Proprio nella recensione di ieri abbiamo parlato di quanto sia difficile trovare dei titoli originali ma (quasi a far da bastian contrario ndr.) oggi vi parliamo di un'altro titolo decisamente atipico: stiamo parlando di Anger Foot. Sviluppato dai ragazzi di Free Lives e pubblicato da Devolver Digital (che come al solito ringraziamo per il codice fornitoci per testare il gioco ndr.), Anger Foot si presenta come una sorta di Hotline Miami in prima persona dove, la nostra arma principale sono i piedi. Si, avete letto bene, i piedi: in Anger Foot sarete chiamati a prendere letteralmente a calci il mondo. Se questa intro un po' vi ha incuriosito seguiteci nella nostra recensione di Anger Foot per PC (giocato su Steam Deck).
La trama di Anger Foot
Cominciamo come al solito parlando della trama di Anger Foot e possiamo dirvi senza grossi problemi che il titolo si distingue immediatamente per la sua trama assurda e surreale che però, al netto della follia e delle risate che può scatenare ha comunque un sotteso di critica sociale non indifferente. Ambientato nell'immaginaria Shit City, Anger Foot immerge il giocatore in un mondo dominato dal crimine e dalla violenza, dove i manifesti pubblicitari incoraggiano attività criminali e la popolazione discute di crimini banali con una serietà comica. La città è letteralmente suddivisa in fazioni criminali e non sembra esserci nessuna "brava persona" in circolazione (altro che la Detroit di Robocop! A proposito, avete letto la nostra recensione di Robocop: Rogue City? ndr.).
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Il protagonista che andiamo ad impersonare vive a Shit City ma non ha una particolare affiliazione, è l'unico in città a non essersi legato ad una particolare band ma questa non è la sua unica peculiarità: anche se è conosciuto (e temuto da tutti ndr.) per essere violento e senza scrupoli ha un punto debole: è un appassionato di sneaker, ne colleziona un sacco ed è particolarmente affezionato ad alcune paia della sua collezione. Le stesse scarpe che, proprio all'inizio dell'avventura, gli verranno rubate e che mettono in moto tutta la trama.
Ovviamente come avrete ben capito la trama non è pensata per essere profonda e serve, principalmente, come filo conduttore tra i vari mondi di gioco. È però interessante notare come i ragazzi di Free Lives abbiano inserito un'importate critica sociale nella costruzione di Shit City e anche nella definizione delle varie gang criminali. Non vi sveliamo nulla per evitare di influenzarvi ma vi invitiamo a riflettere sui vari avversari e il loro modello di criminalità. Prima di passare a parlare del gameplay del titolo dobbiamo farvi notare che Anger Foot non è localizzato in italiano (anche se non se ne sente molto la mancanza ndr.).
Il gameplay di Anger Foot
Il gameplay di Anger Foot è il vero centro nevralgico dell'intera esperienza. Anger Foot è un titolo combina elementi tipici degli FPS e dei beat 'em up, con una meccanica centrale basata sull'uso del piede per attaccare. I calci del protagonista non solo sono letali, ma sono essenziali per poter proseguire nell'avventura. In Anger Foot dovete, principalmente percorrere dei labirintici livelli situati in varie zone della città sterminando tutti gli avversari che vi si parano a tiro e il gioco vi sprona a farlo puntando tutto sulla velocità, un po' come succedeva in Mullet MadJack (l'avete letta la nostra recensione vero? ndr.). Se negli FPS classici (anche quelli più casinari) l'uso di armi e la loro varietà è essenziale in Anger Foot non è esattamente così.
Anger Foot è un titolo folle e divertente, che ti sprona a giocare e rigiocare ma che soffre di una certa ripetitività di fondo
Non di soli calci vive il nostro protagonista e infatti potrà capitare di recuperare delle armi nei vari livelli. Queste armi hanno però munizioni limitate e non possono essere ricaricate, costringendo i giocatori a gettare l'arma esaurita e a trovarne un'altra (anche lanciare un'arma è comunque efficace ndr.). Ovviamente si è portati a ragionare spesso sull'approccio da adottare (e tutto in pochi secondi ndr.), poiché bisogna bilanciare l'uso delle armi da fuoco e quello dei devastanti calci. Va inoltre considerato che bastano davvero pochi colpi per essere messi al tappeto (a seconda di dove si viene colpiti ma, generalmente, ne sono sufficienti un paio), come noi, anche gli avversari (al netto dei boss) vanno giù solitamente con un singolo colpo.
Un altro aspetto fondamentale del gameplay è rappresentato dalle diverse scarpe che il protagonista può indossare, ognuna delle quali conferisce abilità uniche. Alcune scarpe migliorano le capacità offensive, mentre altre offrono vantaggi difensivi o poteri speciali come la capacità di rallentare il tempo o di eseguire calci particolarmente potenti. Questo sistema di personalizzazione permette ai giocatori di adattare il proprio stile di gioco e di affrontare le sfide in modi sempre nuovi. Considerate infine che i livelli, generalmente, si concludono in un minuto o due ma che, difficilmente, riuscirete a completarli alla prima run: comprendere la struttura del livello è infatti essenziali per portare a casa il risultato (e il maggior numero possibile di stelle! ndr.).
L'arte e la tecnica di Anger Foot
Dal punto di vista artistico Anger Foot presenta uno stile visivo unico e accattivante caratterizzato da una grafica cartoonesca e colori vivaci. Gli ambienti di gioco sono pieni di dettagli e offrono un'atmosfera urbana degradata che si sposa perfettamente con il tono grottesco e umoristico del gioco. D'altra parte i ragazzi di Free Lives avevano già dimostrato in passato di avere gli attributi in fatto di direzione artistica e l'ecletticità dei loro lavori è un'altra dimostrazione in questo senso.
Parlando del comparto tecnico non possiamo fare particolari critiche, certo la mole poligonale o la resa generale non è da spaccamascella ma durante le nostre partite su Steam Deck non abbiamo mai riscontrato problemi o rallentamenti. Molto buone anche le animazioni dei vari personaggi e, infine, possiamo dire di non aver riscontrato veri e propri bug (al netto i qualche compenetrazione qua e la ma nulla che possa inficiare il gameplay).
Ottima e perfettamente adatta la colonna sonora che si sposa perfettamente con le ambientazioni e con il mood generale del titolo. Buoni anche gli effetti sonori e la voce fuori campo che racconta la storia del nostro protagonista.
Anger Foot è un titolo che ci ha convinto, non certo un capolavoro ma un gioco che riesce ad unire la frenesia di titoli come Hotline Miami all'originalità che contraddistingue le produzioni sviluppate sotto l'ala protettrice di Devolver Digital. Ovviamente non è tutto oro quel che luccica e Anger Foot non è certo un gioco esente da difetti. Prima fra tutte la ripetitività di fondo del gameplay che, soprattutto nella parte centrale dell'avventura rischia di presentare il conto. Anche il bilanciamento non è sempre ben calcolato e il rischio di rifare un livello dieci, venti, magari trenta volte, è assolutamente tangibile. Se siete però alla ricerca di un titolo folle e sopra le righe siete assolutamente nel posto giusto.
