L'amore (anche) ai tempi del Coronavirus
Ok, abbiamo scritto un titolo ad effetto e,
A Fold Apart, l'ultima fatica dei ragazzi di
Lightning Rod Games non parla espressamente (e meno male) del virus che sta riempiendo le pagine dei quotidiani da ormai qualche mese a questa parte, ma racconta una storia che, siamo sicuri, sembrerà familiare a molti di voi.
A Fold Apart racconta la storia di un amore a distanza, se volete seguirci nella nostra
recensione di A Fold Apart per Nintendo Switch saremo ben lieti di accompagnarvi in questo piccolo micromondo fatto di tante piccole pieghe.
La trama di A Fold Apart
A Fold Apart è l'ultima fatica di un piccolo team indipendente di nome
Lightning Rod Games. Il titolo è un puzzle game decisamente originale dove la narrazione, e la storia, rivestono un ruolo fondamentale. E' difficile che un puzzle game possa essere fortemente story driven, solitamente se è presente una trama in questo genere di giochi, serve più che altro a fare da collante tra i vari livelli, ma questo non è decisamente il caso di
A Fold Apart.
La prima cosa che vi viene chiesta è quella di selezionare chi saranno i protagonisti di questa storia che gli sviluppatori hanno deciso di raccontarvi, i personaggi saranno sempre i medesimi, così come le loro storie e le loro attività. Ad ogni modo è possibile scegliere stile e sesso dei due protagonisti. La nostra coppia sarà comunque formata da un insegnante (il personaggio rosso) legato alla sua terra, al suo paesino e ai suoi alunni e il personaggio blu, un architetto rampante che vede la sua realizzazione nella carriera professionale. Dopo una breve introduzione in cui
A Fold Apart presenta i due protagonisti ci pone davanti all'incipit che mette in moto tutta l'avventura: al nostro prode architetto arriva la classica proposta che non si può rifiutare: un posto di lavoro importante in città, un'occasione troppo ghiotta per lasciarsela scappare. Di comune accordo con la fidanzata decidono di seguire due strade diverse pur restando insieme: decidono di continuare la propria relazione a distanza.
Ed è in questo frangente che la bravura e la capacità del team di sviluppo di stupirci si è fatta più importante. Ogni scena, ogni intermezzo, ogni evento è descritto (e rappresentato) così tanto bene da far tornare alla mente a tutti coloro che hanno vissuto relazioni a distanza diversi momenti del rapporto con l'altra persona. La necessità e la voglia di poter vedere e toccare il proprio partner, i pensieri e le emozioni che i due vivono (e fanno vivere) sono rappresentati decisamente molto bene. Tra un puzzle e l'altro inoltre, il giocatore ha modo di scambiarsi messaggi (scegliendo le varie risposte) e avanzare nella narrazione.
A Fold Apart mostra, ad intermittenza,
i punti di vista della coppia, i fraintendimenti, le congetture e tutto quello che potrebbe rovinare un grande amore. Fortunatamente
il titolo è localizzato in italiano e siamo sicuri che questo sarà di grande aiuto per comprendere ogni singola frase del titolo.
Non vogliamo spoilerarvi nulla sulla trama e sugli eventi che vengono rappresentati su schermo per non rovinarvi nemmeno un secondo di
A Fold Apart.
Il gameplay di A Fold Apart
A livello di gameplay
A Fold Apart presenta una meccanica decisamente brillante: il mondo di A Fold Apart è ambientato su dei fogli di carta e, tra un intermezzo e l'altro il giocatore è chiamato a ripiegare e girare questi fogli per fare in modo che la strada si unisca e che il nostro protagonista (sia esso l'insegnante o l'architetto) possano proseguire lungo la via e passare all'enigma successivo.
A Fold Apart non è un titolo complesso e le meccaniche di gameplay, pur raffinate, non sono pensate per essere degli spaccacervello: certo è necessario sicuramente far girare le rotelline del cervello e trovare la giusta soluzione ma il punto focale del gioco (e sua vera chiave di volta) è l'unione della narrazione con gli enigmi.
La sensazione è che gli sviluppatori abbiano voluto concentrarsi più sul far vivere delle emozioni al giocatore piuttosto che sul tenerlo impegnato con enigmi complessi e difficili da padroneggiare. Ne è un esempio la possibilità di chiedere dei suggerimenti. Inoltre il mondo di gioco è ricco di citazioni, frasi e pensieri che "creano atmosfera" anche nei momenti in cui stiamo pensando come riuscire ad unire le due strade e proseguire.
Negli enigmi presentati in
A Fold Apart siamo chiamati a piegare e ripiegare il foglio di carta dove si svolge la scena della vicenda in questione e fare in modo di riuscire a riunione le due vie e passare all'enigma successivo. Possiamo piegare il foglio e girarlo, scoprire cosa c'è dietro il foglio (come fosse un'altra faccia della stessa moneta) è spesso la chiave per risolvere il problema, piegando la carta si possono nascondere ostacoli, creare nuovi ponti e superare, quindi, gli ostacoli.
Per certi versi il gameplay rappresenta una metafora stessa degli eventi e delle emozioni che A Fold Apart racconta. Durante le nostre prove su Nintendo Switch abbiamo trovato i comandi di gioco comodissimi e sempre reattivi anche se per prendere confidenza e dimestichezza con la meccanica di gioco abbiamo dovuto provare a risolvere diversi enigmi.
L'arte e la tecnica di A Fold Apart
A Fold Apart è un titolo che ha saputo conquistarci con il suo stile prima ancora che con il suo gameplay. Dobbiamo essere sinceri: fin dal primo video siamo rimasti molto colpiti dallo stile e dai colori utilizzati. Abbiamo trovato
la direzione artistica di A Fold Apart semplice ma estremamente efficace, capace di trasmettere tutta la tenerezza e la durezza che alcune situazioni necessitano durante lo svolgimento della storia.
Ottima l'idea di creare un "mondo di carta", sia dal punto di vista contenutistico che da quello prettamente ludico: il gameplay si basa sul piegare un foglio di carta in cui è "scritta" la storia: come se il giocatore fosse un'entità superiore che guida le vite e le vicende dei piccoli protagonisti. Eccellente anche la colonna sonora, capace di dare ulteriore profondità alle emozioni che l'unione di grafica e testi avevano già reso importanti e toccabili per l'utente.
Dal punto di vista tecnico non abbiamo grandi annotazioni da fare se non che ogni tanto abbiamo notato qualche rallentamento ma nulla che onestamente possa intaccare minimamente il gameplay, anche perchè
la frenesia e la necessità di immediatezza non sono termini che si adattano minimamente alle meccaniche di gioco proposte da A Fold Apart.