma che ora non riesce ad essere sufficiente per il grande pubblico.
La Wonder Boy Anniversary Collection è una sorta di museo giocabile della saga
Non fraintendeteci, giocare a Wonder Boy (in tutte le sue versioni) è ancora divertente, un po' come giocare a Super Mario, ma chiaramente il gameplay espresso da queste produzioni è abbastanza distante dalle richieste e dalle abitudini del pubblico attuale. Questo non vuol dire che Wonder Boy è ingiocabile ma solo che alcune meccaniche che venivano accettate di buon grado oltre trent'anni fa ora non lo sono. Facciamo qualche esempio per chiarire il concetto: in Wonder Boy il calcolo dei salti era millimetrico, se sbagliavi di pochissimo eri fatto (un po' come in
Yogi's Great Escape per Commodore 64... sbagliavi di un millimetro ed eri morto).
Ovvio che resta sempre piacevole giocare a dei titoli che abbiamo avuto modo di provare da bambini o da ragazzini ma, in determinate la frustrazione ha avuto la meglio e, per certi versi, è un peccato. Il lavoro svolto da ININ Games è stato quello di "mettere insieme" un pacchetto che sa più di "antologia" che di vero e proprio gioco in se e per se. La Wonder Boy Anniversary Collection è una sorta di museo giocabile della saga più che un titolo da rigiocare realmente ai giorni nostri.
L'arte e la tecnica di Wonder Boy Anniversary Collection
Anche sul piano stilistico ed estetico vale lo stesso discorso visto per il gameplay: lo stile di
Wonder Boy è uno stile che funzionava bene trent'anni fa e che oggi, chiaramente, non regge il paragono con le produzioni moderne: Ovviamente chi cerca questo genere di raccolte lo fa ben sapendo che non si ritroverà per le mani un titolo mosso da
Unreal Engine 5. Abbiamo trovato un'ottima reinterpretazione del brand in
Wonder Boy The Dragon's Trap che ha dimostrato come si può "ricordare" un titolo esaltandone le qualità e contestualizzandolo ai giorni nostri.
Tecnicamente non abbiamo molto da dire, la collection presenta ventun titoli che vengono riproposti esattamente come erano stati sviluppati. La cosa che ci ha più infastidito durante le varie partite è stato un leggero lag nei comandi che ha reso alcuni momenti del gameplay ancora più frustranti ma, onestamente, non ricordiamo se lo stesso ritardo era presente anche nei titoli originali.
Se avete adorato la colonna sonora dei vari titoli vi sentirete a casa.